di Silvia Sottile
Wanted è lieta di distribuire nei cinema italiani il documentario Quir di Nicola Bellucci, già noto per il pluripremiato doc «Nel giardino dei suoni» (2010), «Grozny Blues» (2015) e per il suo primo film di finzione «Il mangiatore di pietre» (2018). Quir è stato presentato alla 78esima edizione del Locarno Film Festival nella sezione Panorama Suisse – Features.
In sala come evento
speciale l’8, 9 e 10 settembre con Wanted.
Bellucci ritrae alcuni
personaggi della comunità LGBTQI+ palermitana che ruotano attorno al QUIR, noto
negozio di pelletteria che negli anni è diventato un importante punto
d’incontro della scena LGBTQI+ locale.
La telecamera entra nelle
loro case e ce ne fa respirare amore, difficoltà, momenti di lutto e
riflessioni esistenziali sul maschile e il femminile. Attraverso le storie
di Gino Campanella, Massimo Milani, Charly Abbadessa, Vivian Bellina ed Ernesto
Tomasini e i gesti della loro quotidianità - che di fatto sono atti
politici di lotta per i propri diritti in una Sicilia e in un’Italia ancora
dominata da una cultura patriarcale - prende forma la rappresentazione di una
città viva, in continuo rinnovamento, sempre più multiforme e multietnica, e
viene mostrato quanto sia cambiata la condizione di questa comunità negli
ultimi quarant’anni, ma anche di quanto certi aspetti restino immutati.
Quir racconta
una delle comunità LGBTQIA+ più sorprendenti d’Italia, che vive nel cuore
pulsante di Palermo, con uno sguardo intimo, struggente e necessario.
Afferma il regista: Si
comincia sempre dall’amore. Io questa volta mi sono «innamorato» di Massimo e
Gino. È iniziato tutto per caso, passando un giorno davanti al Quir, la loro
bottega in un vicolo di Ballarò. Ben presto ho capito che quello che doveva
essere un negozio dove si vendono borse e altri oggetti di cuoio in realtà era
una specie di confessionale, o un pronto soccorso per anime in cerca di aiuto,
con una storia di lotte per i diritti LGBT lunga 40 anni. Mi sono così
messo all’ascolto e da questo microcosmo i personaggi si sono presto
moltiplicati, diventando pezzi di un puzzle da costruire sullo sfondo delle
città di Palermo. Sono così arrivati anche Vivian ed Ernesto e poi anche
Charly.
Quir arriva
a Locarno dopo una trionfale serie di anteprime a vari festival di cinema
LGBTQIA+ dove è stato applaudito e premiato da pubblico e giurie specializzati.
Recentemente, INOLTRE, il Lovers Film Festival di Torino ha dedicato un premio
speciale alla memoria di Giò Stajano, pioniera della cultura LGBTQ+
italiana che celebra la libertà di essere sé stessi, che è stato assegnato al
documentario Quir per aver
raccontato una storia simile di comunità e accettazione.
L’uscita di Quir nelle sale italiane è dedicata
alla memoria di Gino Campanella, scomparso nel giugno 2025, che di questa
incredibile avventura cinematografica è stato protagonista con il compagno
Massimo Milani.
Quir è
una produzione soap factory GmbH e sarà nei cinema come evento
speciale l’8, 9 e 10 settembre con Wanted.
SINOSSI
A Palermo c’è un negozio
diverso da tutti gli altri che si chiama Quir, un luogo d’amore che sfida ogni
convenzione. I proprietari sono Massimo e Gino, insieme da quarantadue anni,
forse la coppia queer più longeva d’Italia. Il loro piccolo negozio di
pelletteria dove si accoglie, si confessa e si cura è diventato un importante
punto d’incontro della locale scena LGBTQI+ che lotta per i propri diritti in
una Sicilia ancora roccaforte della cultura patriarcale.
Qui il trailer ufficiale:


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