di Diletta Nicastro
Lo scorso 5 marzo il direttore generale dell’Unesco
Audrey Azoulay ha sottolineato la preoccupazione per i devastanti incendi che
hanno distrutto più di 80.000 ettari di foresta del Parco Nazionale del Monte
Kenya (circa la metà della zona inserita nel Patrimonio Naturale nel 1997).
Sebbene il fuoco, grazie anche all’arrivo di provvidenziali piogge, sia stato
ormai praticamente domato, i danni sono ingenti ed è stata già inviata una
missione per definire nei dettagli, in coordinamento con le autorità keniote,
le misure per mitigarne l’impatto.
Questa zona, già riserva della biosfera dell’Unesco
dal 1978, è meta molto amata dei turisti, specialmente tra gli amanti della
montagna e di una natura ancora intatta. Ma per avventurarsi in questa foresta
è necessario farlo al fianco di guide esperte, perché il pericolo è dietro
l’angolo con molti animali feroci che potrebbero sorprendere, specialmente di
notte.