martedì 23 aprile 2024

"Challengers" - Un match a tre, in campo e nella vita

 di Silvia Sottile


Dal visionario regista Luca Guadagnino arriva Challengers, con protagonista Zendaya nel ruolo di Tashi Duncan, un’ex prodigio del tennis diventata allenatrice in seguito a un infortunio che le ha stroncato la carriera: una forza della natura che non ammette errori, sia dentro che fuori dal campo. 

Sposata con un fuoriclasse reduce da una serie di sconfitte (Mike Faist), la strategia di Tashi per la redenzione del marito prende una piega sorprendente quando quest'ultimo deve affrontare sul campo l'oramai rovinato Patrick (Josh O'Connor), un tempo suo migliore amico ed ex fidanzato di Tashi. Mentre il loro passato e il loro presente si scontrano e la tensione sale, Tashi dovrà chiedersi quale è il prezzo della vittoria. 

Il candidato all'Oscar Luca Guadagnino (Chiamami col tuo nome) ha diretto il film da una sceneggiatura di Justin Kuritzkes. Zendaya (Dune, Euphoria) recita al fianco di Josh O'Connor (The Crown, La Chimera) e Mike Faist (West Side Story). 

Challengers sarà nelle sale italiane dal 24 aprile, distribuito da Warner Bros. Pictures.

 


 

Challengers è ambientato nel mondo del tennis ma non è un film sul tennis, o meglio, non solo. È un avvincente e sensuale triangolo sentimentale che si gioca in campo e nella vita. E come spesso accade nei film sportivi, il tennis diventa una metafora di vita: la passione agonistica passa dal campo all’intensa relazione fra i tre giovani e affascinanti protagonisti, con una forte tensione sessuale sempre palpabile, che va di pari passo con l’elevatissima competitività.

Guadagnino riesce a creare un film ipnotico e avvincente, ricco di passione, desiderio ed emozioni, grazie a un trio di protagonisti in forma smagliante, belli e sexy come i personaggi che interpretano. E indaga accuratamente i meccanismi di questa inevitabile e potente attrazione, al cui vertice troviamo naturalmente Zendaya/Tashi, colei che detta le regole del gioco, in tutti i sensi.

I continui balzi avanti e indietro nel tempo, le inquadrature particolari – che sfruttano prospettive originali e inaspettate – e il montaggio dinamico e innovativo, nel tipico stile visionario di Guadagnino, rendono Challengers estremamente frizzante e decisamente elettrizzante.

L’incredibile colonna sonora dei premi Oscar Trent Reznor e Atticus Ross (Soul, The Social Network), energica e adrenalinica, che accompagna a ritmo di musica i protagonisti sui campi da tennis e fuori, scandendo ogni istante sia del passato che del presente, contribuisce enormemente ad accrescere tensione e agonismo, facendo inesorabilmente appassionare a questo eccitante ménage à trois: un audace triangolo amoroso che diventa relazione tossica, ma altamente sexy, in un magnetico connubio – indissolubilmente intrecciato – di sport e vita.

 


 

E veniamo al tennis tout court. Sebbene le riprese (così come le regole) non siano propriamente impeccabili (del resto non è così facile restituire i movimenti di questo sport in maniera ineccepibile), il film riesce a rendere bene la fisicità, la rivalità e la competitività alle stelle che dal campo si spostano maliziosamente nella vita privata in un gioco seduttivo ancora più appassionante.

Challengers, forte di un’ottima regia, interpretazioni in grande spolvero, audacia visiva e una colonna sonora pazzesca (una gioia per gli occhi e per le orecchie) è un film avvincente e infuocato come una partita di tennis, un erotico match point in perfetto stile pop.

 


 

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