lunedì 4 giugno 2018

#UnescoMovie – "Viaggio al centro della Terra" (1959)

di Diletta Nicastro



Questa settimana per #UnescoMovie parliamo di Viaggio al centro della Terra (1959), una delle trasposizioni cinematografiche da un romanzo di Jules Verne di maggior successo nella storia del cinema (all’epoca ha guadagnato più di 5 milioni di dollari al box office a fronte di un budget di 3,44 milioni e ha ricevuto tre nomination agli Oscar: scenografia a colori, sonoro, effetti speciali visivi e sonori).

Uno dei punti di forza del film, nel 2015 interamente restaurato in 4k, è indubbiamente la scenografia che vanta ben due location Unesco.

Il film, infatti, inizia a Edimburgo (a differenza del romanzo che parte ad Amburgo), perché qui insegna il professore universitario Sir Oliver S. Lindenbrook. Qui si svolge anche una delle scene più ‘romantiche’ della storia (aggiunta proprio per il pubblico femminile), in cui Alec McEwan (l’attore-cantante Pat Boone, una delle voci più belle degli anni Cinquanta) intona My Love is Like a Red, Red Rose del poeta nazionale scozzese Robert Burns a Jenny Lindenbrook (Diane Rose).


Ma se la location di Edimburgo è interessante (sebbene non potente come in Avengers: Infinity War qui l'articolo #UnescoMovie), il vero fiore all’occhiello di questo film è il Carlsbad Caverns National Park, Patrimonio Naturale situato in New Mexico ed entrato nella Lista nel 1995.

Le meravigliose grotte, riscoperte nel 1901 dal giovane cow-boy Jim White che diede anche i vari nomi alle stanze, fanno da sfondo naturale alle scene del ‘Viaggio al centro della Terra’ (la maggior parte girate all’interno della Big Room).


Da allora, queste grotte, formatesi circa 250 milioni di anni fa e tra le più grandi al mondo, sono rimaste legate al film diretto da Henry Levin e sono spesso ricordate proprio come le grotte di Viaggio al centro della Terra, tanto che il sito Visittheusa.com (The official travel site of the USA) scrive come incipit nella sua descrizione per invitare a visitarle le seguenti parole: “Come una pagina strappata direttamente da ‘Viaggio al centro della Terra’, il meraviglioso Parco Nazionale sotterraneo delle Grotte di Carlsbad presenta delle fantastiche formazioni geologiche e, per quelli che ne vanno a caccia, un po’ di avventura sottoterra…”.  


Ecco la motivazione per cui il Carlsbad Caverns National Park è inserito nel Patrimonio Unesco: 

“Situato nello stato del Nuovo Messico, comprende il più intricato e sorprendente sistema carsico dell’America del Nord. In questo notevole complesso di grotte, caverne e gallerie sotterranee si trovano formazioni geologiche di grande diversità e bellezza. Tra le 81 grotte esplorate, spicca la profonda Lechuguilla, nella quale sono stati scoperti rarissimi microrganismi”.




2 commenti:

  1. Bellissimo articolo e molto interessante! Ho visto a suo tempo il film al cinema ed ogni tanto lo rivedo in televisione! Allora ero un'ammiratrice di Pat Boone e della sua splendida voce :)

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    1. Grazie! Gli articoli #UnescoMovie di Diletta offrono sempre spunti molto interessanti :)

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