di Silvia Sottile
Pablo Trapero presiederà la giuria del Concorso Progressive Cinema, la sezione competitiva della Festa del Cinema di Roma. Lo annuncia la Direttrice Artistica Paola Malanga, con Salvatore Nastasi, Presidente della Fondazione Cinema per Roma, e Francesca Via, Direttrice Generale.
Il regista, sceneggiatore e produttore argentino sarà
affiancato dalla montatrice Francesca Calvelli, l’attrice francese Laetitia
Casta, la produttrice Gail Egan e lo scrittore e sceneggiatore Dennis Lehane.
La giuria assegnerà ai film del Concorso Progressive
Cinema i seguenti riconoscimenti: Miglior Film, Gran Premio della Giuria,
Miglior regia, Miglior sceneggiatura, Premio “Monica Vitti” alla Miglior
attrice, Premio “Vittorio Gassman” al Miglior attore e il Premio speciale della
Giuria, a scelta fra le categorie fotografia, montaggio e colonna sonora
originale.
I film che parteciperanno al Concorso Progressive Cinema
sono 100 Litres of Gold di Teemu Nikki, L’albero di
Sara Petraglia, L’Art d’être heureux di Stefan Liberski, Berlinguer.
La grande ambizione di Andrea Segre, Bring Them Down di
Christopher Andrews, Le Choix de Joseph Cross di di Gilles
Bourdos, Es geht um luis (About Luis) di Lucia
Chiarla, Greedy People di di Potsy Ponciroli, L’isola
degli idealisti di Elisabetta Sgarbi, Jazzy di
Morrisa Maltz, Kun bang shang tian tang (Bound in Heaven)
di Huo Xin, La Nuit se traîne di Michiel Blanchart, Paradiso
in vendita di Luca Barbareschi, Polvo serán di Carlos
Marques-Marcet, Querido trópico di Ana Endara, Reading
Lolita in Tehran (Leggere Lolita a Teheran) di Eran
Riklis, Spirit World di Eric Khoo, The Trainer di
Tony Kaye.
Particolare attenzione sarà data ai giovani autori con
il Premio alla Miglior Opera Prima: una giuria presieduta dalla regista e
sceneggiatrice italiana Francesca Comencini affiancata dalla produttrice,
compositrice e scrittrice Peng Kai-li e dall’attore Antoine Reinartz, assegnerà
il riconoscimento a un lungometraggio di finzione in programma nelle sezioni
Concorso Progressive Cinema, Freestyle e Grand Public.
I film che concorreranno al Premio Miglior Opera Prima
sono L’albero di Sara Petraglia, Kun bang shang tian
tang (Bound in Heaven) di Huo Xin, Bring Them
Down di Christopher Andrews, La casa degli sguardi di
Luca Zingaretti, Ciao bambino di Edgardo Pistone, Grand
Theft Hamlet di Pinny Grylls e Sam Crane, Nottefonda di
Giuseppe Miale Di Mauro, La Nuit se traîne di Michiel Blanchart, On
Falling di Laura Carreira, Pierce di Nelicia
Low, Querido trópico di Ana Endara, Sunlight di
Nina Conti.
