di Silvia Sottile
Ghostbusters: Minaccia Glaciale, diretto da Gil Kenan, con Paul Rudd, Carrie Coon, Finn Wolfhard e Mckenna Grace, sarà solo al cinema dall'11 aprile, prodotto da Sony Pictures e distribuito da Eagle Pictures.
Il nuovo capitolo della saga è scritto
da Jason Reitman e Gil Kenan ed è basato sul film del 1984 di Ivan
Reitman Ghostbusters, scritto da Dan Aykroyd e Harold Ramis. Proprio a Ivan
Reitman, scomparso nel 2022, è dedicata questa nuova pellicola del franchise.
Nel cast, oltre Paul Rudd (Ant-Man and the Wasp: Quantumania), Carrie Coon (Boston Strangler, The Gilded Age), Finn Wolfhard (Stranger Things), Mckenna Grace (Ghostbusters: Legacy), ci sono anche Kumail Nanjiani (Eternals), Patton Oswalt (Eternals), Celeste O’Connor (Ghostbusters: Legacy), Logan Kim (The Walking Dead: Dead City), Dan Aykroyd (Ghostbusters), Ernie Hudson (Ghostbusters), Annie Potts (Ghostbusters) e Bill Murray (Ghostbusters).
In Ghostbusters: Minaccia Glaciale, la famiglia Spengler torna dove tutto è iniziato, l'iconica caserma dei pompieri di New York, e si unisce agli Acchiappafantasmi originali che hanno sviluppato un laboratorio di ricerca top-secret per portare la lotta ai fantasmi a un livello superiore. Quando la scoperta di un antico artefatto scatenerà una forza malvagia, i vecchi e nuovi Ghostbusters dovranno unire le forze per proteggere la loro casa e salvare il mondo da una seconda era glaciale.
Ghostbusters: Minaccia Glaciale è sorprendentemente molto più godibile di quanto ci aspettassimo. È un film decisamente gradevole, divertente, avvincente, con un forte effetto nostalgia, ovviamente. Ma cosa c’è di male, se il risultato è così piacevole? È davvero emozionante ritrovare vecchi amici e conoscerne di nuovi, tutti insieme: tre generazioni unite contro questa nuova minaccia, per salvare New York!
Sì, naturalmente il punto
di forza di questa nuova avventura dei Ghostbusters è il ritorno nei
luoghi iconici che avevano fatto il successo della saga negli anni ’80, la
mitica caserma dei pompieri e gli inossidabili Acchiappafantasmi originali (Slimer incluso).
L’idea primigenia era sicuramente vincente. Dunque questo ritorno alle origini, che si manifesta anche con l’inaspettata presenza di elementi horror, recuperando in parte l’atmosfera del capostipite dell’84, rende Ghostbusters: Minaccia Glaciale assolutamente imperdibile per gli appassionati.
Nonostante la presenza di tantissimi personaggi, il racconto, divertente e appassionante, riesce a creare un giusto equilibrio tra la vecchia squadra (sempre mitica) e le nuove leve (che promettono bene), con l’aggiunta di nuovi simpatici elementi, uno su tutti il Mastro di Fuoco, interpretato da un azzeccatissimo Kumail Nanjiani.
Un ritorno in grande stile, quindi. Ghostbusters: Minaccia Glaciale si rivela un film godibilissimo, nettamente superiore al precedente capitolo Ghostbusters: Legacy. Regala due ore di piacevole intrattenimento, un pizzico di commozione, e si conclude con un'incredibile scarica di adrenalina: l’iconico tema musicale, ovvero il brano Ghostbusters di Ray Parker Jr.
E chi chiamerai?
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