di Silvia Sottile
Sabato 18 ottobre, nuovo appuntamento con il programma degli incontri della Festa del Cinema 2025. Alle ore 16:30 presso la Sala Petrassi sarà la volta del premio Oscar® Jeremy Thomas: il pluripremiato produttore, figura tra le più emblematiche del panorama cinematografico internazionale, sarà al centro di una Masterclass dal titolo “Bernardo & Me”.
Centrale, nella carriera di Thomas, è infatti la lunga
collaborazione con Bernardo Bertolucci: insieme hanno realizzato L’ultimo
imperatore, straordinaria epopea che conquista nove premi Oscar®, tra cui
Miglior film e Miglior regia, e successivamente Il tè nel deserto e Piccolo
Buddha. Negli anni, Jeremy Thomas ha inoltre prodotto una serie di opere
che hanno segnato la storia del cinema contemporaneo, sostenendo autori del
calibro di David Cronenberg, Takeshi Kitano, Terry Gilliam, Wim Wenders, Nagisa
Ōshima e Matteo Garrone. L’evento si svolgerà in collaborazione con la
Fondazione Bernardo Bertolucci.
Due i titoli in programma per il Concorso Progressive
Cinema.
Alle ore 18:45, la Sala Petrassi ospiterà la
proiezione de Gli occhi degli altri di Andrea De Sica. La
storia è quella ispirata dal delitto Casati Stampa, quando, il 30 agosto 1970,
il marchese Camillo Casati Stampa di Soncino uccise la moglie Anna Fallarino e
il suo giovane amante, per poi suicidarsi. Gli occhi sono quelli che guardano e
dai quali vogliono essere guardati mentre fanno l’amore i protagonisti,
spudoratamente dannunziani, decadenti, amorali, eccessivi. Filippo Timi e
Jasmine Trinca danno vita ai loro personaggi con un tale abbandono e una tale
partecipazione da farne dimenticare i tratti d’epoca e proiettarli addirittura
nel presente.
Alle ore 15 presso il Teatro Studio Gianni Borgna, gli
spettatori potranno assistere a Nino, esordio della regista Pauline
Loquès. Nel giro di appena tre giorni, al protagonista toccherà affrontare una
sfida fuori dall’ordinario. Ma, prima di quel momento, l’équipe medica che lo
ha in cura gli richiede di portare a termine due compiti di vitale importanza –
due vere e proprie “missioni” che lo spingeranno a muoversi da una parte
all’altra della città di Parigi e a mettersi in ascolto del mondo e di se
stesso. Non un film sulla malattia, ma sulla ricerca di se stessi e
sull’amicizia.
Alle ore 16 nella sala Petrassi, sarà la volta
di Allevi Back to Life di Simone Valentini (sezione Proiezioni
Speciali). Il 2024 è un anno cruciale per la vita e per la carriera di Giovanni
Allevi: una lunga inattività finalmente si interrompe. Sono mesi pieni di
musica (il tour con il suo “Piano Solo”) e di fatica; il rapporto con il
pubblico si rivela più forte che mai, ma tanti gesti quotidiani adesso
richiedono attenzione e, a volte, sforzi notevoli. Attraverso uno sguardo
intimo e delicato, il film permette di entrare in contatto con un grande
artista molto amato che, dopo una lunga pausa dovuta alla malattia, riprende
con pazienza ed entusiasmo il proprio cammino.
La sezione Freestyle ospiterà alle ore 17:30 presso il
Teatro Studio Gianni Borgna la proiezione della serie completa di Anatomía
de un instante di Alberto Rodríguez. Ispirata al libro di Javier Cercas
e diretta dal talentuoso Alberto Rodríguez, la serie rievoca il colpo di Stato
del 23 febbraio 1981 in Spagna, un episodio cruciale della transizione
democratica. Quando il tenente colonnello della Guardia Civil Antonio Tejero
irruppe armato nel Congresso, solo tre uomini rimasero seduti: Adolfo Suárez,
Santiago Carrillo e Manuel Gutiérrez Mellado. Attraverso le loro scelte e
quelle dei principali protagonisti del golpe, il racconto ricostruisce
magistralmente la tensione che portò il Paese sull’orlo del ritorno al regime
militare.
