sabato 17 dicembre 2016

Mini recensioni: "Poveri ma Ricchi" + photocall - "Natale a Londra"

di Silvia Sottile

Usciti entrambi il 15 dicembre, in una lotta fratricida (a 3: in sala anche il deludente Fuga da Reuma Park di Aldo, Giovanni e Giacomo), i cinepanettoni 2016 sono in realtà delle commedie italiane che di natalizio hanno giusto la data di uscita... e sarebbe anche meglio che la spostassero, magari senza sovrapporsi, tanto funzionerebbero bene comunque, evitando di venire penalizzati al box-office!

POVERI MA RICCHI di Fausto Brizzi


Godibile e divertete commedia, a tratti surreale, senza troppe pretese. Impostata quasi come una favola, con tanto di morale e buoni sentimenti (i soldi non fanno la felicità... ma aiutano!), racconta la storia della famiglia Tucci, formata da padre (Christian De Sica), madre (Lucia Ocone), figli (Giulio Bartolomei e Federica Lucaferri), zio (Enrico Brignano) e nonna (Anna Mazzamauro). Nel cast anche Lodovica Comello, Ubaldo Pantani, Gian Marco Tognazzi, Giobbe Covatta, Bebo Storti, Camila Raznovich e una simpaticissima apparizione di Al Bano. I Tucci vivono in un paese del Lazio, sono molto poveri, ma tutto cambia quando vincono 100 milioni di euro e decidono di trasferirsi a Milano, solo che non tutto va come speravano.

Si ride, dunque, anche se meno del previsto. Almeno si tratta di comicità semplice e pulita che raggiunge tranquillamente la sufficienza. Se De Sica e Brignano appaiono un po' sottotono, a trascinare la pellicola ci pensano le donne: Lucia Ocone e Anna Mazzamauro.
Da segnalare che le musiche della colonna sonora sono di Francesco Gabbani, il cantautore vincitore del Festival di Sanremo 2016 - sezione "Nuove Proposte" con il brano Amen.

Questi gli scatti di Silvia Sottile al photocall in Piazza della Repubblica (Roma):










NATALE A LONDRA di Volfango De Biasi


Dopo il riuscito e simpatico Natale col boss dello scorso anno, De Biasi (con Aurelio De Laurentiis e la Filmauro) ci riprova. Questa volta la storia però è un po' stiracchiata e ancora più improbabile. I figli di un boss (Lillo & Greg) vanno a Londra per recuperare una grossa somma di denaro dal gestore di un ristorante (Nino Frassica) e si trovano a dover fare i conti con pesci ben più grossi di loro. L'unico piano che a questo punto riescono ad elaborare prevede il rapimento dei cani della Regina. Diciamo subito che l'intreccio non regge e la sceneggiata messa in piedi è puerile ed esagerata. A non essere credibile è anche la scenografia: il Tevere trasformato in Tamigi (e di conseguenza pur essendo girato a Roma, dovrebbe sembrare Londra) fa molta tristezza.

Nel cast anche Paolo Ruffini, Eleonora Giovanardi, Vincent Riotta, Ninetto Davoli, Uccio De Santis e il duo partenopeo di Made in Sud, gli Arteteca. Le uniche gag in grado di far ridere e suscitare un sincero divertimento sono comunque solo quelle di Lillo & Greg, che meriterebbero sceneggiature ben più solide, ben accompagnate dagli immancabili nonsense di Nino Frassica. 
Per il resto, pellicola facilmente dimenticabile.

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