GIURIA CONCORSO PROGRESSIVE CINEMA
PABLO TRAPERO
Il regista, sceneggiatore e produttore argentino Pablo
Trapero esordisce con il lungometraggio Mundo Grúa, vincitore del
premio della Settimana Internazionale della Critica alla Mostra di Venezia nel
1999. Negli anni successivi, ha scritto, diretto e prodotto una serie di titoli
acclamati da pubblico e critica, tra cui Leonera, Carancho ed Elefante
blanco, tutti presentati al Festival di Cannes. Nel 2015, alla Mostra del
Cinema di Venezia, si è aggiudicato il Leone d’argento per la miglior regia
grazie a El Clan, mentre nel 2018 ha presentato, fuori concorso, il
film Il segreto di una famiglia. Nel 2019, Trapero ha diretto la
celebre serie ZeroZeroZero, creata da Stefano Sollima,
Leonardo Fasoli, Mauricio Katz e basata sull’omonimo romanzo di Roberto
Saviano. Insieme all’attrice e produttrice Martina Gusmán ha fondato la casa di
produzione Matanza Cine, producendo film di registi come Albertina Carri,
Guillermo Pfening e Lisandro Alonso. Ha ricoperto il ruolo di presidente della
giuria della sezione Un Certain Regard a Cannes e quello di giurato in festival
come Venezia, San Sebastián e Locarno. Nel 2015 è stato insignito del titolo di
Chevalier l’Ordre des Arts et des Lettres dal ministero della Cultura francese,
diventando il primo regista sudamericano a ricevere questa onorificenza.
FRANCESCA CALVELLI
Francesca Calvelli è una delle più note e premiate
professioniste del montaggio in Italia. Nel corso della sua carriera, si è
aggiudicata tre David di Donatello e altri riconoscimenti lavorando al fianco
di alcuni fra i maggiori cineasti italiani e internazionali. Fra questi Marco
Bellocchio, con cui ha realizzato tredici film (da L’ora di religione a Buongiorno,
notte, da Vincere a Il traditore, da Il
regista di matrimoni a Fai bei sogni, da Esterno
notte a Rapito); Danis Tanovic (da No Man’s Land,
Oscar® per il Miglior film straniero, a L’Enfer e Triage);
Saverio Costanzo (nei cinque film realizzati dal regista romano, da Private,
Pardo d’oro a Locarno nel 2004, a Finalmente l’alba); e ancora
Cristina Comencini, Marco Tullio Giordana, Francesca Comencini e Valeria Bruni
Tedeschi. Ha lavorato inoltre al montaggio di alcune serie di successo
come In Treatment e L’amica geniale, entrambe di
Saverio Costanzo, e 1992 e 1993 di Giuseppe Gagliardi.
Attualmente è Direttrice Artistica del Corso di montaggio al Centro
Sperimentale di Cinematografia.
LAETITIA CASTA
L’attrice e modella francese Laetitia Casta debutta
nel 1999 in Asterix & Obelix contro Cesare di Claude Zidi,
primo film live action della saga di fumetti firmata da Goscinny e Uderzo. La
sua carriera cinematografica prosegue come protagonista di tre titoli
presentati in anteprima al Festival di Cannes: Les Âmes fortes di
Raúl Ruiz, Visage di Tsai Ming-Liang e The Island di
Kamen Kalev. Nel 2010 incarna Brigitte Bardot nel biopic Gainsbourg
(vie héroïque) di Joann Sfar: l’interpretazione le vale una
candidatura ai César come migliore attrice non protagonista. Nel 2018 è
protagonista de L’uomo fedele di Louis Garrel, presentato al
Festival di Toronto: la collaborazione con il regista e attore francese
proseguirà nel 2021 con La crociata, in anteprima a Cannes.
Nell’ultimo biennio è stata interprete principale di Le bonheur est
pour demain di Brigitte Sy e Una storia nera di
Leonardo D’Agostini e ha lavorato al fianco della regista Vanessa Filho nel
film Le Consentement, nominato a due Premi César.
