di Silvia Sottile
Domani, lunedì 21 ottobre alle ore 19 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica Ennio Morricone, la Festa del Cinema ospiterà l’anteprima di Miss Fallaci di Luca Ribuoli, Giacomo Martelli e Alessandra Gonnella. La serie in otto puntate porta sul grande schermo le passioni, gli affetti e la modernità di Oriana Fallaci, interpretata da Miriam Leone, basandosi su due dei primi libri della scrittrice, I sette peccati di Hollywood e Penelope alla guerra, e sulle sue interviste.
Alle ore 21.30 presso la Sala Sinopoli si terrà la
proiezione di Emilia Pérez, un’opera per il nuovo millennio che fa
tesoro di tutti i tesori cinematografici, narrativi e visivi del Novecento. Il
regista Jacques Audiard sembra aver messo a frutto i tormenti, le passioni, le
intuizioni e le visioni dei tanti generi che ha attraversato con il suo cinema.
Probabilmente “il film” del 2024, vincitore a Cannes del Premio della giuria e
della migliore interpretazione ex aequo alle tre protagoniste.
Alle ore 16.30 presso la Sala Petrassi, Chiara
Mastroianni sarà protagonista di una masterclass con il pubblico della Festa.
Dopo aver esordito giovanissima nel film A noi due di Claude
Lelouch, al fianco di sua madre, Catherine Deneuve, l’attrice ha poi ricevuto
una nomination ai Premi César per l’interpretazione in Ma saison
préférée di André Téchiné e ha vinto il premio come Miglior attrice
protagonista al Festival di Cannes per il film L’hotel degli amori
smarriti di Christophe Honoré. La lunga collaborazione con il regista
francese arriva fino al 2024 con Marcello mio, presentato anche in
questo caso a Cannes, in cui l’attrice decide di far rivivere suo padre
attraverso se stessa, con un talento fuori dal comune, incredibile coraggio e
irresistibile ironia.
Alle ore 18.30, la Sala Petrassi ospiterà l’anteprima
di Polvo serán di Carlos Marqués-Marcet. Tra Pina Bausch
e All That Jazz: il film fornisce uno sguardo unico, audace e
significativo sulla nostra inevitabile fine, al tempo stesso un musical e un
coraggioso dramma corale che danza con la morte e non rattrista mai.
Alle ore 21, sempre in Sala Petrassi, sarà
presentato Nasty di Tudor Giurgiu, Tudor D. Popescu e Cristian
Pascariu. “Nasty” è il soprannome dell’enfant terrible del tennis, Ilie
Năstase, entrato nella leggenda con le sue innumerevoli vittorie sui campi più
prestigiosi del mondo. Il film restituisce un ritratto a tutto tondo del
campione, della sua generosità, stravaganza e insolente teatralità.
Tre le proiezioni previste presso il Teatro Studio
Gianni Borgna. Alle ore 15.30 si terrà Under a Blue Sun di
Daniel Mann. Bashir Abu Rabia è un pittore palestinese/beduino che ha 75 anni e
vive nel deserto del Negev. Nel 1988 prese parte, come tecnico degli effetti
speciali, alla realizzazione di Rambo III di Peter MacDonald,
dove Sylvester Stallone combatteva a fianco dei mujaheddin afghani contro i
sovietici. Il film parte come un saggio di archeologia del set, ma presto
smonta una serie di menzogne, a partire da quella del presunto terzomondismo
del film del 1988, mostrando come fin da allora si intrecciassero in modo
inquietante la finzione dei set cinematografici e i set di addestramento per
l’esercito israeliano.
Alle ore 18 avrà luogo la proiezione di Sunlight di
Nina Conti, una commedia costruita sull’assurdo, dove si susseguono personaggi
fuori di testa, battute surreali, momenti di tenerezza che esplodono in una
risata. Vera protagonista è Monkey e, dentro i suoi panni, la sua creatrice,
Nina Conti, pluripremiata attrice (soprattutto teatrale), comedian e
ventriloqua inglese, qui al suo esordio nella regia del lungometraggio di
finzione e sceneggiatrice insieme al suo coprotagonista Shenoah Allen. Alle ore
20.30 si terrà About Luis, secondo film da regista della genovese
Lucia Chiarla, di lingua e produzione interamente tedesca, che sa entrare con
grande lucidità e una tensione da thriller in molti nodi irrisolti del nostro
presente: la fragilità della coppia, l’incertezza del lavoro, l’inadeguatezza
della scuola e i condizionamenti culturali.
Domani, alle ore 18 presso il Teatro Olimpico, la
Festa del Cinema e Alice nella città presenteranno la proiezione di Blitz,
firmato da Steve McQueen. Il regista Premio Oscar® gira un film – commentato
dalle vibranti musiche di Hans Zimmer – che è al contempo una celebrazione
dello spirito resiliente della classe operaia della capitale inglese e una
riflessione universale sulla lotta per la sopravvivenza in tempo di crisi,
costruita sul confronto tra innocenza e barbarie.
