lunedì 13 marzo 2023

"Educazione fisica" dal 16 marzo al cinema

 di Silvia Sottile



Presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2022, Educazione fisica è un film di Stefano Cipani, con Angela Finocchiaro, Giovanna Mezzogiorno, Raffaella Rea , Sergio Rubini, Claudio Santamaria. Dal 16 marzo 2023 al cinema, distribuito da 01 Distribution.

I genitori di tre alunni vengono convocati dalla preside di una scuola media di provincia: è successo un fattaccio, di cui i loro figli sono i responsabili. Ma è difficile da credere e da accettare. La palestra si trasforma in un’aula di tribunale improvvisata, dove ha inizio un processo feroce nel tentativo ostinato di smentire e nascondere la verità.

 


 

NOTE DI REGIA


Educazione Fisica è tratto dal testo teatrale La Palestra di Giorgio Scianna che ho avuto modo di leggere nel 2014. In quegli anni di sofferenza, dove il cinema sembrava un miraggio nel deserto, pensai fosse un testo estremamente interessante con un set up assolutamente dinamico e cinematografico. Mi ricordava quelle storie ambientate in tribunale che mi appassionavano molto da bambino: film come Parola ai giurati di Sidney Lumet, o JFK di Oliver Stone.

Inoltre, l’idea di girare un film interamente in una location e avere l’occasione di lavorare con un gruppo di attori in maniera organica, cronologica e totalizzante nella propria verbosità, mi affascinava molto.

Ho avuto la possibilità di ricreare interamente, secondo i criteri della mia immaginazione, la palestra in uno studio a Cinecittà con l’obiettivo di realizzare un film intelligente, scioccante, emotivo, vicino al pubblico e al contempo personale, personalizzato. Volevo fare un classico, senza fronzoli dove tutto è rivolto alla discussione. Il montaggio è per scelta democratico e non lascia scampo a nessun personaggio, i quali sono sempre tutti presenti attraverso i piani d’ascolto che giocano un ruolo chiave nella lettura del film. Ho optato per un découpage classico le cui geometrie vengono dettate dall’emotività della scena.

Nel rispetto della scrittura dei D’Innocenzo e all’autenticità tematica di Scianna, ho realizzato un mio personale esperimento di cinema classico. Il tutto per discutere del tema centrale dell’opera, urgente e attuale, che viene espresso al meglio nel senso di responsabilità che pervade e al contempo si sottrae ai personaggi del film.

Mi sono stati d’ispirazione i cartoni animati anni 70’ di Ralph Bakshi, il cinema di Buñuel e il punk.

Stefano Cipani

 

Qui il trailer ufficiale:

 



Nessun commento:

Posta un commento