di Silvia Sottile
Dalla mente brillante di Matthew Vaughn (franchise Kingsman, Kick-Ass) nasce Argylle – La Super Spia, un thriller di spionaggio acuto, che stravolge la realtà e vi porta in giro per il mondo.
Bryce Dallas Howard (Jurassic World) è Elly Conway, autrice solitaria di una serie di romanzi best-seller di spionaggio, la cui idea di felicità è una serata a casa al computer con il suo gatto Alfie. Ma quando le trame dei libri di Elly, incentrate sull'agente segreto Argylle e sulla sua missione di smascherare un'organizzazione criminale globale, iniziano a rispecchiare le azioni segrete di un'organizzazione di spionaggio reale, le tranquille serate a casa diventano un lontano ricordo.
Accompagnata da Aiden (il premio Oscar Sam Rockwell, Tre manifesti a Ebbing, Missouri), una spia allergica ai gatti, Elly (che porta Alfie nello zaino) corre per il mondo cercando di stare un passo avanti agli assassini, mentre il confine tra il mondo immaginario di Elly e quello reale inizia a svanire.
Il cast di prim'ordine comprende Henry Cavill, John Cena, il premio Oscar Ariana DeBose (West Side Story), la superstar del pop Dua Lipa, il vincitore dell'Emmy Bryan Cranston (Breaking Bad), l’icona della commedia Catherine O'Hara (Mamma, ho perso l’aereo), Sofia Boutella e il leggendario Samuel L. Jackson. Alfie è interpretato da Chip, che nella vita reale è il gatto della top model Claudia Schiffer, moglie del regista.
Argylle – La Super Spia, diretto e prodotto da Matthew Vaughn, arriverà nelle nostre sale dal 1° febbraio, distribuito da Universal Pictures Italia.
Argylle, senza ombra di dubbio, rappresenta appieno la cifra stilistica di Matthew Vaughn: un film folle, colorato, caotico, ironico, esuberante, in una parola 'esagerato'. Una divertente e divertita parodia delle spy story che non si prende troppo sul serio e richiama, anche parecchio, i film del franchise di Kingsman.
Probabilmente un po’ troppo lungo e confusionario per risultare totalmente all'altezza delle aspettative, Argylle riesce comunque nella missione di regalare un sano e spensierato intrattenimento senza pretese, grazie ai numerosi colpi di scena, alcuni imprevedibili, altri decisamente più scontati, ma continui e avvincenti. Inoltre contribuiscono al divertimento la smodata e onnipresente dose di humor, frutto di una comicità a tratti demenziale, le scatenate coreografie delle sequenze d’azione, la colonna sonora adrenalinica, i colori sgargianti da fumetto e le esplosioni pirotecniche. Un gioco folle, bizzarro e decisamente esagerato, ma del resto Matthew Vaughn è maestro in eccessi.
Il cast stellare è sicuramente un punto di forza, alche se, in tutto questo caos, alcuni attori risultano poco sfruttati, quasi sprecati. Indubbiamente il migliore è Sam Rockwell, che tiene saldamente in mano le fila del racconto, in un ruolo comico, action e anche un pizzico romantico. Poi, non serve neanche dirlo, a rubare la scena è Alfie, il meraviglioso e soffice gatto di Elly, che trascorre gran parte della pellicola chiuso dentro uno zaino con oblò.
Dunque, pur con i suoi evidenti limiti (Kingsman - The Secret Service, per intenderci, rimane su un altro livello), Argylle – La Super Spia è un film leggero che si lascia guardare piacevolmente, a patto ovviamente di entrare nel mood del regista e di spegnere totalmente il cervello.
Da non perdere la scena dopo i titoli di coda che lascia presagire un interessante crossover.
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