All’alba dei tempi, tra creature preistoriche e
natura incontaminata, la vita è perfetta per il giovane cavernicolo Dag
(doppiato nella versione italiana da Riccardo Scamarcio) e per la sua bizzarra
tribù, dedita alla caccia. La tranquillità dell’Età della Pietra viene però travolta
dall’arrivo di alcuni guerrieri dell’Età del Bronzo, guidati dal perfido Lord Nooth (Salvatore Esposito), che conquistano
la ricca e fertile valle, costringendo i primitivi ad abbandonare la
propria casa. C’è un solo modo per provare a riavere la propria terra: una
partita di calcio! Lo scontro tra civiltà prende quindi la forma di un’epica
sfida in un gioco di cui fino a quel momento Dag non aveva mai sentito parlare,
a differenza dei suoi nemici, già maestri in campo grazie a Dribblo (Alessandro
Florenzi).
Contro qualsiasi probabilità di vittoria e
schierandosi contro il parere del prudente e saggio Barbo (Corrado Guzzanti), l’esuberante
Dag prova a insegnare a Grullo (Greg), Gordo (Chef Rubio) e agli altri imbranati
cavernicoli come giocare a calcio… con risultati disastrosi. Quando però Dag
recluta Ginna (Paola Cortellesi), energica e appassionata tifosa, le cose
iniziano a migliorare. Usando come campo di allenamento i vulcani ribollenti, i
geyser fumanti e le rocce dei canyon, i primitivi imparano a superare i propri
limiti e a credere in se stessi. Nonostante i tentativi di Lord Nooth di
indebolire la squadra dei primitivi nascondendo segreti importanti sul loro
passato, niente e nessuno riuscirà a fermarli.
I
Primitivi, diretto dal premio Oscar Nick Park, è il nuovo
film di animazione in stop-motion della Aardman, lo studio britannico che ha
realizzato Galline in fuga (2000), Wallace & Gromit (2005) e Shaun, vita da pecora (2015). Per I Primitivi, la più grande produzione
dello studio nei suoi 40 anni di storia, sono stati creati 273 pupazzi, realizzati da 23
diversi artisti in 30 mesi di lavoro!
Il risultato è un film divertente, colorato,
dinamico, in cui lo sport diviene metafora della vita. I Primitivi, mostrando il gioco del calcio così come dovrebbe
essere, animato da valori quali lealtà, gioco di squadra, amicizia e fiducia in
se stessi, è ricco di messaggi positivi per i più piccoli e riesce a
trasmettere valori importanti con la chiave del calcio. Grazie a un ritmo
sempre vivace, a scene esilaranti e a buffi personaggi (come il piccione
viaggiatore o il cinghiale Grugno), le risate sono assicurate. I Primitivi è un film che mette
allegria, adatto non solo ai bambini (a cui è particolarmente consigliato) ma
anche a un pubblico più adulto che potrà sicuramente cogliere (con le dovute
differenze) qualche riferimento a Fuga per
la Vittoria.
Se nella versione originale il cast vocale è composto
da Eddie Redmayne, Maisie Williams, Tom Hiddleston e Timothy Spall, bisogna
riconoscere l’ottimo lavoro svolto dai doppiatori italiani, sotto la direzione
di Marco Mete.
Paola Cortellesi
Copyright foto © Silvia Sottile
Copyright foto © Silvia Sottile
Paola Cortellesi, nel corso della conferenza stampa,
ci ha parlato del suo personaggio, Ginna, una figura femminile forte: “Mi piace molto questo personaggio. È una
donna che appartiene all’Età del Bronzo, al gruppo di quelli teoricamente più
evoluti, ma questi teoricamente più evoluti non le permettono di fare quello
che le piace e in cui è bravissima, cioè giocare a calcio. Lei è una
calciatrice molto dotata però in quanto donna non la fanno giocare. Questo è un
argomento universale che mi piace sempre trattare. Attraverso l’amicizia con
Dag, con i cavernicoli, invece riuscirà a fare ciò che le piace e a rendersi
utile: sarà una motivatrice molto efficace e insegnerà loro quanto sia
importante il gioco di squadra, cosa che gli altri, più evoluti, non hanno
capito”.
I
Primitivi sarà nelle nostre sale dall’8 febbraio, distribuito
da Lucky Red.
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