giovedì 4 maggio 2023

"A Casa Tutti Bene" - La seconda stagione della serie Sky Original di Gabriele Muccino

 di Silvia Sottile



Sempre più intrighi, più segreti, più incomprensioni, sentimenti inaspettati e sviluppi imprevedibili attendono tutti i membri della grande famiglia al centro della serie Original A CASA TUTTI BENE, firmata da un grande autore che da circa 20 anni racconta al cinema storie familiari di enorme successo e che ha scelto Sky come casa del suo primo progetto per la TV: Gabriele Muccino, anche supervisore artistico della seconda stagione della serie reboot del suo omonimo film campione di incassi.  

Premiata con il Nastro d’Argento 2022 come miglior serie dell’anno con la prima stagione, A CASA TUTTI BENE – LA SERIE torna dal 5 maggio in esclusiva su Sky e in streaming solo su NOW con gli attesissimi otto nuovi episodi – due ogni venerdì su Sky Serie - disponibili anche on demand.

La seconda stagione, prodotta da Sky Studios e da Andrea e Raffaella Leone per Lotus Production - società di Leone Film Group, è stata scritta da Gabriele Muccino, Barbara Petronio (head writer e produttrice creativa), Camilla Buizza, Gabriele Galli e Andrea Nobile.

Un grande cast corale interpreta i membri della numerosa famiglia, nei suoi due rami, al centro della storia. Laura Morante (Lacci, Ciliegine, Ricordati di me) guida il cast nel ruolo di Alba Ristuccia, madre di Carlo, Sara e Paolo Ristuccia interpretati rispettivamente da Francesco Scianna (Baarìa, La mafia uccide solo d’estate, Latin Lover), Silvia D’Amico (The Place, Hotel Gagarin, Christian) e Simone Liberati (La profezia dell’armadillo, Suburra).  

Euridice Axen (Gli Infedeli, Loro, Il Processo) è Elettra, ex moglie di Carlo, mentre Sveva Mariani interpreta Luna, la figlia della coppia. Nei panni di Ginevra, attuale compagna di Carlo, Laura Adriani (Tutta colpa di Freud, Non c’è più religione). Antonio Folletto (Gomorra – La serie, Capri-Revolution, I bastardi di Pizzofalcone) è invece il marito di Sara, Diego.  

Quindi i Mariani, che per volontà del capofamiglia Pietro Ristuccia hanno ereditato una quota importante del ristorante di famiglia: Paola Sotgiu (Suburra – la serie) è Maria Mariani, sorella di Pietro e madre di Sandro e Riccardo Mariani, interpretati rispettivamente da Valerio Aprea (Boris, Figli, Smetto quando voglio) e Alessio Moneta (1992, Baciami ancora). Emma Marrone (Gli anni più belli) interpreta la compagna di Riccardo, Luana, mentre Milena Mancini (La terra dell’abbastanza, A mano disarmata) è Beatrice, la moglie di Sandro.  

Nel cast tornano anche Maria Chiara Centorami (Come saltano i pesci, Universitari – Molto più che amici) e Mariana Falace (Gli anni più belli, Si vive una volta sola). E con Eugenia Costantini di nuovo nel ruolo ricorrente di Olivia, ex compagna di Paolo e madre di suo figlio Giovanni, interpretato dal giovanissimo Federico Ielapi (Pinocchio, Quo vado?, Tutti per 1 – 1 per tutti), e Marco Rossetti (Il Cacciatore, Speravo de morì prima, 7 donne e un mistero) ancora nei panni di Maurizio Mandolesi, amico e socio in affari di Carlo. 

 


 

Diversi i debutti assoluti nel cast della seconda stagione: il cantautore e attore francese Tom Leeb (Cyrano, mon amour, 8 Rue de l'Humanité) interpreterà un carismatico chef di successo corteggiato da molti ristoranti, in Italia e all’estero, con un ambizioso progetto per il San Pietro; Camilla Semino Favro (Sopravvissuti, Mia madre, Diaz – Don’t Clean Up This Blood) sarà Rebecca Baldini, avvocata di successo e vecchia amica di Sara; Yan Tual (Liaison, Outlander, Rifkin’s Festival) interpreta il nuovo compagno di Olivia, Pierrick; Filippo Valle (Elisa di Rivombrosa, Don Matteo 7, Donna detective) si calerà nei panni di Giuseppe, un nuovo personaggio legato a Beatrice. 

