di Silvia Sottile
Celeste Dalla Porta (Parthenope), Carlotta Gamba (Vermiglio, Dostoevskij), Tecla Insolia (L’arte della gioia, Familia), Federico Cesari (Tutto chiede salvezza), Matteo Oscar Giuggioli (Hanno ucciso l’uomo ragno – La leggendaria storia degli 883, Suspicious mind, Sdraiati) e Emanuele Palumbo (Nostalgia, Mixed by Erry) sono i vincitori della seconda edizione del premio “David Rivelazioni Italiane – Italian Rising Stars”, il riconoscimento dedicato agli attori emergenti, nato lo scorso anno dalla collaborazione dell’Accademia del Cinema Italiano – Premi David di Donatello con l’Area Cinema di Fondazione Sistema Toscana.
I sei giovani vincitori sono stati annunciati venerdì
13 dicembre 2024 nello storico cortile del Museo Nazionale del Bargello di
Firenze, straordinario scenario d’arte che ospita la celeberrima statua in
bronzo del David di Donatello. L’evento, a cui hanno partecipato le tre attrici
e i tre attori, giunge a conclusione della “50 Giorni di Cinema a Firenze”, la
manifestazione di cinema internazionale in programma da settembre a dicembre
nel capoluogo toscano. Come ospiti d’eccezione hanno partecipato all’evento il
critico Paolo Mereghetti, il regista e autore Edoardo De Angelis e l’attore
Maurizio Lombardi.
I vincitori sono stati scelti per la qualità del loro
lavoro dalla Presidenza del David e dal Consiglio Direttivo composto da Nicola
Borrelli, Francesca Cima, Edoardo De Angelis, Giuliana Fantoni, Francesco
Giambrone, Valeria Golino, Giancarlo Leone, Luigi Lonigro, Mario Lorini,
Francesco Ranieri Martinotti, Alessandro Usai. La preselezione è stata
realizzata dall’Unione Italiana Casting Director U.I.C.D. in dialogo con le
associazioni di agenti A.S.A. e L.A.R.A.
“David Rivelazioni Italiane – Italian Rising Stars” è
così frutto della collaborazione tra varie e importanti professioni
dell’industria del cinema, sotto l’egida del Ministero della Cultura
avvalendosi della prestigiosa collaborazione della Regione Toscana, del Comune
di Firenze con Fondazione CR Firenze e Camera di Commercio di Firenze.
Nel corso del prossimo anno, i sei attori saranno
protagonisti di un percorso di formazione con una serie di mentori d’eccezione
che metteranno a loro disposizione l’esperienza e la professionalità maturata
nel corso degli anni: tra essi, Carlo Sisi, presidente dell’Accademia di Belle
Arti di Firenze, Nicoletta Maraschio, presidente onorario dell’Accademia della
Crusca italiana, Francesca Medolago Albani, Segretaria Generale Anica e Anica
Academy, Virgilio Sieni, coreografo fondatore del “Centro Nazionale di
Produzione Danza Virgilio Sieni”, Paolo Mereghetti critico cinematografico del
Corriere della Sera e autore del famoso dizionario, e Sonia Bergamasco,
attrice, autrice e regista, che terrà una masterclass speciale dal titolo “Il mestiere
d’attore” dove riprenderà anche alcuni dei ricordi e degli insegnamenti
contenuti nel suo libro “Un corpo per tutti – Biografia del mestiere d’attrice”
edito da Einaudi.
A conclusione di questo percorso a loro dedicato,
Celeste Dalla Porta, Carlotta Gamba, Tecla Insolia, Federico Cesari, Matteo
Oscar Giuggioli e Emanuele Palumbo riceveranno la speciale statuetta David di
Donatello realizzata appositamente per le “Rivelazioni Italiane – Italian
Rising Stars” da Bulgari, storico partner del Premio e autore delle prime
statuette assegnate dal 1956.
“I 50 giorni costituiscono un appuntamento
fondamentale e posizionano Firenze e la Toscana nel grande mondo del cinema,
cinema che la Regione vuole e sta valorizzando con sempre più forza e
determinazione” – ha detto il presidente Eugenio Giani – “La scelta di coronare
questa rassegna con un premio alle rivelazioni sottolinea non solo l’importanza
di dare attenzione e cura ai giovani talenti attoriali ma anche di fornire una
prospettiva futura. Questo premio rappresenta per le giovani generazioni che
intraprendono la strada del cinema una grande opportunità che guarda al futuro
e all’innovazione”.
“Siamo orgogliosi che Firenze ospiti la 50 Giorni di
Cinema, la rassegna di festival internazionali che ha come prerogativa la
grande qualità delle pellicole proiettate” – ha detto l’assessore alla cultura
Giovanni Bettarini. “Anche quest’anno è stato un grande successo per tutti i
nove festival internazionali in programma nel corso degli ultimi tre mesi.
Questa rassegna è il frutto di un proficuo lavoro di squadra che ha il suo
cuore nel cinema La Compagnia, andando a coinvolgere, con la sua proposta
culturale, anche altre sale della città. Questa sera si conclude una bellissima
edizione della 50 Giorni, con i David Rivelazioni Italiane - Italian Rising
Stars, per valorizzare le attrici e gli attori under 28 che rappresentano il
futuro del nostro cinema”.
“L'Accademia del Cinema Italiano - Premi David di
Donatello è particolarmente onorata della prestigiosa collaborazione con la
Fondazione Sistema Toscana, tutte le istituzioni e la manifestazione “50 Giorni
di Cinema a Firenze” – dichiara Piera Detassis Presidente e Direttrice
Artistica dell’Accademia del Cinema Italiano - Premi David di Donatello – “È da
sempre un nostro sogno quello di poter consegnare i premi sotto la statua
originale del Donatello conservata al Bargello, ed è particolarmente
significativo che questa possibilità si realizzi con il Premio “David
Rivelazioni Italiane - Italian Rising Stars” dedicato ai nuovi talenti del
cinema italiano. L’indicazione è precisa: l'Accademia sempre di più sposta il
proprio focus sul futuro e sui nuovi pubblici. Un grazie particolare al
Ministero della Cultura per il costante sostegno e a Bulgari, storico marchio
legato al David, che realizza le statuette speciali per questo premio e grazie
come sempre a tutto il Consiglio Direttivo del David”.
“Come Fondazione Sistema Toscana” – afferma il
presidente Iacopo Di Passio – “siamo particolarmente lieti di ospitare, grazie
alla collaborazione con l'Accademia del Cinema Italiano – Premi David di
Donatello, la seconda edizione del riconoscimento ai nuovi protagonisti del
cinema italiano. Il cinema, con questo premio, dimostra di guardare alle
giovani promesse e non solo agli artisti affermati, proiettandosi verso
ulteriori importanti traguardi da raggiungere insieme”.
“È stata una saggia decisione” – dichiara Bernabò
Bocca, Presidente Fondazione CR Firenze – “riunire in un unico calendario le
tante rassegne cinematografiche di Firenze, un esempio unico a livello
nazionale. Questo premio ne è la migliore conclusione perché lascia una traccia
concreta di questa 'maratona di celluloide' valorizzando nuovi talenti a cui
auguriamo i migliori successi e una carriera piena di soddisfazioni”.
“Riunire le rassegne cinematografiche in un calendario unico è un'iniziativa meritoria, che contribuisce tra le altre cose a destagionalizzare i flussi turistici fiorentini, obiettivo non trascurabile che va nella direzione di una migliore gestione dell'accoglienza a Firenze” – dichiara Massimo Manetti, presidente della Camera di commercio di Firenze.
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