martedì 22 agosto 2017

Saoirse Ronan è "Mary, Queen of Scots"

by redazione




Sono iniziate le riprese in esterni, in Inghilterra e in Scozia, del film prodotto da Working Title Films Mary, Queen of Scots, con Saoirse Ronan nel ruolo della protagonista, e Margot Robbie, nei panni di Elisabetta I. Il film segna il debutto alla regia di Josie Rourke, direttrice artistica del Donmar Warehouse. La Focus Features ha acquistato i diritti della pellicola a livello internazionale e distribuirà Mary, Queen of Scots negli Stati Uniti, mentre la distribuzione internazionale del film sarà curata dalla Universal Pictures International (UPI).

Produttori di Mary, Queen of Scots sono i presidenti della Working Title Tim Bevan ed Eric Fellner, e Debra Hayward, tutti candidati all’Oscar quali produttori de Les Misérables, film in competizione nella categoria Miglior Film.

Beau Willimon, candidato all’Oscar per Le Idi di Marzo e all’Emmy per “House of Cards”, firma l’adattamento della sceneggiatura. Mary, Queen of Scots è tratto dalla famosa  biografia scritta da John Guy My Heart is My Own: The Life of Mary Queen of Scots.

Nel cast anche Jack Lowden (Dunkirk, England is Mine), Joe Alwyn (Il Senso di una Fine, Billy Lynn – Un Giorno da Eroe), Martin Compston (Sweet Sixteen, “Line of Duty”) e Brendan Coyle (“Downton Abbey”, Io Prima di Te), insieme a David Tennant (“Doctor Who”, “Broadchurch”) e Guy Pearce (Memento, LA Confidential, Priscilla – La Regina del Deserto).  

Mary, Queen of Scots esplora la turbolenta esistenza della carismatica Mary Stuart. Regina di Francia a 16 anni e vedova a soli 18, Mary non cede alle pressioni di chi vorrebbe per lei un nuovo matrimonio e torna in Scozia, sua terra natale, per rivendicare il diritto legittimo al trono. Scozia e Inghilterra, pero’, sono sotto il dominio della potente Elisabetta 1. Le due  giovani regine si osservano, ognuna  con un misto di timore e di ammirazione nei confronti della “sorella” . Rivali in politica e in amore, e  reggenti in un mondo dominato dagli uomini, le due donne dovranno decidere come giocarsi la partita che contrappone matrimonio e indipendenza. Fermamente decisa a governare e non a essere una semplice figura di rappresentanza,  Mary rivendica per sé il trono d’Inghilterra, minacciando la sovranità di Elisabetta. Tradimenti, ribellioni e cospirazioni scuotono entrambe le corti,  mettendo  a repentaglio i troni e cambiando  il corso della storia.  

Saoirse Ronan ha ricevuto la sua prima candidatura all’Oscar per Espiazione, prodotto da Focus e Working Title, a cui ha fatto seguito la candidatura per Brooklyn. Sempre per la Focus ha interpretato il ruolo della protagonista in Hanna. Tra i suoi altri film ricordiamo Grand Budapest Hotel, Come Vivo Ora e Amabili Resti, oltre a titoli che arriveranno tra poco nelle sale quali  Ladybird, On Chesil Beach e Loving Vincent. Recentemente ha debuttato a Broadway con Il Crogiuolo. Ronan vive in Irlanda. Margot Robbie, candidata ai BAFTA, ha recitato in film  campioni di incassi come The Wolf of Wall StreetLa Leggenda di TarzanSuicide Squad, per il quale ha ricevuto il Critics’ Choice Award.  

Il team di talenti che hanno realizzato Mary, Queen of Scots comprende la costumista Alexandra Byrne, la truccatrice e hair designer Jenny Shircore e il montatore Chris Dickens, tutti gia’ vincitori di Oscar, lo scenografo James Merifield  vincitore di un Emmy e il direttore della fotografia vincitore del BAFTA John Mathieson.  

Il presidente della Focus, Peter Kujawski, ha dichiarato: “È un privilegio lavorare a questa produzione straordinaria con i nostri partner della Working Title, e con Josie in questo momento cosi’ emozionante di passaggio dal palcoscenico al grande schermo. Con due delle attrici più talentuose di oggi nei panni di due dei personaggi storici piu’ straordinari di tutti i tempi,  Mary, Queen of Scots sarà uno dei film evento del 2018.” 

