di Silvia Sottile
Tom Cruise con Mission Impossible – The Final Reckoning, diretto da Christopher McQuarrie, arriva al cinema il 19 maggio in anteprima esclusiva, e dal 22 maggio in tutte le sale italiane, grazie a Eagle Pictures e Paramount Pictures.
Le nostre vite sono il risultato delle scelte che
facciamo. Tom Cruise è Ethan Hunt in Mission: Impossible – The Final
Reckoning, il capitolo conclusivo della Saga.
Nel cast anche Hayley Atwell, Ving Rhames, Simon Pegg,
Vanessa Kirby, Esai Morales, Pom Klementieff, Mariela Garriga, Henry Czerny,
Holt McCallany, Janet McTeer, Nick Offerman, Hannah Waddingham, Angela Bassett,
Shea Whigham, Greg Tarzan Davis, Charles Parnell, Frederick Schmidt.
“Ogni scelta ci
ha portato fino a qui”, dichiara la tagline del film che non fa mistero di voler
rappresentare la chiusura di un cerchio durato la bellezza di 30 anni, a
partire da quel Mission: Impossible del 1996, diretto da Brian De Palma, che diede inizio alle
incredibili e inverosimili – ma decisamente avvincenti e strabilianti – missioni di Ethan Hunt
/ Tom Cruise.
In questo, Mission: Impossible – The Final Reckoning non delude le aspettative con le sue quasi tre ore ad alto tasso di adrenalina e azione mozzafiato.
La trama è in fondo molto
semplice, Ethan / Tom deve salvare il mondo dell’Entità, una forma di IA
senziente che vuole distruggerlo, avendo ormai preso quasi totalmente il potere.
Al solito è il modo in cui tutto ciò accade a fare la differenza – e ad aver
decretato il successo della Saga.
Anche quest’ultima volta la
storia è poco più di un pretesto per le spettacolari acrobazie senza sosta del suo
protagonista che deve salvare il mondo contando solo sulle sue inesauribili
forze, col supporto della sua fidata squadra, con qualche doloroso addio e
alcuni nuovi acquisti.
Eppure c’è una novità: un
messaggio fortemente attuale sui rischi che comporta l’affidarsi sempre di più all’intelligenza artificiale, mentre dovremmo tornare a concentrarci
sulle abilità e sulle emozioni umane.
Inoltre, proprio in quanto
capitolo finale, Mission: Impossible – The Final Reckoning prova a
tirare le fila dell’intera Saga, inserendo numerosissimi collegamenti (alcuni
con più successo, altri in maniera un po’ forzata) con i film e le missioni
precedenti, quasi a creare un unicum. E si parte proprio con un montaggio di
scene e personaggi del passato, dalla forte componente nostalgica.
È indubbio che il film poi
ingrani alla grande quando si preme sull’acceleratore. Infatti le quasi tre ore
di durata volano, grazie all’azione altamente adrenalinica in location
mozzafiato, inseguimenti, esplosioni, voli aerei e immersioni… di tutto e di
più! A valorizzare ulteriormente il protagonista assoluto, un Tom Cruise sempre
più Divo, che a oltre 60 anni continua a fare da solo i suoi stunt, mettendoci
tutto se stesso, anima e soprattutto corpo. Naturalmente è sempre necessaria
una generosa dose di sospensione dell’incredulità, altrimenti che Mission:
Impossible sarebbe?
Mission: Impossible – The Final Reckoning è dunque un film molto avvincente, ricchissimo di scene d’azione che tolgono il fiato e con un finale particolarmente commovente e toccante. La degna conclusione di una Saga che ci ha tenuto incollati allo schermo per 30 anni. La chiusura del cerchio che il pubblico di appassionati meritava. L'ultima spettacolare missione di Ethan Hunt.
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