di Silvia Sottile
Dai registi Yotam
Guendelman e Ari Pines, arriva l'avvincente docuserie in tre parti Cold Case: Gli omicidi del Tylenol che
fa rivivere un crimine agghiacciante che ha distrutto la fiducia della nazione
nella sicurezza dei marchi di uso comune.
Cold Case: Gli omicidi del Tylenol sarà disponibile su Netflix dal 26 maggio.
Chicago, 1982: almeno sette
persone muoiono dopo aver ingerito capsule di Tylenol al cianuro, scatenando il
panico a livello nazionale e una delle più grandi indagini criminali nella
storia degli Stati Uniti. Dietro queste morti orribili c'è una sola mente,
oppure è solo un comodo capro espiatorio coinvolto in una cospirazione più
oscura e in un potenziale insabbiamento?
La serie riapre il caso che
ha trasformato il farmaco più venduto al mondo in un simbolo terrificante e ha
cambiato per sempre il modo in cui vediamo i prodotti nel nostro armadietto dei
medicinali.
Chi ha davvero avvelenato il
Tylenol con il cianuro? Questa serie true crime esamina le allarmanti teorie dietro
gli omicidi irrisolti e segue le tracce di un sospettato chiave. La
docuserie ricostruisce una vicenda inquietante (e irrisolta) datata 1982.
Nel tardo autunno del 1982,
una tranquilla domenica mattina nella periferia di Chicago si trasformò in un
incubo nazionale: una serie di misteriose morti (sette in pochi giorni) dopo
l’assunzione di semplici capsule di antidolorifico Tylenol. Il panico dilagò in
tutto il Paese, mentre le forze dell’ordine davano il via a uno dei casi più
inquietanti e criptici della storia americana: chi aveva mescolato il farmaco
con il letale cianuro?
Quando emerse che tutti
avevano acquistato il medicinale sugli scaffali di farmacia, la casa Johnson
& Johnson ordinò il primo richiamo di massa nella storia degli Stati Uniti:
31 milioni di bottiglie rimosse dal mercato. Il panico attraversò il Paese:
sirene di polizia, altoparlanti che intimavano "Non prendere Tylenol!", scaffali svuotati, clienti in fuga. La
caccia al "Tylenol Killer" fu immediatamente lanciata, ma i sospetti
si moltiplicarono senza mai trovare un colpevole definitivo.
Dopo tali eventi fu
introdotto il sigillo di garanzia su tutti i farmaci da banco. Oggi ogni
scatola di Tylenol o aspirina ci appare ben sigillata. Nonostante decenni di
indagini e tecnologie sempre più sofisticate, la figura dell'avvelenatore
rimane sfuggente.
Oggi una nuova docuserie Netflix dal titolo Cold Case: Gli omicidi del Tylenol ripercorre quegli eventi drammatici: può riaprire la speranza di un colpo di scena grazie ai progressi scientifici nella raccolta di tracce genetiche? Il mistero non è ancora stato sepolto, ma quello degli omicidi del Tylenol sembra proprio un grande mistero destinato a rimanere tale.
Qui il trailer ufficiale:
Nessun commento:
Posta un commento