di Silvia Sottile
Il film Disney TRON:
Ares,
terzo capitolo dell'innovativo franchise di TRON, arriva nelle
sale italiane dal 9 ottobre.
Tron: Ares segue un programma altamente sofisticato, Ares, che viene inviato dal mondo digitale a quello reale per una pericolosa missione, segnando il primo incontro dell'umanità con esseri dotati di intelligenza artificiale.
Il film è diretto da Joachim Rønning e interpretato da
Jared Leto, Greta Lee, Evan Peters, Hasan Minhaj, Jodie Turner-Smith, Arturo
Castro, Cameron Monaghan, con Gillian Anderson e Jeff Bridges.
TRON: Ares è
un’opera abbastanza in linea con le aspettative. Un racconto sci-fi altamente
futuristico e visivamente strabiliante, ancorato a una possibile realtà iper tecnologica. In questo, il
film apre a una interessante e quanto mai attuale riflessione sull’intelligenza
artificiale e sul suo rapporto con l'essere umano, contraddistinto dalla possibilità di provare sentimenti, non limitato alla mera esecuzione di un ordine, di un “programma”.
Questo è indubbiamente il cuore della pellicola. Bisogna
tuttavia ammettere che lo sviluppo narrativo lascia parecchio a desiderare. La trama,
inutilmente appesantita da dialoghi contorti e spiegoni, non approfondisce le stimolanti tematiche, rimanendo piuttosto in superficie e rivelandosi semplicistica e
prevedibile. Inoltre la conclusione, con tanto di devastazione e distruzione totale, e un
cattivo fin troppo sopra le righe, fanno virare il film verso lo stile cinecomic. C'è persino una scena post credits.
Non mancano comunque un pizzico di ironia, buoni sentimenti e valide interpretazioni, soprattutto quelle del premio Oscar Jared Leto (Dallas Buyers Club) e di Greta Lee, che lo scorso anno abbiamo apprezzato nel meraviglioso Past Lives di Celine Song (per cui ha ottenuto la nomination ai Golden Globe).
C’è poi un altro aspetto decisamente positivo, il pezzo forte, che
rende TRON: Ares godibile e spettacolare. Parliamo
dell’impatto visivo, davvero straordinario e immersivo, forte di immagini altamente
tecnologiche e affascinanti, grazie a un’ottima CGI che fa addentrare totalmente lo spettatore nello scintillante mondo digitale del “Grid”.
Anche l’elettrizzante colonna sonora dei Nine Inch Nails (in stile anni ’80, per completare
l’onnipresente effetto nostalgia) dà un grandissimo contributo a una
confezione vivace e luccicante.
Ricordiamo che la rock band Nine Inch Nails,
vincitrice di un Grammy, ha pubblicato “As
Alive As You Need Me To Be”, primo singolo dell'album della colonna sonora,
nonché il primo brano ufficiale della band dopo cinque anni.
TRON: Ares offre esattamente quello che ci si aspetta: due ore di piacevole e divertente intrattenimento.

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