domenica 5 novembre 2017

RomaFF12: "Mazinga Z Infinity" - conferenza stampa con Gō Nagai

di Silvia Sottile




Mazinga Z è il capostipite del genere super robot, nato dalla fantasia del Mangaka Go Nagai e da lui portato al trionfo in tutto il mondo.

Diretto da Junji Shimizu , Mazinga Z - Infinity si basa su una nuova entusiasmante avventura del gigantesco robot pilotabile. Dieci anni dopo la sconfitta dell'Impero Sotterraneo, Koji Kabuto ha riposto la tuta da pilota in un cassetto per seguire le orme di suo nonno, il dottor Juzo Kabuto. Nelle compassate vesti di scienziato, Koji si imbatte in una sconvolgente scoperta che lo pone di fronte a un dilemma: restare spettatore dei catastrofici eventi che si preannunciano, o mettersi ancora una volta alla guida del potente Mazinga Z e salvare l'umanità dalla minaccia del perfido Dottor Inferno.

Presentato alla Festa del Cinema di Roma in anteprima mondiale, Mazinga Z Infinity, nelle nostre sale dal 31 ottobre, è stato accompagnato proprio dal Maestro Go Nagai che abbiamo avuto il piacere di incontrate in conferenza stampa.

Ecco cosa ci ha raccontato.


Innanzitutto, sulla scelta di presentare l’anteprima mondiale proprio in Italia, Nagai si dice “felice di aver superato i confini del Giappone e della grande accoglienza che c’è stata in tutto il mondo per questi robot, in particolare qui in Italia”.

Per quanto riguarda i temi, ci conferma che sono stati aggiornati ai nostri tempi: “ Oggi l’animazione ha integrato, Mazinga parla ai bambini e agli adulti. Una macchina può essere portatrice di bene ma anche un demone distruttore. Anche il protagonista principale, colui che guida il robot, è diventato più grande e ha a che fare con temi più complessi ma rimane la semplicità di combattere il male, un tema sempre attuale”.

Alla domanda sul futuro di Mazinga, Nagai risponde così: “Non è la fine di Mazinga. Speriamo in nuovi progetti. Io ho sempre puntato al futuro, un nuovo stile e nuove battaglie, grandi sviluppi. Mi piacerebbe molto unificare tutti i robot che ho creato, in un unico Universo. Spero ci sia la possibilità di creare qualcosa alla stregua degli Avengers”.



Non mancano naturalmente le domande politiche: “Il nuovo Mazinga ricompare in questo momento per combattere i nuovi populismi?”
Era molto importante che si parlasse dei valori che si hanno in comune. Era molto importante che i temi fossero attualizzati: siamo in una società più difficile e bisogna unirsi per fronteggiare le difficoltà!”.

Alla domanda su come vive l’attuale situazione politica in Giappone, con un sempre maggior controllo, dovuto a un momento di chiusura e conservatorismo, il Mangaka non si espone in maniera esplicita: “Non posso dire se è giusto o sbagliato. Ma sono molto preoccupato, in particolare per quanto riguarda i rapporti con le altre nazioni. Mi guardo intorno per seguire la situazione, nelle speranza che si possa cooperare”.

Del resto, anche per l’idea iniziale di Mazinga, Nagai ci confessa: “Non so bene da cosa sono stato ispirato. Mi sono guardato intorno e mi sono reso conto che c’era bisogno di unirsi”.


Copyright foto © Silvia Sottile

Nessun commento:

Posta un commento