di Silvia Sottile
Inside Out 2, nelle sale italiane dal 19 giugno, dà il benvenuto a nuove Emozioni.
Il film Disney e Pixar Inside Out 2 torna nella mente di Riley, ora adolescente, proprio quando il Quartier Generale viene improvvisamente demolito per far posto a qualcosa di completamente inaspettato: nuove Emozioni! Gioia, Tristezza, Rabbia, Paura e Disgusto, che a detta di tutti gestiscono da tempo un'attività di successo, non sanno come comportarsi quando arriva Ansia. E sembra che non sia sola. Le fanno compagnia Invidia, Ennui e Imbarazzo.
Ansia è destinata a stravolgere tutto. Una carica di energia frenetica, Ansia si assicura con entusiasmo che Riley sia preparata per ogni possibile insuccesso. Invidia sarà anche piccola ma sa bene cosa vuole. È perennemente gelosa di tutto ciò che hanno gli altri e non ha paura di disperarsi per questo. A Ennui non importa nulla. Annoiata e apatica, solita alzare gli occhi al cielo, Ennui aggiunge la perfetta dose di indifferenza adolescenziale alla personalità di Riley, quando ne ha voglia. A Imbarazzo piace stare in disparte, il che non è facile per questo tipo robusto dalla carnagione rosa acceso.
Inside Out 2 è diretto da Kelsey Mann e prodotto da Mark Nielsen, con Pete Docter, Jonas Rivera e Dan Scanlon in veste di produttori esecutivi.
Sequel dell’insuperabile capolavoro Inside Out (2015) diretto da Pete Docter e premiato con l’Oscar, Inside Out 2 ne amplia ulteriormente il mondo, dando spazio e voce a nuove emozioni, perfettamente adatte all’età dell’adolescenza.
Pur mancando, per forza di cose, quell’effetto dirompente dato dalla novità e dalla meraviglia di venir catapultati in maniera così precisa, delicata ed emozionante nella mente umana con la coloratissima e vibrante personificazione dei principali stati d’animo, Inside Out 2 si rivela un gioiellino pienamente all’altezza del suo predecessore e ne segue le orme riconfermandone la geniale idea di base, i pregi e gli espedienti.
Le nuove incontrollabili emozioni si innestano perfettamente nella mente dell’adolescente Riley con Ansia mattatrice assoluta. Un po’ devastante villain e un po’ elemento fondamentale – quasi una compagna di vita – per preoccuparsi di tutto ciò che non si vede. Perché in fondo, ed è questo il messaggio principale, tutte le emozioni sono importanti. Sia quelle positive che quelle all’apparenza negative. Ed è solo lavorando insieme, in squadra, abbracciandole tutte, che l’individuo, specie in una fase delicata della vita come quella dell’adolescenza, acquista coscienza di sé.
Allo stesso modo anche tutti i ricordi, belli o brutti, tristi, imbarazzanti o felici, ti rendono ciò che sei. Ogni stato d’animo concorre alla percezione del sé. C’è posto per tutte le emozioni, perché noi siamo la somma di una moltitudine di elementi.
Se, dunque, il primo film aveva spiegato le emozioni base, adesso il mondo emotivo si espande. Centrale, come abbiamo già sottolineato, è Ansia, che da un certo momento in poi accompagna le nostre vite. Ed è indubbiamente importante parlare con leggerezza dell’ansia, rappresentata in maniera davvero impeccabile e facilmente comprensibile, dando ai più piccoli la possibilità di riconoscere e accettare anche le emozioni più complesse. Perché non c’è niente di male a provarle. Come anche Invidia, Noia o Imbarazzo. Passando per la crisi esistenziale di Gioia (in parallelo con gli sconvolgimenti emotivi di Riley all'arrivo della pubertà) che alla fine è sempre il cuore pulsante.
L’animazione Disney Pixar riesce a rendere magistralmente a livello visivo tutto questo: un coloratissimo e complesso mondo interiore che diventa una gioia per gli occhi, abbinando con attenzione un colore ad ogni emozione.
Il risultato è un film carinissimo e divertente, commovente e naturalmente molto ‘emozionante’, adatto a tutta la famiglia. Pur non raggiungendo le vette emozionali del capostipite, Inside Out 2 è un sequel fresco e profondo, assolutamente delizioso. Un nuovo straordinario e imperdibile viaggio nel Mondo delle Emozioni.
Nessun commento:
Posta un commento