giovedì 28 novembre 2024

"Hey Joe" - Un padre e un figlio

 di Silvia Sottile


Hey Joe, il nuovo film di Claudio Giovannesi (Fiore, La Paranza dei Bambini), con James Franco, Francesco Di Napoli, Giulia Ercolini e Aniello Arena, presentato in anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2024, arriva in sala dal 28 novembre, distribuito da Vision Distribution. ⁠

Dean, Enzo, Bambi, Don Vittorio: quattro storie che si intrecciano tra i vicoli di Napoli, ognuno cerca qualcosa che crede perduto. Dean Barry (James Franco), un veterano americano che ha avuto una relazione con una ragazza napoletana durante la seconda guerra mondiale, ritorna in Italia, a Napoli, all’inizio degli anni ‘70, per conoscere suo figlio. Dean vorrebbe recuperare venticinque anni di assenza, ma suo figlio ormai è un uomo, è cresciuto nella malavita, è stato adottato da un boss del contrabbando e non ha nessun interesse per il padre americano.

Hey Joe è un racconto struggente di un padre e un figlio che cercano con difficoltà, sofferenza e tenerezza di costruire un rapporto. Un film commovente, potente e delicato al tempo stesso, una favola intrisa di nostalgia e speranza.



La pellicola segue costantemente James Franco, protagonista assoluto, autore di una grande interpretazione, magnetica ed espressiva. Messosi in gioco con umiltà (come ci è stato confermato in conferenza stampa dal regista), Franco tiene saldamente la scena grazie al suo carisma e ad una intensità recitativa ricca di sfumature e profondità. Al suo fianco troviamo un valido gruppo di attori napoletani.

E proprio Napoli è l’altra protagonista del film, ricostruita minuziosamente in due diverse epoche storiche, entrambe nel passato: anni ’40 – nell’immediato dopoguerra – e anni ’70.  

Hey Joe, infatti, non è solo un racconto straziante con al centro un padre che vuole recuperare il rapporto col figlio mai conosciuto, ma anche una riflessione sulle origini, la famiglia, il dolore, l’abbandono, le scelte sbagliate, la voglia di ricominciare, e soprattutto sulle terribili e devastanti (sia a breve che a lungo termine) conseguenze delle guerre. Non solo a Napoli, viste nello specifico, ma anche negli USA e in generale in tutto il Mondo.

L’abilità di Giovannesi, coadiuvato da un immenso James Franco e da un ottimo cast di supporto, è quella raccontare in maniera delicata e dolceamara, rendendo la pellicola quasi una favola, e lasciando sognare, nonostante tutto, un lieto fine.


James Franco alla Festa del Cinema di Roma (foto di Silvia Sottile)



Nessun commento:

Posta un commento