di Silvia Sottile
L’horror You’ll Never Find Me – Nessuna via d’uscita, diretto da Josiah Allen e Indianna Bell, con Brendan Rock, Jordan Cowan, sarà nelle nostre sale dal 17 luglio, grazie a Filmclub Distribuzione e Minerva Pictures.
SINOSSI
Patrick,
un uomo strano e solitario, vive in una casa mobile nella parte più remota di
un campeggio isolato. Dopo lo scoppio di un violento temporale, una misteriosa
giovane donna si presenta alla sua porta in cerca di riparo dal maltempo.
All’interno della casa iniziano a verificarsi eventi sempre più innaturali,
spingendo un Patrick già paranoico in uno stato di inquietudine ancora più
profondo. Più la notte avanza e più la giovane donna scopre cose su Patrick,
più le risulta difficile andarsene. Presto inizia a mettere in dubbio le
intenzioni di Patrick, mentre Patrick inizia a dubitare della propria sanità
mentale…
NOTE
DI REGIA
Come avete
costruito tensione e suspense nel corso del film?
“Già
dalla stesura della sceneggiatura sapevamo che il ritmo sarebbe stato un
elemento cruciale per la riuscita del film. Ambientare l’intera storia in un
solo luogo è ottimo per il budget e il piano di lavorazione, ma rappresenta una
grande sfida per mantenere alta l’attenzione del pubblico. Ci siamo quindi
concentrati moltissimo sul ritmo, utilizzandolo come strumento per creare
mistero e suspense, strutturando la storia in modo che si svelasse poco a poco,
trattenendo le informazioni fino al momento giusto.
In fase di
montaggio c’è stato molto lavoro di prova ed errore per trovare il ritmo
giusto! Ambientare il film in una sola location — in questo caso una casa
mobile isolata — ha aggiunto una tensione intrinseca alla narrazione. In una
struttura cinematografica classica, il pubblico ottiene sollievo passando a una
nuova scena o luogo; You’ll Never Find Me, invece, tiene lo spettatore bloccato
nella roulotte insieme ai due personaggi.
È proprio questo
spazio claustrofobico che contribuisce a generare una crescente sensazione di
inquietudine e intrappolamento. Duncan Campbell, il nostro sound designer, ha
aggiunto ulteriore suspense grazie al design sonoro della tempesta mostruosa
che costringe i personaggi a restare insieme. La tempesta diventa un costante
promemoria del loro isolamento. Interagisce con la roulotte instabile,
facendola scricchiolare e gemere, e creando così un paesaggio sonoro incerto e
inquietante”.
Qui il trailer ufficiale:


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