di Silvia Sottile
Presentato in Concorso alla 81ª Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, Iddu – L’ultimo padrino è un film di di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza con Toni Servillo e Elio Germano.
Il film è scritto dagli
stessi Grassadonia e Piazza, la fotografia è firmata da Luca Bigazzi, il
montaggio da Paola Freddi, la scenografia da Gaspare De Pascali, le
musiche originali da Colapesce, i costumi da Andrea Cavalletto, il
casting da Maurilio Mangano e Marta Mancuso. Le vendite
internazionali sono a cura di Les Films du Losange. Il film uscirà nelle
sale italiane il 10 ottobre distribuito da 01 Distribution.
SINOSSI
Sicilia, primi anni 2000.
Dopo alcuni anni in prigione
per mafia, Catello, politico di lungo corso, ha perso tutto. Quando i Servizi
Segreti italiani gli chiedono aiuto per catturare il suo figlioccio Matteo,
ultimo grande latitante di mafia in circolazione, Catello coglie l'occasione
per rimettersi in gioco. Uomo furbo dalle cento maschere, instancabile
illusionista che trasforma verità in menzogna e menzogna in verità, Catello dà
vita a un unico quanto improbabile scambio epistolare con il latitante, del cui
vuoto emotivo cerca d’approfittare. Un azzardo che con uno dei criminali più
ricercati al mondo comporta un certo rischio…
Liberamente ispirato a fatti
accaduti. I personaggi che vi compaiono sono frutto però della fantasia degli
autori. La realtà è un punto di partenza, non una destinazione.
“L’ispirazione iniziale
per Iddu sono stati i numerosi pizzini ritrovati nel corso dei tanti, troppi,
anni della latitanza di Matteo Messina Denaro, prima del suo arresto.
Attraverso queste insolite lettere gestiva la sua vita in clandestinità e i
suoi affari, ma i pizzini trascendevano la funzione pratica di comunicazione
criminale e lasciavano emergere la sua personalità e il mondo insensato,
tragico e ridicolo, che nel latitante si specchiava e intorno a lui volteggiava
spericolatamente." –
Dichiarano i registi.
Qui il trailer ufficiale:
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