Il Teatro Olimpico ospiterà gli otto episodi della
serie Sandokan di Jan Maria Michelini e Nicola Abbatangelo
(sezione Freestyle). Dai romanzi di Emilio Salgari, la serie mette in scena
un’autentica epopea dove il desiderio dell’avventura va di pari passo col
bisogno di libertà. Sullo sfondo di paesaggi tropicali attraversati da tensioni
coloniali, la vicenda intreccia passione e ribellione, trasformando il pirata
Sandokan (Can Yaman) in un eroe tragico e la sua amante Marianna (Alanah Bloor)
nella complice di una sfida impossibile. Quattro gli appuntamenti durante la
giornata: si inizierà alle ore 12 con gli episodi 1 e 2, si proseguirà alle ore
15:30 (episodi 3-4) e alle ore 18 (episodi 5-6) per concludere alle ore 20:30
con gli ultimi due episodi della serie.
Dopo la proiezione delle prime due puntate, prosegue
al Cinema Giulio Cesare (Sala 7) la proiezione della serie The Deal di
Jean-Stéphane Bron. Ambientata in Svizzera nel 2015, mostra la macchina
diplomatica nella sua dimensione più umana e tangibile: la diplomatica
Alexandra ha un ruolo cruciale durante gli ultimi colloqui tra Usa e Iran per
sancire un accordo sul nucleare. Ma quando ritrova il suo antico amore Payam,
un ingegnere iraniano, la donna infrange regole e protocolli pur di
proteggerlo. Gli episodi 3 e 4 saranno proiettati alle ore 15, mentre gli
episodi 5 e 6 alle ore 17.
Prosegue, presso la Casa del Cinema, il programma
della sezione Storia del Cinema.
Alle ore 15:45 nella Sala Cinecittà sarà
presentato Enzo Cannavale: il magnifico dilettante di Mario
Sesti, un viaggio nella vita e nella carriera di un attore che ha lavorato in
centoventi film, da quelli con Bombolo e Bud Spencer alle opere di Marco
Ferreri e Giuseppe Tornatore. Il pubblico potrà incontrare il regista prima
della proiezione.
Alle ore 17:15 nuovo appuntamento con l’omaggio a
Claudio Caligari, a dieci anni dalla sua scomparsa, con il sostegno di
Direzione generale Cinema e audiovisivo del Ministero della Cultura: presso
la Sala Cinecittà avrà luogo la presentazione delle iniziative
dell’associazione Banda Caligari, con la partecipazione di Alessandro
Borghi, Luca Marinelli, Silvia D’Amico, Valerio Mastandrea, Roberta Mattei e
altri protagonisti della Banda. A
seguire sarà proiettato Non essere cattivo, terzo e ultimo film di
Caligari, scomparso dopo le riprese. Il film sarà inoltre proiettato in replica
alle ore 18:40 presso la Sala Fellini. Infine, alle ore 21:15 nella sala
Cinecittà, si terrà L’odore della notte, secondo lungometraggio
firmato da Caligari: il titolo anticipa Romanzo criminale e il
nuovo nero italiano, guardando a Scorsese e al polar francese.
Il programma della sezione Storia del Cinema
raggiungerà inoltre il MAXXI per la proiezione, a ingresso gratuito, di Come
eravamo, TG del secolo scorso (1954-1984), in collaborazione con RAI Teche.
In programma alle ore 14:30, una selezione di TG RAI presentati in versione
restaurata per accompagnare il pubblico in un viaggio attraverso gli eventi
chiave del ventesimo secolo: sul grande schermo scorreranno le immagini che
hanno fatto la storia del nostro Paese e raccontato il mondo agli italiani,
dalle Olimpiadi all’allunaggio, da John Fitzgerald Kennedy ad Aldo Moro, da
Papa Giovanni XXIII all’omicidio di Pier Paolo Pasolini.
Altri tre gli appuntamenti previsti al MAXXI.
