martedì 31 ottobre 2017

RomaFF12 - Day 7 - Il programma del 1° novembre: "Logan Lucky", "Maria by Callas" e gli incontri con Ian McKellen e Michael Nyman

by redazione



Logan Lucky, il nuovo atteso film di Steven Soderbergh, sarà presentato domani, mercoledì 1 novembre, alla dodicesima edizione della Festa del Cinema di Roma: alle ore 22 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, il pubblico potrà assistere al nuovo film del regista premio Oscar® per Traffic, autore di celebri produzioni che vanno da Sesso, bugie e videotape a Magic Mike. Dopo l’incursione nel mondo della serialità televisiva attraverso le atmosfere gotiche e perturbanti di The Knick, Steven Soderbergh torna sul grande schermo con una pellicola corale che rievoca circostanze e temi della trilogia di “Ocean”: in Logan Lucky, racconta le fasi di una complessa e rischiosa rapina che si compie nel corso di una delle più note e adrenaliniche gare Nascar.

Alle ore 19.30 nella stessa sala, avrà luogo la proiezione di Maria by Callas: In Her Own Words di Tom Volf. A 40 anni dalla morte, un film prezioso e unico che racconta la cantante d’opera più famosa di tutti i tempi. Il documentario è ricco di immagini inedite, fotografie, super8, registrazioni private, lettere e rari filmati d’archivio del dietro le quinte degli spettacoli, per la prima volta a colori. Il racconto di una vita memorabile ricostruito attraverso le parole della Callas e le storie intime dei protagonisti del suo tempo: Onassis, Marilyn Monroe, Alain Delon, Yves Saint-Laurent, John F. Kennedy, Luchino Visconti, Winston Churchill, Grace Kelly, Liz Taylor e molti altri.

La sala Petrassi ospiterà alle ore 18 Scotty and the Secret History of Hollywood di Matt Tyrnauer. Il documentario, in puro stile cinema-vérité, è una storia segreta di Hollywood in epoca pre-Stonewall. “Il film traccia la storia della sessualità nella seconda metà del ventesimo secolo, quando la Seconda Guerra Mondiale arrivò a squarciare una società puritana ancora attaccata alla moralità dell’epoca vittoriana – ha detto il regista – Los Angeles, e la colonia cinematografica in particolare, era una zona di libertà e sperimentazione. Scotty è diventato un simbolo per aver sdoganato il divertimento in quel periodo”.

Alle ore 22.30 nella stessa sala, sarà la volta di Křižáček (Little Crusader), opera seconda di Václav Kadrnka. Un giorno d’estate il piccolo Jan, unico discendente del cavaliere Bořek, indossa la sua armatura da bambino e scappa di casa in cerca della Terra Santa. La solitudine, il vacillare mentre inciampa sulle radici degli alberi e i suoi sforzi per superare la paura del buio, nonostante tutto, sono parte di un’avventura. Non sapendo dove andare, però, presto si perde. Il padre ansioso va in cerca di suo figlio ma ha scarsa fortuna.

Alle ore 21.30 al Teatro Studio Gianni Borgna, si terrà la proiezione di One of These Days di Nadim Tabet. Il film racconta le ventiquattro ore di un gruppo di giovani a Beirut, intelligenti, belli e affamati di vita. Beirut sta vivendo un altro attacco terroristico con manifestazioni in strada e posti di blocco di polizia. Per questa generazione, che ha conosciuto la guerra fin dalla nascita, purtroppo è solo un giorno come un altro. Resta loro la musica, la giovinezza e i loro sogni. Giocano a sedursi, si innamorano e disinnamorano e, così facendo, uccidono la noia.

Alle ore 17.30 presso la 3 e Google Cinema Hall, Ian McKellen, straordinario attore shakespeariano, vincitore di un Golden Globe e di due Tony Award, candidato a due premi Oscar®, sarà protagonista di un Incontro Ravvicinato con il pubblico alla Festa del Cinema. L’interprete inglese si è fatto conoscere in tutto il mondo come Magneto, nella saga cinematografica degli “X-Men”, e nei panni di Gandalf, nelle trilogie de “Il Signore degli Anelli” e de “Lo Hobbit”. McKellen condividerà con gli appassionati il suo profondo amore per il cinema, in particolare per il genio comico di Jacques Tati. Alle 19.30, l’attore sarà al MAXXI per presentare il documentario McKellen: Playing the Part, basato sull’intervista esclusiva di quattordici ore realizzata da Joe Stephenson, durante la quale l’attore inglese parla della sua vita: dall’educazione in Wigan alla fama internazionale, passando all’attivismo gay. Nel doc viene utilizzato raro materiale d’archivio: fotografie inedite, filmati esclusivi dei primi lavori a teatro e scene di vita riproposte sul grande schermo. Alle ore 20.30, gli spettatori potranno incontrare, presso la sala Petrassi, Michael Nyman, regista, compositore, pianista direttore d’orchestra, e musicologo di innegabile finezza, che parlerà dello stretto legame che unisce cinema e musica e della sua produzione artistica nel campo della visual art e della fotografia: i suoi film sono stati infatti esposti in prestigiose istituzioni culturali internazionali, tra cui il Museum of Modern Art di New York, il Tate Modern di Londra e il British Museum di Londra.


