di Silvia Sottile
Officine UBU è lieta di annunciare l’arrivo nei cinema italiani di La Gazza Ladra (La pie voleuse), il nuovo film diretto dal maestro del cinema francese Robert Guédiguian (E la festa continua!), con protagonisti, come di consueto, i suoi attori d’elezione: Ariane Ascaride, Jean-Pierre Darroussin e Gérard Meylan.
Presentato in anteprima nazionale italiana lo scorso
ottobre nella sezione Grand Public alla Festa del cinema di
Roma, La Gazza Ladra è
ambientato sotto il sole Marsiglia, in riva al mare, dove sorge il quartiere di
L'Estaque. È qui che vive Maria (Ariane
Ascaride), che si dedica ad aiutare e ad accudire le persone anziane.
Sedotta un tempo dall’agiatezza borghese ma ora in condizioni economiche
precarie, Maria è convinta che la vita vada vissuta nel presente, seguendo i
propri desideri e passioni, come quella per la musica.
Per mantenere questo ideale, Maria, come la "gazza" di Rossini,
compie una serie di piccoli furti a discapito dei suoi anziani clienti,
convinta di non fare nulla di male, per togliersi qualche sfizio che altrimenti
le sarebbe precluso - come una cena a base di ostriche vista mare -, ma
soprattutto per riuscire a pagare le lezioni di piano al promettente nipotino.
I furti però vengono a galla, e innescano una serie di inevitabili conseguenze
che metteranno a dura prova gli equilibri della sua famiglia e di coloro ai
quali ha dedicato la vita.
“Mangiando le ostriche ascoltando un
concerto di Rubinstein, Maria si abbandona al piacere, alla sensualità e al
gusto per la vita. Maria non ruba solo perché il nipote possa suonare il
pianoforte. Penso che tutti, per quanto deprivati dalla vita, abbiano diritto
al piacere. Non dovremmo pretendere solo il minimo indispensabile. La vita non
può essere ridotta al necessario, occorre anche godere della leggerezza, della
bellezza” - afferma il regista Robert Guédiguian.
La Gazza Ladra (La
pie voleuse), nei cinema italiani dal 17 aprile distribuito da Officine UBU, è un film che affronta
i temi cari al cinema di Robert
Guédiguian, come la solidarietà e i dilemmi morali del proletariato
- ma anche la celebrazione dell’amore in tutte le sue forme - che conferiscono
al film una dimensione universale e profondamente toccante.
SINOSSI
Maria ha passato la vita ad
aiutare con grande dedizione le persone anziane, instaurando con loro un forte
legame di devozione e fiducia. La sua condizione precaria, tuttavia, la porta
ogni tanto a rubare loro qualche Euro per togliersi alcuni sfizi. Quando per
Maria si presenta l’occasione per esaudire il suo desiderio più grande, ovvero
quello di vedere l’amato nipote diventare un grande pianista, la donna decide
di spingersi oltre i limiti, innescando una serie di conseguenze che metteranno
a dura prova gli equilibri della sua famiglia e di coloro ai quali ha dedicato
la vita.
Qui il trailer ufficiale:
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