giovedì 3 novembre 2016

RomaFF11 - Festa del Cinema di Roma 2016 - il mio festival

di Silvia Sottile


Dopo 11 intensi giorni di kermesse, tra proiezioni, anteprime, conferenze stampa, retrospettive, red carpet, omaggi e incontri ravvicinati, è stato decretato il vincitore assoluto di questa XI Festa del Cinema di Roma: Captain Fantastic, film di Matt Ross con un Viggo Mortensen in forma smagliante, presentato in collaborazione con Alice nella Città, vince meritatamente il Premio del pubblico BNL, il principale riconoscimento di questa edizione. E' stato un piacere aver avuto l'occasione di incontrare il regista e il protagonista che hanno accompagnato la splendida pellicola (già presentata al Festival di Cannes nella sezione Un Certain Regard e vincitrice del premio come miglior regia) concedendosi alle numerose domande dei giornalisti e regalando anche qualche autografo ai fan.


Il Festival si è svolto, come di consueto, presso l'Auditorium Parco della Musica progettato da Renzo Piano, dal 13 al 23 ottobre 2016. Sarebbe eccessivo e superfluo raccontare tutto nei dettagli. Per il programma ufficiale e gli ospiti vi rimando al mio precedente articolo: Festa del Cinema di Roma: programma e ospiti. Qui vorrei invece fare un breve resoconto, un mio bilancio molto personale su come ho vissuto questa Festa, cosa ho visto, i film, gli incontri, le conferenze, le emozioni vissute e l'atmosfera di quello che è stato il mio primo Festival cinematografico in assoluto (escludendo la breve esperienza del Roma Fiction Fest del novembre 2015). Il tutto naturalmente integrato da foto e immagini.

PREAPERTURA 12/10/16

In Guerra per amore - di (e con) Pierfrancesco Diliberto (in arte Pif) - racconta in modo originale come lo sbarco americano in Sicilia alla fine della seconda guerra mondiale abbia favorito la Mafia - recensione In guerra per amore



 DAY 1 - 13/10/16

3 Generations - Una famiglia quasi perfetta (Alice nella Città - in concorso) - di Gaby Dellal, con Elle Fanning, Naomi Watts e Susan Sarandon. La storia di una famiglia al femminile e di una ragazza adolescente che non si riconosce nel suo genere di appartenenza e vuole cambiare sesso. Questo percorso viene raccontato con delicatezza, senza cadere nella retorica morbosa, grazie ad un'ottima sceneggiatura e alle straordinarie interpretazioni delle tre attrici principali. Recensione 3 Generations - una famiglia quasi perfetta



Moonlight (Selezione Ufficiale - film di apertura) - di Barry Jenkins, con Ashton Sanders, Trevante Rhodes, Mahershala Ali e Naomie Harris. Dramma in tre atti (nettamenente suddiviso in tre capitoli in base all'età del protagonista) sulla vita difficile del giovane afroamericano Chiron che vive in un quartiere segnato da droga e violenza. Vengono affrontate le fasi principali in cui il ragazzo cerca di trovare la sua strada e scopre la sua omosessualità. Il tutto però troppo lento e poco coinvolgente. Le aspettative erano sicuramente molto alte e sono state in gran parte deluse. Pesante, drammatico, lentissimo. Recensione Moonlight




Conferenza stampa con Tom Hanks (2 volte premio Oscar e protagonista di film che sono ormai dei cult cinematografici, da Forrest Gump alla saga di Dan Brown - proprio in questi giorni è nelle nostre sale con Inferno di Ron Howard), protagonista di un incontro ravvicinato in cui gli viene anche consegnato un premio alla carriera. Mio scatto:



DAY 2 - 14/10/16

E' il giorno di Snowden e del regista Oliver Stone che accompagna il suo film in conferenza stampa e sarà poi protagonista di un incontro ravvicinato col pubblico, ma io e alcuni colleghi andiamo a Firenze per l'anteprima della fiction Rai I Medici.

