di Silvia Sottile
Ambra Sabatini – A un metro dal traguardo è un documentario diretto da Mattia Ramberti con Ambra Sabatini, Ambrogio Sabatini, Jacopo Boscarini, Pasquale Porcelluzzi, Luca Pancalli, Gianluca Migliore, Monica Graziana Contrafatto, Martina Caironi, con la partecipazione di Lorenzina Fanculli, Lorenzo Sabatini, Roberto Tomasi.
Dall’8 maggio al cinema,
distribuito da Adler Entertainment.
SINOSSI
La storia di Ambra Sabatini
che ad un anno dall’incidente in moto (2019) in cui ha perso una gamba, ha
saputo affermarsi alle Paralimpiadi di Tokyo nel 2020 non solo vincendo la
medaglia d’oro, ma facendo registrare il record mondiale nei 100mt. Subito dopo
la conferma del suo talento, e la dimostrazione che con impegno e
determinazione qualsiasi ostacolo possa essere superato, è arrivata ai mondiali
di Parigi nel 2023 dove ha conquistato la posizione più alta del podio. La
narrativa del lungometraggio è però scandita dall’ultima sfida, la Paralimpiade
di Parigi 2024. Il peso delle grandi aspettative e la consapevolezza di avere
tutti i riflettori puntati addosso.
La pressione è stata
altissima e Ambra ha dovuto fare i conti con se stessa, oltre che con le avversarie.
Restare in equilibrio, non perdere lucidità, non farsi prendere dall’ansia e
dalla paura che sia tutto troppo. Il film racchiude un insieme di emozioni e di
messaggi che arriveranno dritti al cuore delle nuove generazioni che, grazie
all’esempio dell’atleta, scopriranno che si può uscire vincenti anche dalle
sconfitte. 60 minuti che racchiudono la storia di un’atleta e del suo impegno
sportivo, ma anche la storia di una giovane donna in grado di promuovere con il
suo esempio, i valori dell’inclusione e della diversità come possibilità di
crescita personale e collettiva parlando ai giovani.
Qui il trailer ufficiale:
Nessun commento:
Posta un commento