Alle ore 21, sempre al Teatro Olimpico, sarà la volta
di Musicanti con la pianola di Matteo Malatesta, documentario
che racconta la storia personale e la carriera di Pivio e Aldo De Scalzi, i
compositori che hanno segnato gli ultimi venticinque anni del cinema italiano.
Quattro i film che saranno proiettati al MAXXI.
Alle ore 14 sarà presentato Estado de silencio di
Santiago Maza che esplora le storie di quattro giornalisti che testimoniano lo
stato di pericolo della libertà di espressione in Messico, immergendosi nella
terribile violenza perpetuata dai governi locali corrotti e dal sistema
narcopolitico.
Alle ore 16 si terrà Si dice di me di
Isabella Mari, una celebrazione della potenza del teatro come strumento di
cambiamento. Da trent’anni, Marina Rippa dirige laboratori teatrali nei
quartieri più
complessi di Napoli: attraverso il palcoscenico,
madri, mogli e figlie, superano i limiti culturali, fondendo corpo e voce per
rivelare la loro forza interiore.
Alle ore 18.30 avrà luogo Aspettando Re Lear,
diretto e interpretato da Alessandro Preziosi: nella nuova versione del
capolavoro shakespeariano, i personaggi si muovono all’interno di scenografie
interamente composte dalle opere del grande artista biellese Michelangelo
Pistoletto.
Infine, alle ore 21, ci sarà la proiezione di Duse,
the Greatest di Sonia Bergamasco. A cent’anni dalla scomparsa di
Eleonora Duse, la regista accompagna lo spettatore in un’investigazione
sull’attrice che ha cambiato il mestiere dell’attore per sempre ispirando Lee
Strasberg, fondatore dell’Actors Studio, e generazioni di attori.
Il programma della sezione Storia del Cinema si aprirà
alle ore 16.30 presso la Casa del Cinema con Private, esordio alla
regia di Saverio Costanzo. Ispirato a fatti reali, il film racconta
l’occupazione militare della Palestina dalla prospettiva intima e privata di
una famiglia costretta a condividere la sua abitazione coi soldati israeliani
che si sono insediati al secondo piano. Un’opera senza schematismi, ma con la
capacità rara di trasmettere un significato universale, premiata col Pardo
d’Oro al Festival di Locarno. Il regista parlerà con il pubblico della sua
prima esperienza dietro la macchina da presa mercoledì 23 ottobre alle ore
16.30 nella Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica.
Alle ore 18.45 alla Casa del Cinema sarà
proiettato Mario Verdone: il critico viaggiatore di Luca
Verdone, un racconto a più voci che riscopre una figura fondamentale della
critica cinematografica e ricostruisce il ritratto di una generazione che ha
inventato l’Italia democratica e antifascista. A introdurre il film ci sarà il
regista affiancato da Carlo Verdone, Christian De Sica e dalla produttrice
Laurentina Guidotti.
Alle ore 21, infine, il pubblico potrà assistere
a Mimì metallurgico ferito nell’onore di Lina Wertmüller,
nella versione restaurata da Museo Nazionale del Cinema di Torino in
collaborazione con Minerva Pictures, Imago VFX, Audio Innova – Università di
Padova | Spin off. Il film sarà introdotto da Carlo Chatrian (Direttore del
Museo Nazionale del Cinema), Gabriele Perrone e Roberto Flamini (Laboratorio di
Restauro del Museo Nazionale del Cinema).
Domani, lunedì 21 ottobre alle ore 10 presso la Casa
del Cinema, torna l’appuntamento annuale con i Cinedays di Rome City of Film
UNESCO, nell’ambito della Festa del Cinema di Roma.
La prima parte dell’evento ospiterà la presentazione
del progetto di Roma Capitale realizzato grazie ai fondi UNESCO Roma Smart Tourism
in risposta all’Avviso Pubblico del Ministero del Turismo (riguardante
l’individuazione di progetti volti alla valorizzazione dei Comuni a vocazione
turistico culturale nei cui territori sono ubicati siti riconosciuti
dall’UNESCO Patrimonio dell’Umanità e dei Comuni appartenenti alla rete delle
città creative dell’UNESCO”). Ne parleranno Miguel Gotor (Assessore alla
Cultura di Roma Capitale), Gian Luca Farinelli (Direttore della Cineteca di
Bologna) e Bruno Pellegrini (CEO & Founder LOQUIS). Modera Lucio Argano,
Project Manager Rome City of Film UNESCO.
La seconda parte dei Cinedays si concentrerà sui
“festival diffusi” come nuovo format di eventi e politiche culturali che si
svolgono e si distribuiscono in vari luoghi di una città o di un territorio,
coinvolgendo attivamente la comunità locale e utilizzando risorse locali in
modo sostenibile. Questi festival possono svolgersi in piazze, parchi, musei,
stazioni, carceri e ospedali, rendendo la cultura
accessibile a un pubblico più ampio e diversificato.
Saranno indagate le nuove possibilità offerte da questa tipologia di eventi per
trasformare spazi quotidiani in luoghi di cultura e creatività.
