lunedì 30 ottobre 2023

"Trolls 3 – Tutti insieme" - Coloratissima avventura musicale

 di Diletta Nicastro


In anteprima il 1° novembre e dal 9 #soloalcinema, esce l’attesissimo Trolls 3 – Tutti insieme (Trolls Band Together), terzo film del franchise Trolls (dopo Trolls, 2016 e Trolls World Tour, 2020) prodotto dalla DreamWorks Animation, distribuito da Universal Pictures e basato sulle bambolette troll porta fortuna create dal danese Thomas Dam (1915-1989). E non è forse un caso, quindi, che il primo Paese ad aprire le danze della programmazione del film sia stato proprio la Danimarca il 12 ottobre scorso (negli Usa uscirà il 17 novembre).

Il film è diretto da Walt Dohrn (già regista del secondo episodio e co-regista del primo) e scritto da Elizabeth Tippet (già autrice di Trolls World Tour). Tornano le voci originali di Poppy e Branch, ovvero Anna Kendrick e Justine Timbelake (quest’ultimo anche produttore esecutivo musicale). Nella versione italiana i due protagonisti sono doppiati da Ludovica Comello (Violetta) e Stash (frontman dei The Kolors). Nel cast originale si annovera, tra gli altri, l’arrivo della cantante messicana Camila Cabello (nei panni del nuovo personaggio Viva), nota al grande pubblico italiano per la hit Bam Bam dello scorso anno in duetto con Ed Sheeran.

Dopo tre anni e mezzo tornano, quindi, le avventure di Poppy e Branch, ora felicemente una coppia (#broppy) alle prese con un’avventura da capogiro… musicale.

 

 

Durante il matrimonio di Re Gristle e Bridget, irrompe sulla scena, infatti, il fratello maggiore di Branch (la cui esistenza era sconosciuta a Poppy and Co. fino a quel momento) per informare che un altro fratello (anch’egli sconosciuto) era in pericolo mortale e che era necessario recuperare gli altri due fratelli (anche loro sconosciuti) per riformare l’antica boyband BroZone (in auge prima dell’attacco dei Bergen nel primo film) perché solo raggiungendo la “perfetta armonia familiare” sarà possibile rompere la prigione di diamante dove Floyd è tenuto prigioniero dal duo musicale Velvet e Veneer (le super popstar del momento) per rapirgli il dono musicale.

Poppy rimane completamente esterrefatta ed emozionata nello scoprire che il suo Branch altri non era che il piccolo Baby B. dei BroZone (boy band che lei ADORAVA) e lo costringe letteralmente a riunirsi ai fratelli per andare a salvare Floyd (ovviamente senza mettere in discussione che si sarebbe accodata a lui nella missione…).

Tra scoperte sorprendenti, trolls perduti e ritrovati, musiche vulcaniche e sagaci battute, Branch e Poppy si trovano ad affrontare una sfida che non è così semplice come avevano pensato e…

 


 

Una sorta di fusione tra una favola moderna ed un musical d’altri tempi, Trolls 3 – Tutti insieme mostra la forza di come sia importante affrontare le difficoltà rimanendo uniti e inseguendo il cuore e non la perfezione. Da notare come nel finale venga a mancare quel buonismo a cui il cinema di oggi ci ha abituato, decidendo di punire tout-court entrambi i malvagi: la perfida Velvet e l’ignavo Veneer, trattato quest’ultimo con dantesca memoria.

E se i bambini rimarranno incantati dalla trama policromatica e dall’allegria contagiosa, gli adulti apprezzeranno magnificamente la colonna sonora, che miscela ad arte le nuove hit scritte da Justin Timbelake (che adora il suo alter ego troll tanto da augurarsi che il franchise vada avanti fino al sesto, al settimo capitolo…) e musiche del passato amatissime, a partire da Sweet Dreams (are made of this) degli Eurythmics, hit che porta alle stelle Velvet e Veneer (ma si distinguono anche Fame, Boombastic e Stayin’ alive).

Da sottolineare il ritorno degli NSYNC, boyband che ha lanciato Justin Timberlake e richiamata dal cantante di Memphis per interpretare il nuovo singolo Better Place, uscito il 29 settembre scorso e arrivato subito al primo posto nelle classifiche statunitensi.

Dal punto di vista grafico il film è realizzato, come i precedenti, in animazione CGI ma include un paio di sequenze di animazione 2D con stili di animazione ispirati a Yellow Submarine (1968) e Fantasia (1940). Adorabili i titoli di coda.

 


 

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