venerdì 24 marzo 2017

"Life - Non oltrepassare il limite": uno sci-fi a tinte horror

di Silvia Sottile



L’equipaggio di una stazione spaziale internazionale (composto da 6 persone tra cui Jake Gyllenhaal, Ryan Reynolds e Rebecca Ferguson) ha il compito di studiare un campione proveniente da Marte che prova l’esistenza della vita extraterrestre. Forti di questa sensazionale scoperta, gli astronauti (medici e scienziati) provano a interagire con questa creatura, battezzata Calvin, che presto si rivela molto più intelligente e aggressiva del previsto. Gli uomini a bordo sono quindi costretti a lottare per la sopravvivenza, con l’obiettivo principale di non far giungere l’alieno sulla Terra.

Life – Non oltrepassare il limite è innanzitutto un thriller di fantascienza, teso e claustrofobico, che si ispira palesemente al capostipite del genere, Alien (1979) di Ridley Scott, ma sfrutta al meglio anche gli insegnamenti tecnici di Alfonso Cuaròn visti in Gravity (2013), come ad esempio gli splendidi piani sequenza (lì nello spazio, qui invece soprattutto all’interno della base spaziale) che donano un’incredibile profondità. 


La trama di Life non è particolarmente originale, c’è poco di innovativo e la storia procede in maniera piuttosto prevedibile: alcuni uomini sono intrappolati dentro un’astronave insieme a una pericolosissima creatura aliena assassina che vuole ucciderli tutti. Eppure il regista Daniel Espinosa sa bene ciò che fa: quello che conta non è cosa succede, ma il come. E da questo punto di vista la pellicola fa ciò che deve e riesce nel suo intento principale di far trattene il fiato allo spettatore per  tutta la sua durata. La tensione infatti rimane sempre altissima, grazie anche ad una netta virata sull’horror che rende Life – Non oltrepassare il limite un film altamente ansiogeno e addirittura splatter. 


Ottimo il finale, sia per l’idea (che naturalmente non spoileriamo, essendo tra l’altro l’unica trovata davvero inaspettata), sia per la canzone che accompagna, con un pizzico di ironia, i titoli di coda: Spirit in the Sky.

Life – Non oltrepassare il limite, nelle nostre sale dal 23 marzo, è un discreto b-movie senza troppe pretese, che miscela la fantascienza con l’horror e che, nonostante tutto, si rivela molto godibile per gli appassionati del genere.

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