A discuterne con la platea ci saranno Gian Luca
Farinelli (Direttore della Cineteca di Bologna, Bologna Città
Creativa per la Musica UNESCO), Andrea Minetto e Silvia Tarassi (autori
del libro “I festival diffusi. Un nuovo formato organizzativo per le politiche
culturali”, Milano Città Creativa per la Letteratura UNESCO), Federica Rocchi (direttrice
del Periferico Festival, Modena Città Creativa per le Media Art UNESCO), Marco
Genovese (LIBERA. Associazione, nomi e numeri contro le mafie). Con
un contributo video di Wellington City of Film UNESCO. Modera Lucio Argano.
Alle ore 11.30 si terrà l’anteprima del film La
Città Macchina, nuovo film della serie Italia Novecento prodotta
da Diego Biello per Filmedea in collaborazione con Cinecittà, MAXXI
e ANRCA. La Città Macchina è Verona 900, Città
Patrimonio dell’UNESCO per la sua struttura urbana e architettonica. Il film,
diretto da Dario Biello, è la storia di un fotografo e ricercatore di
architettura, interpretato da Alessandro Preziosi, che
insegue l’identità futurista della città rappresentata da una Lancia Lambda
Siluro del 1927, guidata da una donna misteriosa.
La proiezione de La Città Macchina sarà
preceduta da un saluto al pubblico dell’interprete Alessandro Preziosi, del
regista Dario Biello e del produttore Diego Biello. Saranno presenti autorità
del Ministero della Cultura e delle amministrazioni locali dei siti UNESCO.
Dopo la proiezione si terrà un Q&A che vedrà
protagonisti Monica Marangoni (giornalista e interprete del film), Alba Di
Lieto (Politecnico di Milano, partecipazione speciale del film), Pier Francesco
Nocini (Università di Verona, partecipazione speciale del film) e Orazio
Carpenzano (Sapienza Università di Roma).
Alle ore 11.30 presso il Teatro Gianni Borgna si terrà
l’incontro “Film, musica e piattaforme social: quale futuro per i compensi agli
artisti”. Il panel promosso da Nuovo IMAIE, voce autorevole in prima fila nella
tutela dei diritti degli Artisti Interpreti Esecutori, approfondirà i
meccanismi di funzionamento e monetizzazione delle piattaforme, con un focus su
misure e strategie per garantire i giusti compensi agli artisti. Ne parleranno
con il pubblico Federico Mollicone (Presidente VII Commissione
della Camera dei Deputati), Andrea Miccichè (presidente NUOVO IMAIE), Matteo
Fedeli (direttore generale SIAE), Diego Ciulli (Head of Government Affairs and
Public Policy of Google), Gianmarco Tognazzi (attore e portavoce settore
audiovisivo NUOVO IMAIE), Noemi (musicista e delegata settore musica NUOVO
IMAIE), Giulio Gaudiano (conduttore di “Strategia Digitale” e presidente
ASSIPOD). Modera Alvaro Moretti (vicedirettore de Il Messaggero).
La diciannovesima edizione della Festa del Cinema di
Roma torna nelle carceri del Lazio con un programma di proiezioni e incontri
che coinvolgeranno la popolazione reclusa e il pubblico dei cittadini. Domani,
lunedì 21 ottobre alle ore 14, la Casa Circondariale femminile di Rebibbia
“Germana Stefanini” ospiterà Il treno dei bambini di Cristina
Comencini. La regista e sceneggiatrice romana firma un film epico e struggente
tratto dall’omonimo bestseller di Viola Ardone: un viaggio attraverso la
miseria, ma anche la generosità dell’Italia del dopoguerra, vista dagli occhi
di un bambino diviso tra due madri.
Domani, lunedì 21 ottobre, il programma di repliche
del Cinema Giulio Cesare si aprirà in Sala 1 alle ore 16 con 100 di
questi anni di Michela Andreozzi, Massimiliano Bruno, Claudia Gerini,
Edoardo Leo, Francesca Mazzoleni, Rocco Papaleo, Sydney Sibilia e proseguirà
alle ore 18 con McVeigh di Mike Ott e alle ore 20.30 con Liliana di
Ruggero Gabbai. In Sala 3 saranno proiettati La Vallée des fous di
Xavier Beauvois (ore 16.30), Polvo serán di Carlos
Marqués-Marcet (ore 19) e About Luis di Lucia Chiarla (ore
21.30) mentre in Sala 7 si terrà la proiezione completa della serie Bellas
Artes di Mariano Cohn e Martín Bustos (ore 14.30).
Prosegue il programma di repliche al Teatro Olimpico
con i primi due episodi di La Máquina di Gabriel Ripstein alle
ore 12 e Il treno dei bambini di Cristina Comencini alle ore
15.30.
Alle ore 20, presso il Teatro Palladium, si terrà la
proiezione di un titolo in concorso nella sezione Progressive Cinema, The
Trainer di Tony Kaye, una commedia indie e surreale, con un cast
d’eccezione: Stephen Dorff, Gina Gershon, Beverly D’Angelo, Steven Van Zandt,
Julia Fox, Lenny Kravitz, Paris Hilton, Gus Van Sant.
Nessun commento:
Posta un commento