Tim Bevan ed Eric Fellner sono co-presidenti della Working Title Films, una delle maggiori società di produzione al mondo, dal 1992. La Working Title ha realizzato oltre 100 film, incassando nel mondo oltre 6 miliardi di dollari, dei quali oltre un miliardo ai botteghini del Regno Unito. I film prodotti dalla società hanno vinto 12 Premi Oscar (Les Misérables e The Danish Girl di Tom Hooper; La Teoria del Tutto di James Marsh; Dead Man Walking – Condannato a Morte di Tim Robbins; Fargo di Joel e Ethan Coen; Elizabeth e Elizabeth: The Golden Age di Shekhar Kapur; e Espiazione Anna Karenina di Joe Wright), 39 premi BAFTA  (British Academy of Film and Television Arts), oltre ad altri riconoscimenti ottenuti nei Festival Internazionali del Cinema di Cannes e di Berlino.  

A Bevan e Fellner è stato conferito il Premio Onorario David O. Selznick per le Produzioni Cinematografiche dalla Producers Guild of America, il premio più importante che la PGA riserva ai produttori cinematografici. Inoltre si sono aggiudicati anche due dei premi più prestigiosi riservati ai produttori  inglesi: il BAFTA Outstanding British Contribution to Cinema e l’Alexander Walker Film Award degli Evening Standard British Film Awards. Ed infine Bevan e Fellner sono stati insigniti del titolo onorifico di CBE (Comandante dell’Ordine dell’Impero Britannico).

Tra i maggiori successi di pubblico e di critica di Working Titles ricordiamo The InterpreterAbout a BoyNotting HillElizabethFargoDead Man Walking - Condannato a MorteMr. Bean – L’Ultima Catastrofe, Alta FedeltàJohnny EnglishBilly ElliotQuattro Matrimoni e un FuneraleIl Diario di Bridget JonesChe Pasticcio, Bridget Jones!Bridget Jones’s Baby, Fratello, Dove Sei?Love ActuallyL’Alba dei Morti DementiOrgoglio e PregiudizioNanny McPheeTata MatildaUnited 93Mr. Bean’s HolidayHot FuzzElizabeth: The Golden AgeBurn After Reading – A Prova di SpiaFrost/Nixon - Il Duello, Espiazione, Senna, La Talpa, Anna Karenina, Les Misérables, I Give It A YearQuestione di Tempo, Rush, I Due Volti di Gennaio, Trash, La Teoria del Tutto, Legend, Everest, The Program, The Danish Girl, Grimsby – Attenti a Quell’Altro, Ave, Cesare! e Baby Driver – Il Genio della Fuga, di recente uscita.  

Tra i film di prossima programmazione ci sono  L’Uomo di Neve, diretto da Tomas Alfredson, con Michael Fassbender, Rebecca Ferguson e Val Kilmer; il progetto, ancora senza titolo, di James Marsh su Hatton Garden, con Michael Caine, Jim Broadbent, Tom Courtenay e  Ray Winstone; Vittoria e Abdul, per la regia di Stephen Frears, con Judi Dench nel ruolo della Regina Vittoria; L’Ora Più Buia, diretto da Joe Wright con protagonista Gary Oldman nei panni di Winston Churchill; e il progetto senza titolo sull’operazione Entebbe, un avvincente thriller politico diretto da José Padilha, con Rosamund Pike e Daniel Brühl.

Focus Features (www.focusfeatures.com) acquisisce e produce film d’eccezione per il mercato globale, oltre a detenere i diritti su un parco titoli denso di titoli iconici realizzati da cineasti temerari. Oltre a Vittoria e Abdul, il progetto senza titolo su Entebbe, Mary, Queen of Scots e L’Ora Più Buia, i film attuali e di prossima programmazione nelle sale americane comprendono L’Inganno di Sofia Coppola, vincitore del premio per la Miglior Regia a Cannes nel 2017; il vertiginoso  action-thriller Atomica Bionda, diretto da David Leitch, con Charlize Theron e James McAvoy; la nuova commedia di Jason Reitman Tully, interpretato da Charlize Theron e scritto da Diablo Cody; e il nuovo film, per ora senza titolo, di Paul Thomas Anderson con Daniel Day-Lewis.  

Focus Features, Universal Pictures International e Working Title Films fanno parte di  NBCUniversal, una delle più grandi  società di media e di intrattenimento al mondo nel settore dello sviluppo, produzione e commercializzazione di intrattenimento, notizie e informazione per un pubblico globale. NBCUniversal detiene e gestisce un ricco portafoglio di network televisivi di informazione e intrattenimento, una società leader di produzione cinematografica, importanti produzioni televisive, un gruppo di emittenti televisive di primo piano e parchi a tema famosi in tutto il mondo. NBCUniversal è una filiale controllata di Comcast Corporation.  

Nessun commento:

Posta un commento