mercoledì 2 aprile 2025

"Guglielmo Tell" - In tempi oscuri, un uomo divenne Leggenda

 di Silvia Sottile


Armate la balestra. In tempi oscuri, un uomo divenne Leggenda. Guglielmo Tell, basato sull'opera teatrale Wilhelm Tell di Friedrich Schiller, è la sua storia. 

Diretto da Nick Hamm, con Claes Bang, Ben Kingsley, Jonathan Pryce, Connor Swindells, Golshifteh Farahani, Jonah Hauer-King, Emily Beecham, Rafe Spall, Ellie Bamber, Amer Chadha-Patel, Sam Keeley, Solly McLeod, Paul Bullion, Guglielmo Tell sarà al cinema dal 3 aprile, distribuito da Eagle Pictures.

1307. la Svizzera è sotto il pesante dominio austriaco. Profondamente provato dalle sanguinose battaglie delle crociate, Guglielmo Tell, un uomo comune con un talento straordinario per l’arco, ha giurato di non impugnare mai più un’arma in vita sua.

Il suo destino prende una piega drammatica quando si trova a dover affrontare Il crudele governatore Gessler, che esercita il suo potere con ferocia. Quando la vita del suo stesso figlio viene minacciata, Tell è costretto a compiere un atto che lo segnerà per sempre: un colpo impossibile con l’arco, destinato a cambiare il corso della storia. Un'azione che non solo segnerà il suo destino, ma che scatenerà un movimento più grande per la libertà del suo popolo.

Guglielmo Tell è un film d’azione epico, dedicato all'abile e leggendario arciere Guglielmo Tell. Naturalmente non si tratta di un vero e proprio film storico, per cui non va cercata particolare accuratezza in tal senso, quanto piuttosto una buona dose di intrattenimento che è ciò che ci si aspetta da una pellicola del genere. E in questo Guglielmo Tell fa centro.




Siamo di fronte a film epico vecchio stile, in senso buono, un po’ sul genere de Il Gladiatore e Robin Hood per intenderci. Certo, non siamo a quei livelli, ma regala sicuramente un paio d’ore di ottimo intrattenimento serrato, senza momenti di stanca. Ed è più di quanto altri lavori recenti, più blasonati, riescano ad offrire.

La storia funziona, tiene bene e appassiona, grazie a una scrittura convincente e soprattutto alle numerose scene d’azione in battaglia, ben coreografate e non troppo cruente. Altro punto di forza è l’aspetto visivo, decisamente ben confezionato, sia a livello di paesaggi, scenografie, location, che costumi, fotografia e montaggio.

Il protagonista, interpretato da Claes Bang, risulta credibile nel ruolo. Naturalmente non possiamo non menzionare Ben Kingsley, nei panni di Re Alberto I d'Asburgo. Nonostante il poco minutaggio a sua disposizione, il grande attore dà corpo a un personaggio importante con tutto il suo carisma, spiccando grazie alla sua notevole presenza scenica.

Guglielmo Tell, dunque, pur essendo un prodotto leggero, da vedere senza troppo impegno, si rivela un valido e avvincente film d’intrattenimento che si conclude con la possibilità di un sequel.


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