di Silvia Sottile
Wanted presenta il film norvegese Sex, nelle sale dal 15 maggio in versione originale sottotitolata in italiano, dopo essere stato presentato nella sezione Panorama della Berlinale 2024 e aver vinto il prestigioso premio dell’associazione dei cinema d’essai europei (CICAE).
Scritto e diretto da Dag Johan Haugerud, Sex è il terzo e ultimo capitolo della
“trilogia delle relazioni” del regista norvegese. Una storia profonda e
toccante sull’indecifrabile natura dell’attrazione, dell’orientamento sessuale
e dell’identità personale. Un inno all’imprendibilità e indefinitezza
dell’essere umano.
Tutto ha inizio sui tetti cittadini, dove i due
protagonisti, colleghi spazzacamini, si scambiano confidenze riguardo alla
propria vita privata osservando lo skyline della città di Oslo.
Il primo ha avuto un’avventura sessuale con un uomo
per la prima volta nella sua vita – fino ad allora all’insegna dell’eterosessualità
e della monogamia. Per lo spazzacamino, sorpreso dalla sua inaspettata
attrazione omosessuale, si apre un confronto tortuoso e doloroso con la moglie,
sconvolta da quanto accaduto. L’altro uomo è visitato da un sogno ricorrente
nel quale David Bowie gli riserva delle occhiate particolarmente sensuali,
mettendolo in crisi e facendolo sentire oltremodo desiderato, causandogli del
turbamento in quanto nessuno fino ad allora lo aveva mai guardato così.
“Con Sex, volevo
realizzare un film divertente, stimolante e riflessivo su due spazzacamini che
affrontano sfide inaspettate legate al sesso e al genere” – afferma il
regista Dag Johan Haugerud. “Il film
esplora i confini che stabiliamo nelle nostre vite riguardo al sesso e al
genere, interrogandoci se siano abbastanza ampi da includere tutto ciò che
siamo e che possiamo diventare. Ho voluto sottolineare che sessualità e
identità sessuale non sono sempre collegate. Allo stesso modo, i nostri
sentimenti d'amore e la nostra sessualità non sono necessariamente connessi,
anche se spesso pensiamo che lo siano. Il film parla anche di acquisire
maggiore libertà nell'esprimerci fisicamente ed emotivamente senza ferire le
persone a cui teniamo. Ho voluto mostrare come le emozioni possano cambiare
rapidamente, passando dall'entusiasmo, all'estasi, alla gioia, alla vergogna,
quando si discute di sesso. È interessante notare come, anche nella società
moderna, le questioni relative al sesso e alla sessualità portino con sé così
tanta ansia e peso morale. Credo che uno degli obiettivi del cinema non
sia solo riflettere lo stato attuale delle cose, ma anche mostrare come
potrebbero essere. Introdurre un'idea coinvolgente nella mente del pubblico, un
nuovo modo di pensare che potrebbe portare a ulteriori riflessioni e conversazioni
molto tempo dopo la fine del film. Questo è ciò che considero il vero
potenziale del cinema” - aggiunge il regista.
L’arrivo di Sex nei cinema italiani
conclude la trilogia diretta dal regista Dag Johan Haugerud che comprende Dreams (dal
13 marzo nei cinema e premiato con l’Orso d’oro alla Berlinale 2025) e Love (presentato in concorso
ufficiale all’81esima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia),
tutti distribuiti in Italia da Wanted Cinema.
Qui il trailer ufficiale:
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