di Silvia Sottile
RIP, diretto da Alessandro D'Ambrosi e Santa De Santis, con Augusto Fornari, Nina Pons, Giulia Michelini e Valerio Morigi, è al cinema dal 23 ottobre, distribuito da Filmclub Distribuzione.
L’esistenza di Leonardo, solitario e cinico autore di
necrologi disilluso dalla vita, è sconvolta dallo straordinario e avventuroso
incontro con un eccentrico gruppo di fantasmi, sorprendentemente vitali. Tra
questi lo spettro di suo padre, che riappare a Leonardo giovane, estroverso e
senza nessuna memoria della sua vita da genitore assente e anaffettivo.
Leonardo scoprirà il segreto della felicità, vincendo la paura di vivere.
RIP
è
una commedia che affronta il tema della morte, del coraggio di vivere pienamente
tutto ciò che ci attende, tanto la gioia quanto il dolore, e dell’amore, che
oltrepassa i confini del tempo e la finitezza della vita umana.
NOTE DI REGIA
RIP
è un viaggio che esplora le vite di persone vissute in contesti ed epoche
diverse che condividono, però, i conflitti interiori e le paure proprie di
tutti gli esseri umani in ogni tempo e luogo. I personaggi di questa storia
sono alla ricerca del senso della propria esistenza, ricerca resa tanto più
urgente e necessaria dall’esperienza diretta che hanno con la morte e
dall’improvvisa ed esaltante consapevolezza di avere un’ultima occasione per
cambiare il proprio destino. Il protagonista Leonardo, per non rischiare di
soffrire, decide, come già aveva fatto suo padre prima di lui, di estraniarsi
dal mondo e negarsi ogni emozione ed esperienza. Leonardo e suo padre Marcello
hanno, però, una seconda straordinaria possibilità, privilegio raro e ambito:
confrontarsi con il valore dell’essere vivi, avere ancora il tempo per stupirsi
e godere della bellezza che alberga nel mondo e finalmente “ri-conoscersi”,
vincendo le loro paure con l’elaborazione comune di un trauma familiare mai
risolto.
Qui il trailer ufficiale:


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