DAY 3 - 15/10/16

The Birth of a Nation (selezione ufficiale) - scritto, diretto e interpreato da Nate Parker (nel cast anche Armie Hammer e Penelope Ann Miller). Altra delusione di questo festival. Il film racconta la storia di Nat Turner, predicatore afroamericano, che guida un movimento di liberazione contro il regime schiavista che si tramuta in una violenta rivolta. Eccessiva la violenza e viene troppo apologizzata la figura di Parker, il che, a nostro avviso, non è un messaggio positivo. Mini recensione The Birth of a Nation





Manchester by the sea (selezione ufficiale) - di Kenneth Lonergan, con Casey Affleck, Michelle Williams e Kyle Chandler. Un intenso e toccante dramma familiare, con una straordinaria prova di Casey Affleck che a nostro avviso riceverà la sua prima candidatura agli Oscar come miglior attore protagonista per la sua commovente interpretazione. Un film che anche grazie ai suoi toni, ai colori, alla fotografia, ad ogni suo aspetto, ci è entrato nel cuore, il più bello di questa edizione, quello che senza dubbio ha addirittura grosse chance di vincere diversi Oscar. Lascia addosso un'angoscia incredibile eppure ti entra nell'anima. Recensione Manchester by the Sea





 DAY 4 - 16/10/16

Cicogne in missione (Alice nella città - fuori concorso) - di Doug Sweetland e Nicholas Stoller - dolce e divertente film di animazione per tutta la famiglia - recensione Cicogne in missione




+ photocall a Casa Alice e Red Carpet con il regista Doug Sweetland e le voci italiane (doppiatori): Alessia Marcuzzi, Federico Russo e Vincenzo Salemme. Miei scatti:









2 Night (Alice nella città - Panorama) - di Ivan Silvestrini, con Matilde Gioli e Matteo Martari. Due giovani sconosciuti in cerca di intimità trascorrono una assurda notte in macchina in giro per Roma. Dimenticabile.





DAY 5 - 17/10/16


Il giorno di Viggo Mortensen (per me è e sarà sempre Aragorn della triglogia di Peter Jackson Il Signore degli Anelli, tratto dal capolavoro di Tolkien - l'emozione più grande è stata ottenere il suo autografo sul cofanetto blu-ray extended edition).

Captain Fantastic (Selezione Ufficiale in collaborazione con Alice nella Città) - di Matt Ross con Viggo Mortensen. Una famiglia fuori dal comune, capitanata da un padre che fa vivere i suoi figli in mezzo alla foresta, addestrandoli ed educandoli in modo alternativo, lontano dalla società. Giusto o sbagliato? Una tragedia li costringerà a confrontarsi col mondo esterno dopo anni di isolamento. Mortensen in grande spolvero, bravissimi anche i piccoli protagonisti. Gran bel film. Recensione Captain Fantastic




+ conferenza stampa con il regista Matt Ross ed il protagonista Viggo Mortensen. Miei scatti:








Una (selezione ufficiale) - di Benedict Andrews, con Rooney Mara e Ben Mendelsohn. Storia di un abuso, con due straordinari protagonisti. Rooney Mara, con la sua intensità ed espressività recitativa, fa il film e vale la pena vederlo anche solo per lei.


DAY 6 - 18/10/16


The Accountant (selezione ufficiale) - di Gavin O'Connor con Ben Affleck, Anna Kendrick, J. K. Simmons, Jon Bernthal e John Lithgow. Un bel thriller ad alto tasso di adrenalina, con un'ottima interpretazione di Ben Affleck - recensione The Accountant




Naples 44 (selezione ufficiale) - documentario di Francesco Patierno sulla situazione a Napoli nel 1944, durante il periodo di occupazione americana alla fine della seconda guerra mondiale. Da sottolineare la meravigliosa voce narrante (in versione originale) di Benedict Cumberbatch che potrebbe anche leggere l'elenco del telefono risultando affascinante e credibile. Musica per le nostre orecchie. E anche un argomento interessante raccontato senza scadere nella noia. Mini recensione Naples 44




Incontro con l'attore Matt Dillon, Presidente di Giuria del Premio Taodue (Alice nella Città), miglior opera prima e seconda. Mio Scatto:





Denial - La verità negata (selezione ufficiale) - di Mick Jackson con Rachel Weisz, Andrew Scott, Timothy Spall e Tom Wilkinson - un dramma giudiziario basato su una storia vera, il processo contro il negazionismo (teoria secondo cui lo strerminio degli ebrei non  è mai avvenuto). Bellissimo flm di impianto classico, su un tema toccante, per NON DIMENTICARE MAI. Ottimo cast.
Recensione La verità negata 




DAY 7 - 19/10/16


Kubo and the two strings (Alice nella città - in concorso) - delizioso film di animazione in stop-motion, un piccolo capolavoro (per temi e realizzazione) targato Laika. Con le voci (in versione originale) di Rooney Mara, Charlize Theron, Matthew McConaughey e Ralph Fiennes. Epica avventura di formazione in cui ha un ruolo centrale il tema dei ricordi - recensione Kubo e la spada magica