Mercoledì 1 e giovedì 2 novembre presso la Casa del Cinema, la dodicesima edizione della Festa del Cinema realizzerà uno speciale evento a cura di Mario Sesti dal titolo “Politeama – Lettura concerto”. A partire dalle ore 16, si terrà un reading integrale di “Politeama”, romanzo di esordio di uno dei più importanti autori del cinema contemporaneo, Gianni Amelio. Il testo sarà letto interamente da una spettacolare compagnia di attrici, attori, autori, intellettuali e compagni di strada che metterà in scena una biografia toccante, romanzesca, palpitante e tragica, proprio come in un film. Fra i protagonisti Luca Argentero, Paolo Briguglia, Francesco Bruni, Pino Calabrese, Renato Carpentieri, Roberto Citran, Serena Dandini, Roberto De Francesco, Giuliana De Sio, Piera Degli Esposti, Fabrizio Falco, Iaia Forte, Stefano Fresi, Elio Germano, Monica Guerritore, Raffaella Lebboroni, Enrico Lo Verso, Valentina Lodovini, Marco Messeri, Micaela Ramazzotti, Lina Sastri, Giulio Scarpati, Massimo Venturiello, Nora Venturini. L’accompagnamento musicale sarà affidato a Tosca (voce), Massimo de Lorenzi (chitarra), Ermanno Dodaro (contrabbasso) e Giovanna Famulari (violoncello). L’ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.


“La scuola italiana” è il titolo della Retrospettiva, curata da Mario Sesti, che si svolgerà a partire dal primo novembre al Cinema Trevi, realizzata con Centro Sperimentale di Cinematografia – Cineteca Nazionale in collaborazione con Istituto Luce Cinecittà. La Retrospettiva intende mettere in luce i generi rivisitati dalla nostra cinematografia (dal western al thriller) ma anche quelli inventati (come il Peplum), fino ad arrivare all’esplorazione del lavoro fondamentale, ma spesso meno noto, di alcune grandi figure, guidate da una tradizione millenaria di “gusto” e abilità estetiche: un viaggio fra le competenze di tecnici e artigiani, direttori della fotografia e montatori, scenografi e costumisti che hanno fatto la storia del cinema italiano. Si inizia con quattro proiezioni: Aquila nera di Riccardo Freda (ore 16) e Milano calibro 9 di Fernando Di Leo (ore 18), entrambi sul tema “Velocità, montaggio, azione”, Umberto D. di Vittorio De Sica (ore 20) e I giorni contati di Elio Petri (ore 22), sul tema “Il cinema come erramento urbano e deriva quotidiana”.

Alle ore 11 il MAXXI ospiterà la proiezione di Doppia Difesa – Uccisa in attesa di giudizio di Andrea Costantini con Ambra Angiolini e Alessio Boni. Il film è presentato dalla Fondazione Doppia Difesa, impegnata contro la violenza sulle donne, prodotto dalla Camaleo, e ispirato alla campagna lanciata da Doppia Difesa “Stop alle donne che muoiono in attesa di giudizio”. Per l’occasione, si svolgerà un incontro sui temi della giustizia e della violenza contro le donne.


Alle ore 21.30, nella stessa location, sarà presentato Jane di Brett Morgen. Basandosi su oltre cento ore di filmati in 16mm mai mostrati, provenienti dagli archivi del National Geographic e lì conservati e nascosti al mondo per oltre cinquant’anni, il pluripremiato regista racconta la storia di Jane Goodall, una donna la cui ricerca sugli scimpanzé – tra i quali ha vissuto, in Tanzania, per studiarne il comportamento – ha rivoluzionato la nostra comprensione del mondo naturale.

Per il secondo anno consecutivo, la Festa del Cinema torna a Rebibbia: alle ore 16, all’Auditorium di Rebibbia Nuovo Complesso, sarà la volta di Terapia di coppia per amanti di Alessio Maria Federici con un’introduzione musicale dal vivo della band Daiana Lou.

Alice nella città, sezione autonoma e parallela della Festa del Cinema, presenterà presso la Sala Sinopoli Nut Job: Tutto molto divertente di Callan Brunker (ore 11.30), Addio fottuti musi verdi di Francesco Ebbasta (ore 17), mentre in Teatro Studio Gianni Borgna verrà proiettato Saturday Church di Damon Cardasis (ore 15), in collaborazione con la Festa del Cinema di Roma. Alla 3 e Google Cinema Hall sarà la volta di Freak Show di Trudie Styler (ore 12), mentre al Cinema Admiral chiuderanno il programma Junior di Zoe Cassavetes, preceduto dal corto Una serata speciale di Federico Zampaglione (ore 19) e Lola + Jeremy di July Hygreck, preceduto dal corto Strollica di Peter Marcias (ore 20.30).


A seguire il programma delle repliche in tutta la città. Presso la Sala Sinopoli ci sarà la proiezione di The Only Living Boy in New York di Marc Webb (ore 15), in Sala Petrassi sarà la volta di Who We Are Now di Matthew Newton (ore 16), mentre il Teatro Studio Gianni Borgna ospiterà la replica di Mademoiselle Paradis di Barbara Albert (ore 17). Due appuntamenti alla 3 e Google Cinema Hall con Maria by Callas: In Her Own Words di Tom Volf (ore 20) e Logan Lucky di Steven Soderbergh (ore 22.30). Al MAXXI verranno proiettati And Then There Was Light di Tatsushi Omori (ore 14) e Valley of Shadows di Jonas Matzow Gulbrandsen (ore 17). Il My Cityplex Europa ospiterà In Blue di Jaap Van Heusden (ore 15.30), The Hungry di Bornila Chatterjee (ore 17.30), And Then There Was Light di Tatsushi Omori (ore 19.30) e Valley of Shadows di Jonas Matzow Gulbrandsen (ore 22). Infine, al Cinema Admiral verrà proiettato Blue My Mind di Lisa Brühlmann (ore 17).

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