"Famiglia all'improvviso - Istruzioni non incluse"

 di Silvia Sottile

Samuel (Omar Sy), vive la sua vita senza assumersi nessuna responsabilità e non ha alcun legame importante finché un giorno una sua ex fiamma gli lascia tra le braccia una neonata, Gloria, sua figlia. Inizialmente incapace di prendersene cura, Samuel diventerà a poco a poco un ottimo padre. Otto anni dopo, quando padre e figlia sono inseparabili e felici, la madre della bambina si ripresenta.... e non è l'unica sorpresa che cambierà le loro vite!

Omar Sy (Quasi Amici), indubbiamente un bravissimo ed eclettico attore, è ormai rimasto incastrato in un particolare ruolo nella commedia francese. Anche se, a dirla tutta, questa pellicola, presentata principalmente come una commedia, in realtà è un dramma. L'idea probabilmente era quella di alternare momenti comici, allegri e spensierati a parti marcatamente drammatiche, ma questa alternanza non si rivela così fluida, anzi, spiazza spesso lo spettatore.

Inoltre l'impressione è che si voglia forzatamente spingere sul pedale della commozione e della lacrima facile. A questo punto risulta ancor più incomprensibile tutta la divertente parte centrale  della pellicola, che comunque regala alcune scene molto piacevoli e la deliziosa presenza di interessanti comprimari tra cui segnaliamo in particolare Antoine Bertrand. 

Nell'insieme Famiglia all'Improvviso - Istruzioni non incluse (remake del messicano No se aceptan devoluciones), diretto da Hugo Gélin, è un film godibile (seppur melodrammatico e imperfetto) grazie quasi esclusivamente all'ottima performance di Omar Sy che riesce a salvare l'intera operazione. Brava ed espressiva anche la piccola Gloria Colston (Gloria a 8 anni).

Al cinema dal 20 aprile.