Alle ore 16:30, il pubblico potrà assistere a Le Chant
des forêts di Vincent Munier (sezione Proiezioni Speciali). Dopo La
pantera delle nevi, il regista si conferma come uno dei documentaristi
più interessanti e innovativi del cinema contemporaneo. Addentrandosi nei
boschi, tra linci, orsi, cervi, gufi e galli cedroni, Munier non si limita a
contemplare lo splendore visivo della natura: ne cattura i suoni, i respiri e i
sussurri che sembrano evocare un sapere antico. Il risultato è un’esperienza
visiva e sonora di rara fascinazione, capace di diventare una meditazione sul
senso del tempo e sulla ciclicità dell’esistenza.
Alle ore 19, si terrà Looking for Nivola (sezione
Freestyle), bellissimo documentario di Peter Marcias che esplora l’itinerario
artistico e umano di Costantino Nivola. Diplomato come grafico pubblicitario a
Monza nel 1936, nel 1938 è costretto dalle persecuzioni razziali a lasciare
l’Italia con la moglie Ruth Guggenheim. Negli Stati Uniti frequenta, tra gli
altri, Le Corbusier e Saul Steinberg, e matura la sua arte, al tempo stesso
modernissima e arcaica, con salde radici nella sua Sardegna. Torna a Orani nel
1958, da artista ormai affermato, per una grande mostra en plein
air per le vie del paese, in occasione della quale consegna alla
comunità il famoso graffito nella facciata della chiesa di Sa Itria.
Alle ore 21 sarà la volta de La camera di
consiglio di Fiorella Infascelli (sezione Freestyle). “Il film
racconta la camera di consiglio più lunga della storia italiana – ha detto la
regista – Otto personaggi, quattro donne e quattro uomini, chiusi in un
appartamento per trentasei giorni: la camera di consiglio del maxiprocesso,
celebrato a Palermo alla fine degli anni Ottanta. Una clausura atipica, fatta
di lavoro e di responsabilità enormi, ma anche una convivenza che renderà quei
giorni strani e speciali per ognuno di loro. Certamente indimenticabili.
Perché, nonostante tutto, restano l’ironia, l’entusiasmo, la capacità di ridere,
e di prendersi in giro. Non un film sulla mafia, ma un film che racconta cosa
succede ad otto persone in una situazione così estrema. Estrema come luogo,
per la mole di lavoro e per i vincoli a cui sono sottoposti”.
Al via la programmazione del Teatro Palladium, storica
sala romana di proprietà dell’Università Roma Tre. La rassegna, che proseguirà
fino al prossimo 24 ottobre, sarà inaugurata alle ore 20 dalla proiezione
de La Petite cuisine de Mehdi, una commedia degli equivoci che
mescola amore e cucina, etnie e generazioni, sapori e sentimenti, presentata
alla Festa nella sezione Freestyle. Esordio alla regia cinematografica
dell’attore e regista teatrale Amine Adjina, il film è interpretato da Younès
Boucif (star della serie tv Drôle - Comici a Parigi) e Clara
Bretheau (Les Amandiers di Valeria Bruni Tedeschi), con la
travolgente partecipazione straordinaria della più celebre attrice
israelo-palestinese e di cittadinanza francese, Hiam Abbass (La sposa
siriana, Il giardino dei limoni, Insyriated, Munich,
Palestine 36). Info e programma: http://teatropalladium.uniroma3.it/.
Il programma di repliche del Cinema Giulio Cesare si
aprirà in sala 1 con Wider Than the Sky di Valerio Jalongo
(ore 14:30), Nino di Pauline Loquès (ore 16:30), Gli
occhi degli altri di Andrea De Sica (19:15) e Palestine 36 di
Annemarie Jacir (ore 21:30). In sala 3 saranno proiettati Allevi Back
to life di Simone Valentini (ore 16:45), Couture di
Alice Winocour (ore 19) e Fuori la verità di Davide Minnella
(ore 21:30). La sala 6 ospiterà L’Énigme Velázquez di Stéphane
Sorlat (ore 14), Peter Hujar’s Day di Ira Sachs (ore
16), Anatomía de un instante di Alberto Rodríguez (ore 18)
e Vie privée di Rebecca Zlotowski (ore 21:45).

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