martedì 26 agosto 2025

"I Roses" - Tutto è lecito quando l'amore è guerra

 di Silvia Sottile


Dal regista/produttore Jay Roach – che ha regalato successi comici come Austin Powers, Borat Ti presento i miei – arriva il film Searchlight Pictures I Roses, una rivisitazione del classico del 1989 La guerra dei Roses, tratto dal romanzo di Warren Adler. Al cinema dal 27 agosto.

La vita sembra facile per la coppia perfetta formata da Ivy (Olivia Colman) e Theo (Benedict Cumberbatch): carriere di successo, un matrimonio ricco d'amore, figli fantastici. Ma sotto la facciata della loro presunta vita ideale, si sta per scatenare una tempesta: mentre la carriera di Theo precipita e le ambizioni di Ivy decollano, si accende una polveriera di feroce competizione e risentimento nascosto. 

Il film è interpretato dal premio Oscar Olivia Colman (Cattiverie a domicilio, La Favorita) e dal candidato all'Oscar Benedict Cumberbatch (Doctor Strange, Il potere del cane).

Nel cast anche Andy Samberg, il premio Oscar Allison Janney (Tonya), Belinda Bromilow, Sunita Mani (GLOW), Ncuti Gatwa (Barbie, Doctor Who), Jamie Demetriou, Zoë Chao e Kate McKinnon (Barbie, Ghostbusters). La sceneggiatura è stata scritta dal candidato all'Oscar Tony McNamara (Povere Creature!, La Favorita).




In un periodo come quello attuale, fin troppo ricco di remake e sequel, è molto pericoloso proporre una rivisitazione di film considerati cult, molto amati da pubblico e/o critica. Il rischio sempre in agguato è quello di sfigurare nell’inevitabile confronto con l’originale.

A volte invece – e per fortuna – l’azzardo si rivela vincente. Ed è questo il caso de I Roses: non si tratta affatto di un semplice remake del classico La guerra dei Roses di Danny DeVito con Michael Douglas e Kathleen Turner, ma di un’accurata rivisitazione in salsa british, egregiamente trasposta ai giorni nostri.

A colpire immediatamente in positivo è soprattutto l’ottimo lavoro di adattamento all’attualità, sfruttando aspetti moderni e tematiche oggi molto comuni. Inoltre il film vanta una scrittura eccellente, arguta, pungente e sferzante, ricchissima di dialoghi e condita da massicce dosi di humour britannico.




Ne viene fuori una brillante black comedy che mescola sapientemente i toni del grottesco e del dramma, con battute al vetriolo, in una sorta di ribaltamento della tipica commedia romantica. Una commedia nera al passo con i tempi, magari a tratti sopra le righe e un po’ di stampo teatrale, ma che nell’insieme funziona alla grande, grazie soprattutto ai due straordinari protagonisti, il punto di forza della pellicola.

Sono infatti Olivia Colman e Benedict Cumberbatch, con la loro incredibile chimica sul grande schermo e la loro interazione continua, fatta di dispetti e crudeltà, in una guerra senza esclusione di colpi, fomentata dal connubio tra odio e amore, a rendere affascinante, divertente e godibilissimo I Roses.

Ne consigliamo quindi la visione in versione originale: doppiare due attori di questo calibro è davvero un delitto.




 


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