Durante le varie fasi della produzione sono state adottate misure volte a limitare l’impatto sull’ambiente, atte a ridurre le emissioni di gas serra e in grado di far ottenere alla seconda stagione di A Casa Tutti Bene l’ambita certificazione di sostenibilità “Albert”. Una scelta in linea con l’impegno del Gruppo Sky, che con la campagna Sky Zero punta a diventare Net Zero Carbon entro il 2030.

 

SINOSSI

Mentre Carlo concilia la vita familiare con i progetti imprenditoriali, Paolo continua la battaglia legale contro Olivia, Sara riscopre l’amore e Alba, ora senza segreti, si ricostruisce una vita. Eppure, ancora una volta, a scompigliare le carte arriva il passato. 

Al centro della storia c’è sempre la famiglia: Carlo, Paolo, Sara, Riccardo, Diego e Ginevra affrontano prove inaspettate, ognuno guidato dal proprio desiderio. Nuovi amori e tormenti infiammano le loro vite e, per quanto possa sembrare ingiusto, le colpe dei genitori ricadono sempre sui figli. Così i protagonisti vanno incontro a un destino ineluttabile: la felicità è un’illusione impossibile da afferrare, soprattutto per loro.
 
 

Abbiamo avuto il piacere di incontrare alcuni membri del cast e il regista Gabriele Muccino che ha dichiarato:

Il vortice in cui vengono a trovarsi i personaggi in questa seconda stagione accelera la sua potenza portandoli verso il fondo, la velocità con cui le tessere del domino iniziano a cadere diventa esponenzialmente più veloce e impattante ad ogni livello. Nessuno viene risparmiato. Gli unici che riusciranno a salvarsi saranno coloro in grado di fuggire dalla famiglia e liberarsi dai legacci e dalle dinamiche nelle quali tutti si trovano reciprocamente annodati, prigionieri di un destino che li schiaccia e di cui non riescono a prendere il controllo, incapaci come sono di recidere le catene che non li lasciano liberi di vivere le proprie vite come vorrebbero. Si può concludere che con questa seconda stagione ho voluto completare il primo arco di questa saga familiare in cui sono quasi tutti degli antieroi, forse anche presi in prestito dalla commedia all’italiana che, in questa forma drammaturgica, si intreccia diabolicamente al crime, alle relazioni umane e alle loro continue distorsioni e disfunzioni. Eppure le dinamiche che hanno scatenato il naufragio di questa famiglia erano così semplici, addirittura banali. Certamente risolvibili. Ma allora come siamo arrivati a questo punto?”.

E ancora: “A casa tutti bene 2 rappresenta  l’evoluzione di tutti gli errori commessi fino ad ora dai personaggi. Si portano dietro il peso di quello che è successo nel finale della prima stagione, la pressione salirà ulteriormente ed entreranno in gioco nuove complicazioni. I personaggi si ritrovano davanti a una scelta tra scappare e combattere per sopravvivere. La letteratura è piena di famiglie disfunzionali. La mia ispirazione nasce da Shining, un film fondamentale per la mia formazione cinematografica, un esempio di famiglia disfunzionale. I miei personaggi sono degli antieroi, però è fondamentale che siano consapevoli della propria condizione di sconfitti, per non essere respingenti”.

Gli fa eco Francesco Scianna: “La lotta dell’anima è fondamentale, a partire dalla tragedia greca, ecco perché ci riconosciamo in questi personaggi e in queste dinamiche interiori”.

Infine Muccino conclude così: “La capacità di adattamento dell’uomo è sorprendente. Così come dopo l’11 settembre siamo cambiati, allo stesso modo, dopo la Pandemia diventeremo qualcosa di altro, non si torna indietro. Adesso tornerò al cinema ma non escludo di tornare a fare un’esperienza così protetta come questa di A casa tutti bene. È stata molto interessante e di grande apprendimento”.

 


 


Nessun commento:

Posta un commento