DAY 8 - 20/10/16


Florence Foster Jenkins (selezione ufficiale) - di Stephen Frears con Meryl Streep, Hugh Grant e Simon Helberg - ispirato alla storia vera di una cantante lirica senza talento. Delizioso film sulle illusioni che ti rendono la vita migliore, sull'amore di un marito che fece di tutto per proteggere questa donna/bambina dalle delusioni delle recensoni negative... è superfluo sottolineare che la Streep ci ha regalato ancora una volta una straordinaria performance da Oscar! Ottimo anche Hugh Grant.
Recensione Florence 



+ conferenza stampa con la stratosferica Meryl Streep, vincitrice di ben 3 premi Oscar (suo il record di 19 nominations), nonchè protagonista di innumerevoli capolavori della storia del cinema (da La mia Africa a Il Diavolo veste Prada, da I ponti di Madison County a The Iron Lady), un mito. Emozione unica. Miei scatti:








Genius (Tutti ne Parlano) - di Michael Grandage con Colin Firth, Jude Law, Nicole Kidman e Laura Linney - la storia del grande editore di New York Max Perkins (Firth) che negli anni '20 pubblicò i primi romanzi di Scott Fitzgerald ed Hemingway. In particolare la pellicola si concentra sul suo rapporto col giovane scrittore di talento (ma dal carattere non facile) Thomas Wolfe (Law). E' indubbio che il pregio maggiore di questo biopic siano le interpretazioni dei due grandi attori: vedere sul grande schermo, insieme, Colin Firth e Jude Law, è un'emozione indescrivibile - recensione Genius



Conferenza stampa Sword Master 3D (Cina/Hong Kong - selezione ufficiale) - di Derek Yee. Presenti gli interpreti Peter Yun Tung Ho e Jiang Yiyan e la produttrice Mandy Law. Mio scatto:





 DAY 9 - 21/10/16

Previsto in programma il film di Michele Placido, 7 Minuti, con un bel cast al femminile, ma dato lo sciopero dei mezzi pubblici, io oggi non vado. Ho diritto anche a un po' di riposo, volendo. E ne approfitto per stare con i miei bimbi. Il festival è un sogno, ma anche molto più stancante del previsto.

DAY 10 - 22/10/16

Conferenza stampa in Sala Petrassi con Ralph Fiennes in occasione dei 20 anni del film Il Paziente Inglese (evento speciale). Altra grande emozione. E il bottino speciale di oggi è l'autografo di Lord Voldemort su un biglietto per Hogwarts, ovviamente per mio figlio Daniele che ama smodatamente Harry Potter. Mio scatto:


Conferenza stampa di chiusura in sala stampa con Piera Detassis e Antonio Monda. Mio scatto:


E per finire red carpet di Renzo Arbore, protagonista di un incontro ravvicinato. Mio scatto:


DAY 11 - 23/10/16

Recuperati 4 film:

Lovesong (Alice nella città - Panorama) - di So Yong Kim con Jena Malone e Riley Keough. Storia di un'amicizia al femminile. Carino, ma niente di eccezionale.




Swiss Army Man (Alice nella città - Panorama) - di Daniel Kwan e Daniel Scheinert (aka DANIELS) con Paul Dano e Daniel Radcliffe - bizzarro film indipendente: Hank è un naufrago su un'isola deserta che ha perso ogni speranza di tornare a casa. Tutto cambia quando si imbatte in un cadavere (Manny) con problemi di meteorismo... che lo aiuta a tornare a casa! A mio avviso il film più brutto (e stupido) di questa edizione. Inguardabile.




Little Wing (Alice nella città - in concorso) - di Selma Vilhunen - una storia di crescita e di riscatto che vede protagoniste una madre ancora bambina e sua figlia Varpu, una ragazzina molto matura per la sua età. Classico dramma familiare basato sul complicato rapporto madre-figlia che a tratti sa di già visto. Tutto sommato un film discreto e godibile, se non fosse per l'enorme difficoltà di seguirlo in lingua originale (FINLANDESE). Little Wing si aggiudica all'unanimità il premio Taodue Camera d'Oro per la miglior opera prima o seconda.




The Hollars (selezione ufficiale) - di (e con) John Krasinski - fanno parte del cast anche Margo Martindale, Richard Jenkins, Sharlto Copley e Anna Kendrick - film molto carino, delizioso, ironico e commovente: si ride e si piange. Ottimo cast corale per questa storia familiare di ritorno alle origini. Su tutti spicca la Martindale, che tiene unita la famiglia anche da un letto d'ospedale.

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