giovedì 9 novembre 2017

RomaFF12 - Alice nella città: "Addio Fottuti Musi Verdi" dei The Jackal

di Alberto Leali




Ciro, super qualificato grafico pubblicitario che non riesce a trovare lavoro in Italia, dopo notevoli delusioni e vari tentativi di cercare lavoro, decide di partecipare ad un concorso e mandare il suo curriculum agli alieni. Tanto quelli figurati se rispondono. E invece…

Anche i The Jackal sbarcano sul grande schermo dopo il successo virale di serie web come Gay Ingenui, Lost in Google e Gli effetti di Gomorra sulla genteAddio Fottuti Musi Verdi, il loro esordio al cinema, è una curiosa ibridazione fra la loro comicità acuta e surreale e il genere fantascientifico che più apprezzano e citano a piene mani.

Il film è uno spaccato malinconico della situazione dei giovani di oggi, alle prese con la difficoltà di trovare un lavoro che soddisfi le loro capacità ed aspettative. Giovani sempre più smarriti ma che non smettono di sognare un futuro migliore, armandosi di una buona dose di coraggio e creatività. 


Il film si divide in due parti: una, più riuscita, ambientata sulla terra; l’altra, più incerta, che si svolge nello spazio. Se la prima percorre territori familiari al gruppo comico, dipingendo efficacemente una Napoli non stereotipata e affatto “gomorriana”, la seconda è caratterizzata da un notevole calo di ritmo e da snodi di sceneggiatura poco convincenti. 

Se, infatti, la cura formale è indiscutibile, grazie a un ottimo lavoro su scenografia, costumi ed effetti speciali, la parte fantascientifica non diverte poi troppo ma finisce, a lungo andare, per annoiare. Un vero peccato, perché molto buona è la prova attoriale di un curioso Roberto Zibetti e spassosissime sono le sequenze in cui compare un autoironico Gigi D’Alessio. 

Addio Fottuti Musi Verdi è, in sintesi, un progetto ambizioso che, purtroppo, funziona a tratti, deludendo chi dal gruppo comico si sarebbe aspettato continue risate: i The Jackal dimostrano di essere ancora acerbi per il grande schermo, funzionando in piccoli sketch ma non reggendo un film intero.

Dal 9 novembre al cinema.

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