giovedì 8 maggio 2025

"The Legend of Ochi" - Un'avventura che scalda il cuore

 di Valerio Brandi


Quando coloro che dovrebbero esserti più vicini sono in realtà molto distanti, si ha ancor più bisogno di un amico fuori dal comune... 

È questa la storia di Yuri (Helena Zengel), un’adolescente che non va d’accordo con suo padre (Willem Dafoe) e con il fratello adottivo Petro (Finn Wolfhard), mentre sua madre Dasha (Emily Watson) l’ha abbandonata da tempo.  

Tutto però cambia il giorno in cui viene a contatto con un cucciolo di Ochi. 
Una creatura endemica della sua isola, collocata nel Mar Nero, in cui è nata e ha sempre vissuto, e considerata fin dai tempi antichi come pericolosa e nociva per gli esseri umani. Forse nessuno ha mai provato ad approcciarsi a loro con gentilezza... Così, da un suo atto di coraggio ma anche di altruismo e di ribellione nei confronti delle dicerie e dell’autorità paterna, ha inizio la loro grande avventura.

Opera prima di Isaiah Saxon, The Legend of Ochi sarà al cinema da giovedì 8 maggio 2025, grazie alla distribuzione di I Wonder Pictures.  

Dalla sinossi, oltre che dal trailer ufficiale, ci rendiamo subito conto che, nonostante le tante similitudini, non ci troviamo di fronte a una nuova versione della serie TV Netflix Elves, ma a qualcosa di più colorato e positivo, oltre che molto legato agli anni Ottanta. 

 



Partiamo innanzitutto dall’ambientazione. L’isola si chiama Carpathia (luogo d’origine del fantasma Vigo di Ghostbusters II) e, dato che il progresso sembra progredire più lentamente rispetto al resto del mondo, la cameretta di Yuri ha un indubbio aspetto vintage, o retrò se preferite.  

Per quel che riguarda il fattore estetico, il piccolo Ochi assomiglia molto al mogwai Gizmo di Gremlins, mentre il suo rapporto con Yuri ricorda parecchio quello tra Elliot ed E.T., senza dimenticare che questo nuovo film targato A24 ha deciso di affidarsi più all’animatronica che alla computer grafica.  

Nonostante tutti questi riferimenti, The Legend of Ochi ha comunque una sua identità ed è in grado di far emozionare anche lo spettatore cresciuto con questi cult del passato, perché storie come questa sono in grado ancor oggi di scaldare i nostri cuori, soprattutto quando Yuri riesce finalmente a comunicare con il piccolo Ochi. Del resto, chi non ha mai sognato di poter parlare seriamente con il suo migliore amico pelosetto?  

Un racconto fantastico con un cast perfettamente adatto alla situazione.  
Anche in Notizie dal mondo, al fianco di Tom Hanks, Helena Zengel aveva dimostrato di saper interpretare in maniera ideale un personaggio dalla difficile situazione familiare, e deciso a tutti i costi a sopravvivere alle avversità.  

Di Willem Dafoe conosciamo particolarmente bene non solo la sua mimica facciale ma anche la sua abilità nel mostrare caratteri tormentati, con sfumature grigie ma molto più tendenti al lato più oscuro. E abbiamo poi Finn Wolfhard, un attore sempre più legato al genere fantastico grazie a grandi successi del calibro di Stranger Things o gli ultimi film del franchise di Ghostbusters (qui la nostra recensione di Ghostbusters: Minaccia Glaciale).

Costato solo dieci milioni di dollari nonostante tutti questi fuoriclasse sul set e l’elaborato lavoro artigianale, The Legend of Ochi negli Stati Uniti è uscito da quasi tre settimane e purtroppo non ha incassato benissimo, complice anche la contemporanea uscita di Until DawnThe Accountant 2 (qui la nostra recensione). Si spera che possa andare meglio nel resto del mondo.


Isaiah Saxon e Helena Zengel (foto di Valerio Brandi per Emozioni al Cinema)

Qui il video dell'incontro stampa con il regista e la protagonista:




Nessun commento:

Posta un commento