Dal 19 al 22 ottobre New York ospiterà
per il secondo anno “Italy on screen Today”, la rassegna di cinema
italiano dedicata alle proiezioni di film che hanno riscosso notevole successo
al botteghino, in alcuni casi accompagnate da attori e registi che al pubblico
racconteranno aneddoti legati alle pellicole. L’iniziativa ideata da Loredana
Commonara che ne è anche direttrice artistica, con il supporto di Giuliana
Ridolfi Cardillo su New York e coordinata da Sarah Masten, si svolgerà tra il
Proshansky Auditorium, la Casa Italiana Zerilli Marinò della New York
University e la Stony Brook University di Long Island; “Italy on screen Today”
è realizzato grazie al contributo del Ministero dei Beni e delle Attività
Culturali e del Turismo, con il supporto del Consolato Generale
d`Italia a New York, in collaborazione con RAI Cinema, il John D. Calandra Institute, il Queens College/CUNY, sotto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e del
MAECI.
Il ministro Dario Franceschini
sarà presente alla conferenza di apertura (il 18 ottobre presso il Consolato
Generale d'Italia) nel corso della quale sarà svelato il programma e annuciati
gli ospiti di questa seconda edizione: l’attore e regista Sergio Castellitto
che, il 20 ottobre introdurrà due dei film da lui diretti ed interpretati – Non
ti muovere e Venuto al mondo, tratti dagli omonimi romanzi di Margaret
Mazzantini – e riceverà il “Nino Manfredi Art Excellence Award”,
riconoscimento inedito in accordo con la famiglia del celebre attore e
caratterista nonché simbolo indiscusso e mai dimenticato del cinema italiano;
ed il pluripremiato autore della fotografia Vittorio Storaro, tre volte
Premio Oscar® (Apocalypse Now, Reds e L'ultimo imperatore),
in questi giorni impegnato sul set dell’ultimo film di Woody Allen girato
proprio a New York. Storaro, la cui carriera conta incontri con alcuni dei più
rilevanti e apprezzati cineasti di tutti i tempi, riceverà il Premio Vento
d’Europa - Wind of Europe International Award, riconoscimento che gode
dell'Alto Patrocinio del Parlamento Europeo e conferito ad artisti simbolo
della cultura continentale, che sappiano esprimere i valori di fratellanza e
fusione di culture alla base dell’Europa.
Tra le novità di “Italy on screen Today”
anche la presentazione (il 19 ottobre presso la Casa Italiana Zerilli-Marimò
della NYU) di MigrArti, il bando ideato e sostenuto dal Ministero dei
Beni e delle Attività Culturali e del Turismo per la promozione di progetti
cinematografici utili alla valorizzazione delle culture delle popolazioni
immigrate in Italia, nell’ottica dello sviluppo, del confronto e del dialogo
interculturale. Paolo Masini, ideatore e coordinatore del progetto e
consigliere del ministro Dario Franceschini, e Andrea Bartoli,
rappresentante della Comunità di Sant’Egidio presso l'ONU, introdurranno al
pubblico una selezione di sette cortometraggi - La Recita (Premio
MigrArti Cinema 2017 - Miglior Film), Ambaradam, L’amore senza motivo,
La macchia, Nella Yugosfera, Sara, La giraffa senza gamba
- presentati nel corso della 74. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica
di Venezia e realizzati da associazioni e società di produzione
cinematografica, incentrati su storie di vita e di diverse culture che vivono
il processo di integrazione nel tessuto sociale del nostro Paese, tracciando
uno spaccato dei “nuovi italiani”.
Il 19 e 20 ottobre saranno anche le
giornate dedicate all’omaggio a Dario Fo, a una anno dalla scomparsa e a
vent’anni di distanza dal conferimento del Premio Nobel per la Letteratura. In
quest’occasione e con lo scopo di avvicinare e ricordare al pubblico americano
quest’immenso talento italiano, tra gli autori teatrali europei più
rappresentati negli Usa e seguace della tradizione dei giullari medioevali
(così come si legge nella motivazione del Nobel). Per ricordare Dario Fo
verranno proiettati il documentario Dario Fo e Franca Rame: A Nobel for
two, diretto da Lorena Luciano e Filippo Piscopo e dedicato all’analisi
di questa coppia unita sul palco e nella vita e la pellicola Sweet
Democracy, diretta dall’esordiente Michele Diomà e co-prodotta da
Donald Ranvaud (Palma d'oro a Cannes per Farewell my Concubine) con la
partecipazione straordinaria di Fo che prova ad analizzare in chiave satirica
il grado di libertà d'espressione che c'è nel nostro Paese. I registi Lorena Luciano e Filippo Piscopo insieme a Michele Diomà (ospiti a
New York) condivideranno con il pubblico il loro speciale ricordo.
Inoltre, gli altri lungometraggi che
compongono la selezione dell’edizione 2017 e che saranno proiettati il 21 e 22
ottobre presso la Stony Brook University di Long Island sono: Il padre
d’Italia, secondo lavoro di finzione di Fabio Mollo con Luca Marinelli
e Isabella Ragonese; La corrispondenza, ultima opera di Giuseppe
Tornatore che ha per protagonista Jeremy Irons; il pluripremiato e apprezzato
da pubblico e critica La pazza gioia, del regista Paolo Virzì; ed
ancora La stoffa dei sogni di Gianfranco Cabiddu, David di
Donatello per la Miglior Sceneggiatura e Globo d’oro per Miglior Film; e Tutto
quello che vuoi di Francesco Bruni, con Giuliano Montaldo nei panni di
un anziano smemorato che vivrà una speciale amicizia con un giovane
impertinente.
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