giovedì 21 dicembre 2023

"Wish" - Il potere dei sogni

 di Silvia Sottile


Wish, il nuovo film Walt Disney Animation Studios di Natale, arriva il 21 dicembre nelle sale italiane. Immaginate un posto dove i sogni si avverano...

Wish accoglie il pubblico nel magico regno di Rosas, dove la brillante sognatrice Asha esprime un desiderio così potente da essere accolto da una forza cosmica, una piccola sfera di sconfinata energia chiamata Star. Insieme, Asha e Star affrontano un nemico formidabile – il sovrano di Rosas, Re Magnifico – per salvare la sua comunità e dimostrare che quando la volontà di un umano coraggioso si unisce alla magia delle stelle, possono accadere cose meravigliose.

Nella versione italiana la cantautrice Gaia presta la propria voce alla giovane protagonista Asha; il conduttore Amadeus interpreta l’adorabile capretta di Asha, Valentino; e l’attore Michele Riondino presta la propria voce nei dialoghi al potente Re Magnifico.

Il film è diretto dal regista premio Oscar Chris Buck (Frozen – Il regno di ghiaccio) e Fawn Veerasunthorn (Raya e l’ultimo drago), e prodotto da Peter Del Vecho e Juan Pablo Reyes Lancaster Jones. Jennifer Lee (Frozen – Il regno di ghiaccio) è la produttrice esecutiva, oltre che sceneggiatrice del progetto insieme a Allison Moore. Le canzoni originali sono firmate dalla cantautrice nominata ai Grammy Julia Michaels e dal produttore/autore/musicista vincitore del Grammy Benjamin Rice, mentre la colonna sonora è composta da Dave Metzger.

 


 

The Walt Disney Company festeggia 100 anni di storie, celebrando i personaggi, le avventure sul grande schermo, le esperienze indimenticabili, i fan e gli storyteller che hanno reso tutto questo possibile.

Wish, il nuovo film Disney di Natale, è dunque un classico che vuole rendere omaggio all’eredità dei Walt Disney Studios, celebrandone la lunga e gloriosa tradizione  in occasione del centenario. E proprio per questo il film si ispira ai classici Disney con un ritorno alle origini, rivelandosi nell’insieme semplice e tradizionale. Il che, a nostro avviso, non è affatto un male, anzi, ben venga se questi sono i risultati!

Visivamente strabiliante, grazie a un mix di animazione mozzafiato che mescola elementi antichi e tecnologie moderne, il tutto condito da colori sgargianti, Wish ci ricorda che non dobbiamo mai smettere di sognare: abbiamo bisogno dei nostri sogni, sono i sogni a dare speranza. E bisogna lottare con coraggio per realizzare i propri desideri. Come fa la protagonista.

Che questo messaggio così profondo, il potere dei sogni, cuore pulsante della pellicola, sia sottolineato con forza in un film rivolto a tutta la famiglia, destinato in particolare ai bambini, è l’aspetto più importante.

Un altro segnale del ritorno al passato è la presenza, finalmente, di un villain tradizionale, un ‘vero’ cattivo. I più piccoli naturalmente adoreranno Star e la capretta Valentino – che risultano dolcissimi anche per gli adulti, in effetti.

Wish, quindi, è un film semplice, classico e assolutamente delizioso. Sì, forse non particolarmente originale ma decisamente non banale. Magari la magia sarà più nelle intenzioni che nei risultati ma ciò non toglie che sia un film riuscito: emoziona e fa bene al cuore. Ed è questo ciò che conta. Del resto fa bene a tutti sognare un po’…

 


 

Ed è proprio dei sogni, elemento centrale della pellicola, che abbiamo parlato con i registi e le voci italiane durante l’incontro stampa, di cui riportiamo alcune brevi dichiarazioni.

Fawn Veerasunthorn: “È stata Jennifer Lee a dare il via alla storia di Wish, perché voleva che fosse un film nel pieno segno della tradizione Disney a celebrare il centenario. Questo è un film che parla di sogni e di desideri. Ci hanno sempre detto che esprimere a voce alta i desideri equivale a non realizzarli. È esattamente il contrario, i desideri vanno urlati e cantati affinché possano realizzarsi, come fa Asha”.

Chris Buck: “Siamo voluti tornare alle origini, celebrando classici come Pinocchio o Biancaneve ma cercando allo stesso tempo anche di metterci un po’ di modernità e di rimanere attuali. Abbiamo cercato un equilibrio tra uno storytelling più classico e un linguaggio più moderno, ed è per questo che il film è stato disegnato e animato sfruttando tutte le tecniche a disposizione; la cosa importante era però quella di mantenere lo spirito e il lascito di Walt Disney”.

Gaia: Credo di avere qualcosa in comune con Asha, è una ragazza tenace che lotta per ciò che ritiene giusto e che non cede alle ingiustizie comprendendo l’importanza che rivestono i nostri sogni nella vita di tutti i giorni. Inoltre non c’è terapia più grande della musica per me, e in Wish le canzoni diventano una sorta di preghiera all’universo”.

Amadeus: Io credo che si debba sempre sognare in grande. È una cosa che ripeto sempre anche ai miei figli. Tutti dovrebbero avere dei sogni, specialmente i bambini, e quei sogni vanno tutelati e difesi. Però per realizzarli occorre anche crederci e lavorare sodo, agire, lottare, non aspettarsi che si realizzino magicamente”.

 


 

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