venerdì 23 maggio 2025

"Cold Case: Gli omicidi del Tylenol" dal 26 maggio su Netflix

 di Silvia Sottile


Dai registi Yotam Guendelman e Ari Pines, arriva l'avvincente docuserie in tre parti Cold Case: Gli omicidi del Tylenol che fa rivivere un crimine agghiacciante che ha distrutto la fiducia della nazione nella sicurezza dei marchi di uso comune.

Cold Case: Gli omicidi del Tylenol sarà disponibile su Netflix dal 26 maggio.

Chicago, 1982: almeno sette persone muoiono dopo aver ingerito capsule di Tylenol al cianuro, scatenando il panico a livello nazionale e una delle più grandi indagini criminali nella storia degli Stati Uniti. Dietro queste morti orribili c'è una sola mente, oppure è solo un comodo capro espiatorio coinvolto in una cospirazione più oscura e in un potenziale insabbiamento?

La serie riapre il caso che ha trasformato il farmaco più venduto al mondo in un simbolo terrificante e ha cambiato per sempre il modo in cui vediamo i prodotti nel nostro armadietto dei medicinali.

Chi ha davvero avvelenato il Tylenol con il cianuro? Questa serie true crime esamina le allarmanti teorie dietro gli omicidi irrisolti e segue le tracce di un sospettato chiave. La docuserie ricostruisce una vicenda inquietante (e irrisolta) datata 1982.




Nel tardo autunno del 1982, una tranquilla domenica mattina nella periferia di Chicago si trasformò in un incubo nazionale: una serie di misteriose morti (sette in pochi giorni) dopo l’assunzione di semplici capsule di antidolorifico Tylenol. Il panico dilagò in tutto il Paese, mentre le forze dell’ordine davano il via a uno dei casi più inquietanti e criptici della storia americana: chi aveva mescolato il farmaco con il letale cianuro?

Quando emerse che tutti avevano acquistato il medicinale sugli scaffali di farmacia, la casa Johnson & Johnson ordinò il primo richiamo di massa nella storia degli Stati Uniti: 31 milioni di bottiglie rimosse dal mercato. Il panico attraversò il Paese: sirene di polizia, altoparlanti che intimavano "Non prendere Tylenol!", scaffali svuotati, clienti in fuga. La caccia al "Tylenol Killer" fu immediatamente lanciata, ma i sospetti si moltiplicarono senza mai trovare un colpevole definitivo.

Dopo tali eventi fu introdotto il sigillo di garanzia su tutti i farmaci da banco. Oggi ogni scatola di Tylenol o aspirina ci appare ben sigillata. Nonostante decenni di indagini e tecnologie sempre più sofisticate, la figura dell'avvelenatore rimane sfuggente.

Oggi una nuova docuserie Netflix dal titolo Cold Case: Gli omicidi del Tylenol ripercorre quegli eventi drammatici: può riaprire la speranza di un colpo di scena grazie ai progressi scientifici nella raccolta di tracce genetiche? Il mistero non è ancora stato sepolto, ma quello degli omicidi del Tylenol sembra proprio un grande mistero destinato a rimanere tale.


Qui il trailer ufficiale:





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