di Valerio Brandi
Dopo anni di duri allenamenti e sacrifici, la giovane Eve Macarro (Ana de Armas) è alla fine diventata a tutti gli effetti una Kikimora della Ruska Roma, ossia una killer professionista – o guardia del corpo, a seconda delle occasioni – che però è anche una ballerina di danza classica di livello internazionale.
Nel corso di uno dei suoi primi incarichi ufficiali
viene a contatto con un affiliato di una setta di assassini che sembrano essere
i responsabili dell’omicidio di suo padre, avvenuto quando lei era solo una
bambina. Disobbedendo alla direttrice (Anjelica Huston), Eve si recherà in
Europa per ottenere la sua vendetta che brama da tanto tempo.
In questa storia ci saranno molte vecchie conoscenze
dal mondo di John Wick: chi la
aiuterà e chi invece tenterà di fermarla?
Come in ogni passato lungometraggio ambientato nell’universo
di John Wick, lo spettatore non può
contare su veri e propri riferimenti temporali. Tranne che per la serie TV
Prime Video The Continental, non
vengono mai citate date precise o approssimative di queste avventure. Non si
può far altro che seguire gli indizi, e Ballerina
ne ha uno evidente: quando Eve sta per diventare una Kikimora, John Wick
si reca dalla Direttrice della Ruska Roma per ottenere un passaggio per
Casablanca.
Questa scena, che abbiamo già visto in John Wick 3 – Parabellum, è stata
rigirata completamente, perché viene mostrata dal punto di vista di Eve, e
infine quest’ultima ha un primo contatto con l’iconico protagonista del
franchise che le consiglia di mollare questa vita finché ne ha la possibilità.
Naturalmente tutto questo non avverrà, così la nostra
ballerina andrà a trovare al Continental della Grande Mela Winston Scott (Ian
McShane) e il concierge Charon (Lance Reddick) e poi ritroverà di nuovo il
temibile Baba Yaga durante il suo viaggio in Europa.
Quest’ultimo dettaglio è forse l’elemento negativo più rilevante di questo spin-off, insieme alla CGI di alcune scene.
Keanu Reeves è stato il principale motivo di successo
di questa saga, entrata nel cuore di molti spettatori. Quindi vederlo in azione
anche solo per pochi minuti può attirare più pubblico in sala. Ma questa scelta,
oltre che di puro fan service, sembra del tutto incoerente con gli eventi
che hanno visto coinvolto lo stesso John Wick in occasione dei capitoli 3 e 4
del franchise.
Ballerina poteva, dunque, funzionare benissimo anche
senza la presenza di John Wick in Austria, perché proprio in quello Stato sono
state ambientate le sequenze più adrenaliniche e innovative del film.
L’idea di un paesino tra le montagne in cui anche
delle normalissime famiglie con bambini possono essere in grado di trasformarsi
in pochi secondi in squadre della morte, non è solo surreale ma rispetta pienamente
l’essenza di una saga che ci ha mostrato un mondo in cui siamo circondati da
molti più serial killer di quanto possiamo immaginare.
Giusto menzionare anche l’armaiolo Frank (interpretato
da Abraham Popoola), un personaggio che aggiunge un pizzico di sana ironia, e
tornare un attimo su quello di Charon, perché a quanto pare Lance Reddick è
riuscito a girare personalmente le sue scene in Ballerina prima di dirci prematuramente addio il 17 marzo 2023.
Sarà invece interessante andare al cinema per scoprire
chi sarà la nuova voce italiana della Direttrice della
Ruska Roma, dato che anche la meravigliosa Ludovica Modugno è
venuta a mancare qualche anno fa.
Ballerina
di
Len Wiseman sarà al cinema in Italia da giovedì 12 giugno 2025, grazie a 01 Distribution.
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