"Avatar: La Via dell'Acqua" - Il ritorno su Pandora

 di Silvia Sottile

Il film 20th Century Studios Avatar: La Via dell’Acqua, il primo sequel di Avatar, il film di James Cameron con il maggior incasso di tutti i tempi e vincitore di tre Premi Oscar®, arriverà il 14 dicembre nelle sale italiane, distribuito da The Walt Disney Company Italia.

Con Avatar: La Via dell’Acqua, l’esperienza cinematografica raggiunge nuove vette: Cameron trasporta il pubblico nel magnifico mondo di Pandora in un'avventura spettacolare e ricca di azione.

Ambientato più di dieci anni dopo gli eventi del primo film, Avatar: La Via dell’Acqua inizia a raccontare la storia della famiglia Sully (Jake, Neytiri e i loro figli), del pericolo che li segue, di dove sono disposti ad arrivare per tenersi al sicuro a vicenda, delle battaglie che combattono per rimanere in vita e delle tragedie che affrontano. 

Diretto da James Cameron e prodotto da Cameron e Jon Landau, il film è interpretato da Sam Worthington, Zoe Saldaña, Sigourney Weaver, Stephen Lang e Kate Winslet. 

 

 

Avatar: La Via dell’Acqua è un’esperienza visivamente strabiliante, totalmente immersiva, da vivere assolutamente in sala in 3D.

È emozionante tornare su Pandora e seguire le drammatiche vicende di Jake Sully che vuole proteggere a tutti i costi la sua famiglia dal pericolo incombente mentre i suoi figli adolescenti cercano di integrarsi in una nuova tribù con abitudini totalmente diverse, con tutte le dinamiche che ne conseguono.

Abbandonate le foreste, noi spettatori ci troviamo insieme ai protagonisti ad esplorare il mare, il mondo sottomarino di questo meraviglioso pianeta, come fossimo davvero lì, immersi nell’acqua nel vero senso della parola, totalmente rapiti dalle creature marine più spettacolari e affascinanti. È questo il cuore pulsante di Avatar: La Via dell’Acqua, la cui potenza visiva lascia a bocca aperta grazie a immagini sbalorditive e mozzafiato.

 

 

La trama in fondo è semplice e lineare: il filo conduttore è la famiglia, e tutto ciò che si è disposti a fare per tenerla al sicuro. Ma è il modo in cui viene raccontata e soprattutto messa in scena a fare la differenza. In questo viaggio epico ed emozionante, persino commovente, fatto di nuove conoscenze e terribili battaglie, si evince anche un immenso amore per la natura e l’ambiente che ci regala uno spettacolo visivo stupefacente, un’esperienza sensoriale che toglie il fiato.

Avatar: La Via dell’Acqua è un kolossal con un’anima, un film che mescola azione ed emozioni, un film in cui Cameron mette tutto se stesso. La cosa ancora più incredibile è che nonostante le oltre 3 ore di durata è così affascinante, avvincente e coinvolgente che si perde totalmente la cognizione del tempo e dello spazio. Sei lì, sei su Pandora, sei in acqua.  Questo è ciò che dovrebbe sempre essere il cinema.

Esteticamente superlativo, una gioia per gli occhi, questo secondo capitolo di Avatar racchiude in sé il vero e proprio significato del termine “meraviglia”, grazie a un 3D impeccabile e notevolmente migliore rispetto al primo film, e grazie alla fotografia dai colori vividi, brillanti, con una netta predominanza, ovviamente, del blu, il blu mare. Perché l’acqua è vita e morte.