martedì 8 febbraio 2022

"Assassinio sul Nilo" - Agatha Christie rivisitata da Kenneth Branagh

di Silvia Sottile


 

Il film 20th Century Studios Assassinio sul Nilo, nelle sale italiane dal 10 febbraio distribuito da The Walt Disney Company Italia, è una storia di passione e gelosia diretta e interpretata dal candidato al premio Oscar® Kenneth Branagh, insieme a un cast stellare.

Basato sul romanzo del 1937 di Agatha Christie, Assassinio sul Nilo è un audace mystery-thriller sul caos emotivo e sulle fatali conseguenze scatenate dall’amore ossessivo. Kenneth Branagh torna nei panni dell’iconico detective Hercule Poirot dopo Assassinio sull’Orient Express, insieme a Tom Bateman, Annette Bening, Russell Brand, Ali Fazal, Dawn French, Gal Gadot, Armie Hammer, Rose Leslie, Emma Mackey, Sophie Okonedo, Jennifer Saunders e Letitia Wright. 

La vacanza in Egitto dell’investigatore belga Hercule Poirot a bordo di un elegante battello a vapore si trasforma in una terrificante ricerca di un assassino quando l’idilliaca luna di miele di una coppia perfetta viene tragicamente interrotta. Ambientata in uno scenario epico, caratterizzato da ampi panorami desertici e dalle maestose piramidi di Giza, questa drammatica storia di un amore finito male presenta un gruppo cosmopolita di viaggiatori dal look impeccabile, con colpi di scena che lasceranno il pubblico con il fiato sospeso fino alla scioccante rivelazione finale.


 

 

Mettere mano a un classico, si sa, è sempre un’arma a doppio taglio. Già con Assassinio sull’Orient Express Branagh aveva rivisitato il giallo di Agatha Christie e la figura di Poirot in maniera tale da lasciare perplessi i fan della scrittrice. Spiace ammetterlo, ma anche questa volta chi ama la regina del giallo e si aspetta una trasposizione fedele, resterà deluso.

Assassinio sul Nilo di Kenneth Branagh, a differenza dell’omonimo film del 1978 con Peter Ustinov, Mia Farrow, Bette Davis, Dame Angela Lansbury, Jane Birkin, Dame Maggie Smith e del film Tv Poirot sul Nilo con Sir David Suchet, JJ Field, Emily Blunt, stravolge parecchi personaggi (aggiungendone di nuovi ed eliminandone altri) e persino alcune dinamiche, fino a spingersi all’inaspettata variazione di una delle vittime. Naturalmente non scendiamo nel dettaglio per evitare spoiler ma sicuramente chi ama Agatha Christie rimarrà non poco turbato. Per il resto, almeno la trama portante viene fortunatamente rispettata, facendo tirare un grosso sospiro di sollievo al lettore/spettatore appassionato.

 


 

In Assassinio sul Nilo Branagh dà la sua impronta non solo al film ma anche al detective Hercule Poirot che già era apparso decisamente diverso dal personaggio letterario in Assassinio sull’Orient Express. Qui addirittura, partendo da un prologo ambientato durante la prima guerra mondiale, vediamo un Poirot più umano e sentimentale, mentre solitamente siamo abituati a conoscerlo come supponente e affatto modesto, caratteristiche che almeno in parte rimangono.

Nulla da dire sul cast, nel quale brillano le bellissime Gal Gadot ed Emma Mackey. A completare il triangolo c’è Armie Hammer, ultimamente ostracizzato da Hollywood per vicissitudini personali: sarà questo l’ultimo film in cui lo vedremo sul grande schermo?

Girato con cinepresa 65mm Panavision alla fine del 2019,  Assassinio sul Nilo è visivamente superbo, trasporta il pubblico negli anni ‘30, ricreando molti dei luoghi che hanno ispirato l’affascinante giallo di Agatha Christie. La fotografia mozzafiato dai colori dorati, le ricche scenografie, gli abiti scintillanti, la crociera sul Nilo a bordo del Karnak, le Piramidi di Giza, il Tempio di Abu Simbel ad Assuan rendono la pellicola una gioia per gli occhi. Da godersi in sala.
 

Il romanzo di Agatha Christie Assassinio sul Nilo (precedentemente tradotto come Poirot sul Nilo) è pubblicato in Italia da Mondadori.

 

4 commenti:

  1. Lo sapevoooooo ...Quel Kenneth Branagh dei miei stivali..una volta mi piaceva come attore, ma come regista di film basati sui romanzi gialli della "regina del mystery" ...uff noooo, non lo accetto.
    SONO GIà TURBATA...PROFONDAMENTE TURBATA, dopo quello che ho letto !
    C'era da aspettarselo, però non è giusto deturpare un romanzo, togliendo e aggiungendo personaggi a proprio piacimento..caspita allora che girasse un giallo scritto da lui, ma probabilmente non ha idee e deve copiarle oppure punta sul "richiamo" del nome famoso che la Christie si è saputa costruire con la sua bravura.
    E vabbè ...dobbiamo accontentarci delle splendide scenografie e costumi ...pazienza.
    Armie Hammer ...di solito non mi lascio influenzare dalle vicende personali, ma lui si è dimostrato un vero maiale e non mi piace più !

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    1. Grazie per il tuo commento! Sono d'accordo con te

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    2. Grazie a te per averci dato un assaggio in anteprima, come si dice : uomo avvisato, mezzo salvato!
      Si noi fan delle Christie ne rimarremo turbati, ma almeno tu ci hai risparmiato lo shock della doccia fredda :-)
      Scherzi a parte, complimenti per l'articolo esaustivo e ben scritto !

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