lunedì 15 gennaio 2018

#UnescoMovie: "Vacanze Romane"

di Diletta Nicastro




La rubrica #UnescoMovie, iniziata quasi per gioco nel marzo 2015 sulla pagina facebook della saga letteraria Il mondo di Mauro & Lisi, ha ottenuto sempre più successo e, in seguito alla collaborazione con Emozioni al cinema, abbiamo deciso di farla diventare una rubrica giornalistica a tutti gli effetti.
           
#UnescoMovie racconta il Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco così come è mostrato nei film, da quelli degli esordi – incommensurabilmente prezioso, per esempio, Nosferatu – Il vampiro (Nosferatu, eine Symphonie des Grauens, 1922) che mostra la Città anseatica di Lubecca (Patrimonio dal 1987) prima del bombardamento della Seconda Guerra Mondiale – fino a quelli più recenti – come il nuovissimo Il domani tra di noi (The Mountain Between Us, 2017), girato nei Canadian Rocky Mountain Parks, Patrimonio dal 1984.


Per il lancio della rubrica si è scelto uno dei classici più amati della storia del cinema: Vacanze Romane (Roman Holiday, 1953) che fece da trampolino per la carriera della giovane Audrey Hepburn (che per questo ruolo vinse l’Oscar neppure venticinquenne) e che mostrò a tutto il mondo la bellezza di Roma.


Tra i luoghi immortalati nel film: la scalinata di Piazza di Spagna, Via dei fori imperiali, Fontana di Trevi, il Colosseo e Via Margutta 51 (la casa in cui Joe – Gregory Peck ospita la principessa Anna – Audrey Hepburn).

Il centro storico di Roma è stato inserito nel Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco nel 1980. Questa la dichiarazione di Eccezionale Valore Universale: “La proprietà, complessa e stratificata, comprende importanti aree archeologiche integrate nel tessuto urbano, che si traducono in un insieme altamente distinto. Fondata sulle rive del fiume Tevere nel 753 a.C., secondo la leggenda, da Romolo e Remo, Roma fu dapprima il centro della Repubblica Romana, poi dell’Impero romano, e nel IV secolo, divenne la capitale del mondo cristiano. La Roma antica è stata seguita, dal IV secolo, dalla Roma cristiana. La città cristiana è stata costruita sulla parte superiore della città antica, riutilizzando spazi, edifici e materiali. Dal XV secolo in poi, i Papi promossero un profondo rinnovamento della città e della sua immagine, che riflette lo spirito del classicismo rinascimentale e, successivamente, del Barocco. Dalla sua fondazione, Roma è stata continuamente collegata alla storia dell’umanità. Come la capitale di un impero che ha dominato il mondo mediterraneo per molti secoli, Roma divenne in seguito la capitale spirituale del mondo cristiano”.



Qui la galleria fotografica #UnescoMovie da marzo 2015 ad oggi:

Le regole per entrare nella rubrica:

-          se si tratta di film o sceneggiati contemporanei, devono essere girati nel luogo descritto – ad esempio le mirabili scene di Mission: Impossible - Rogue Nation (id., 2015), ambientate nello spettacolare Teatro dell’Opera del centro storico di Vienna (che poi ha ospitato anche la prima mondiale del film);

-          se si tratta di period drama, si preferiscono i film girati in siti Unesco in cui si svolsero realmente in fatti (come il Palazzo e i Giardini di Schönbrunn in Sissi - Destino di un'imperatrice, 1957);

-          se si tratta di un film di fantascienza, deve avere come location un sito Unesco, anche se nel film rappresenta qualcosa di altro (paradigmatica, per esempio, l’irlandese Sceilg Mhichíl mostrata sia in Star Wars: Il risveglio della forza che in Star Wars: Gli ultimi Jedi);

-          se si tratta di un film d’animazione, deve mostrare un luogo Unesco riconoscibile (come l’Opera House di Sydney in Alla ricerca di Nemo, 2003).

Prossimo appuntamento: lunedì 22 gennaio.







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