mercoledì 30 aprile 2025

"Thunderbolts*" - Tutti meritano una seconda possibilità

 di Silvia Sottile



Il film Marvel Studios Thunderbolts*, diretto da Jake Schreier e prodotto da Kevin Feige, è in arrivo nelle sale italiane dal 30 aprile 2025. 

In Thunderbolts*, i Marvel Studios riuniscono una insolita squadra di antieroi: Yelena Belova, Bucky Barnes, Red Guardian, Ghost, Taskmaster e John Walker. Dopo essersi ritrovati nel mezzo di una trappola mortale orchestrata da Valentina Allegra de Fontaine, questi emarginati disillusi devono affrontare una missione pericolosa che li costringerà a confrontarsi con gli aspetti più oscuri del loro passato.

Questo gruppo disfunzionale si distruggerà dall’interno o riuscirà a trovare redenzione, unendosi e trasformandosi in qualcosa di più grande, prima che sia troppo tardi?

Tornano nei loro ruoli del Marvel Cinematic Universe Florence Pugh, Sebastian Stan, David Harbour, Wyatt Russell, Olga Kurylenko, Hannah John-Kamen e Julia Louis-Dreyfus. Il cast include anche nuovi arrivati nel MCU: Lewis Pullman, Geraldine Viswanathan, Chris Bauer e Wendell Edward Pierce.

 


Ultimo film della Fase 5 del Marvel Cinematic Universe, Thunderbolts* si rivela inaspettatamente una piacevole sorpresa. Dopo le numerose delusioni delle recenti pellicole targate Marvel Studios, le aspettative erano decisamente basse. Cosa che a volte può rappresentare un vantaggio, se il film è valido, come in questo caso.

Invece di essere la tanto temuta conferma di un ennesimo disastro, Thunderbolts* dona nuova speranza alla linfa vitale dei cinecomic, a voler dimostrare che, se è fatto bene, questo genere cinematografico può ancora dire qualcosa, nonostante una comprensibile stanchezza da parte del pubblico.

Thunderbolts* non si concentra sugli eroi 'principali' ma mette al centro della storia le seconde linee, un gruppo di criminali reietti e disadattati in stile Suicide Squad, degli antieroi segnati dai tormenti del proprio passato, che si ritrovano a formare una improbabile squadra disfunzionale simil Avengers, per salvare il Mondo.

Sono spinti dalla necessità, dalla disperazione del non avere nulla da perdere, ma anche dal coraggio, dalla speranza di stabilire un legame che aiuti a riempire quel vuoto che sentono dentro, dal loro animo in fondo meno oscuro di quanto essi stessi credessero. Sono antieroi in cerca di riscatto, perché tutti meritano una seconda possibilità.




E il film incredibilmente funziona. È ben scritto e diretto, mantenendo una coerenza narrativa semplice e lineare, con la giusta dose di ironia che lo rende decisamente divertente, bilanciando perfettamente i momenti cupi e malinconici. Perché la più grande sorpresa di Thunderbolts*, che a nostro avviso gli dà quel qualcosa in più e gli conferisce una sua propria identità, è ciò di cui non si vergogna a parlare: salute mentale, nello specifico depressione. In maniera tutto sommato profonda e non banale.

Questi antieroi imperfetti ma con tanto cuore, sono anche molto carismatici e con una grande presenza scenica, merito naturalmente dei loro interpreti, tra cui spiccano la candidata agli Oscar Florence Pugh (Piccole Donne, Dune - Parte 2, We live in time), Lewis Pullman e Sebastian Stan che quest’anno ha vinto il Golden Globe per A Different Man (qui la nostra recensione) e ha ricevuto una nomination agli Oscar per il ruolo di Donald Trump in The Apprentice.

Thunderbolts* è dunque un film apparentemente minore che risulta invece molto godibile ed emozionante. Offre un ottimo intrattenimento, una buona dose di divertimento accompagnato da interessanti spunti di riflessione e da un messaggio importante. Inoltre rappresenta un fondamentale tassello di passaggio verso la Fase 6 che al momento ci appare un po’ più rosea.

Da non perdere le due scene post credits, di particolare rilevanza in prospettiva futura la seconda, al termine di tutti i titoli di coda.



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