martedì 5 luglio 2022

"Thor: Love and Thunder" - L'importanza dell'amore

 di Silvia Sottile


Il film Marvel Studios Thor: Love and Thunder, diretto dal premio Oscar Taika Waititi (Jojo Rabbit), arriverà il 6 luglio nelle sale italiane distribuito da The Walt Disney Company Italia.

Il film segue Thor (Chris Hemsworth), il Dio del Tuono, in un viaggio diverso da quelli affrontati fino ad ora, alla ricerca della pace interiore. Ma il suo riposo è interrotto da un killer galattico conosciuto come Gorr il Macellatore di Dei (Christian Bale), che cerca l'estinzione degli dei. 

Per combattere la minaccia, Thor si affida all'aiuto di Valchiria (Tessa Thompson), Korg (Taika Waititi) e dell'ex fidanzata Jane Foster (Natalie Portman) che, con stupore di Thor, brandisce inspiegabilmente il suo martello magico, Mjolnir, come Mighty Thor. Insieme, intraprendono una sconvolgente avventura cosmica per scoprire il mistero della vendetta di Gorr il macellatore di dei e fermarlo prima che sia troppo tardi.
 
Waititi aveva fatto il suo esordio nell’Universo Cinematografico Marvel (MCU) con il film del 2017 Thor: Ragnarok, un'avventura cosmica dall'approccio comico che aveva rappresentato una novità per il Dio del Tuono, interpretato da Hemsworth. 


 


Non credo sia inverosimile aspettarsi dei cambiamenti in un personaggio come Thor”, afferma Waititi. “Esiste da parecchi anni e quindi ha avuto tempo per attraversare fasi differenti. Mi sono sentito sollevato quando ho scoperto che il pubblico stava apprezzando moltissimo questa nuova versione di Thor durante i primi test screening, ma ero anche molto fiero del nostro lavoro: eravamo riusciti a reinventare questo personaggio, creando un film di successo e spingendo il pubblico a voler vedere altri film incentrati su di lui”.

Noi non avevamo apprezzato affatto la deriva comica di bassa lega di Ragnarok e purtroppo Love and Thunder si pone sulla stessa scia, pur con le dovute differenze.

Thor: Love and Thunder è caratterizzato per buona parte da un tono eccessivamente ironico con una comicità a tratti imbarazzante, scene e battute al limite del ridicolo, tutte cose che stridono con il tema trattato che meriterebbe maggiore serietà. Difatti il cuore del film, in sé profondo, è l'importanza dell’amore ma si affrontano anche la ricerca di se stessi, la morte e il cancro. 

 


Sicuramente interessante l’arco narrativo di un villain di spessore (Gorr) che dà un contributo importante alla riuscita della pellicola, di Jane Foster e dello stesso Thor. Peccato che non siano stati maggiormente approfonditi. E soprattutto peccato per aver forzato i toni comici fino a stonare troppo.

Thor: Love and Thunder si salva con il finale, bello e commovente, i cui i toni sono più coerenti e adatti alle emozioni espresse e al tema centrale.

Molto colorato e forte di una colonna sonora pop che comprende tra gli altri ben 4 pezzi dei Guns N’ Roses, Enya e gli Abba, il film è senza dubbio migliore del suo predecessore (anche se a nostro avviso ci voleva poco) e regala due ore di intrattenimento senza pretese.

Segnaliamo la presenza di Russell Crowe nei panni di Zeus, dei Guardiani della Galassia, i camei di Sam Neill, Matt Damon e Melissa McCarthy e, per il pubblico femminile, il nudo di Chris Hemsworth.

Non dimenticate di rimanere fino alla fine dei titoli di coda: sono presenti 2 scene post credits.

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