GAIL EGAN
Nel 2000, Gail Egan fonda la casa di produzione
indipendente Potboiler Productions con la quale realizza una serie di film di
successo tra cui il pluripremiato The Constant Gardener – La
cospirazione di Fernando Meirelles: tratto dal romanzo Il
giardiniere tenace di John le Carré, il titolo è valso a Rachel Weisz
l’Oscar® e il Golden Globe alla miglior attrice non protagonista. Egan ha
inoltre prodotto anche altri due adattamenti di opere dello scrittore
inglese, La spia – A Most Wanted Man diretto da Anton Corbjin
con Philip Seymour Hoffman, Rachel McAdams e Willem Dafoe, e Il
traditore tipo diretto da Susanna White con Ewan McGregor, Naomie
Harris e Stellan Skarsgård. Da anni Egan lavora con il pluripremiato cineasta
britannico Mike Leigh: è stata produttrice esecutiva di alcune fra le sue opere
più importanti fra cui Il segreto di Vera Drake, La
felicità porta fortuna – Happy-Go-Lucky, Another Year, Turner,
tutte candidate agli Oscar®, Peterloo, presentato a Venezia, e il
recente Hard Truths, in anteprima all’ultimo festival di Toronto.
Fra i titoli da lei prodotti c’è inoltre l’acclamato esordio alla regia di
Chiwetel Ejiofor, Il ragazzo che catturò il vento, presentato al
Sundance Film Festival e selezionato per rappresentare il Regno Unito come
miglior film in lingua straniera ai premi Oscar® 2020.
DENNIS LEHANE
Lo scrittore e sceneggiatore statuinitense Dennis
Lehane è autore di una serie di bestseller tradotti in tutti il mondo, alcuni
divenuti film di grande successo. Fra questi, “Mystic River”, pubblicato nel
2001 e portato al cinema due anni dopo da Clint Eastwood: il film è valso ai
protagonisti, Sean Penn e Tim Robbins, l’Oscar® e il Golden Globe per le loro
interpretazioni. Nel 2003 è la volta di “Shutter Island”, trasposto sul grande
schermo da Martin Scorsese, straordinario successo al box office, con un cast
formato, tra gli altri, da Leonardo DiCaprio, Mark Ruffalo, Ben Kingsley e
Michelle Williams. “Gone, Baby, Gone”, romanzo del 1998, è stato adattato dal
regista e attore Ben Affleck, divenendo un successo di critica e pubblico. Ben
Affleck ha inoltre portato al cinema un’altra opera di Lehane, “Live by
Night”, mentre il racconto breve “Animal Rescue” è stato trasposto dal regista
Michaël R. Roskam con il titolo The Drop, presentato al Festival di
Toronto. Lehane ha inoltre preso parte alla scrittura della serie The
Wire e Black Bird e ha adattato, per la televisione,
tre romanzi di Stephen King, Mr. Mercedes, End of
Watch e The Outsider.
GIURIA PREMIO MIGLIOR OPERA PRIMA
FRANCESCA COMENCINI
La regista e sceneggiatrice italiana Francesca
Comencini realizza nel 1984 il suo primo film, Pianoforte, vincendo
il premio De Sica miglior opera prima alla Mostra di Venezia. Figlia
d’arte, collabora con il padre Luigi alla stesura della
sceneggiatura per Un ragazzo di Calabria, prima di dirigere La
luce del lago (1988). In seguito lavora a documentari come Elsa
Morante (1995), Shakespeare a Palermo (1997) e Carlo
Giuliani, ragazzo (2002), presentato fuori concorso al Festival di
Cannes. Tra altri suoi film di finzione ci sono Mi piace lavorare
(Mobbing), presentato alla sezione Panorama del Festival di Berlino
2004 e vincitore del premio ecumenico, Lo spazio bianco (2009)
e Un giorno speciale (2012) entrambi in concorso a Venezia.
Nel 2014 realizza Gomorra – La Serie insieme a Stefano Sollima
e Claudio Cupellini. Nel 2015, cura la drammaturgia e la regia dello spettacolo
teatrale Tante facce nella memoria, basato sui racconti di sei
donne romane sull'eccidio delle Fosse Ardeatine. La serie Django con
Noomi Rapace e Matthias Schoenaerts ha avuto la sua prima mondiale alla Festa
del Cinema di Roma nel 2022. Nel 2024 ha presentato nella selezione ufficiale
alla Mostra di Venezia Il tempo che ci vuole, film autobiografico
dedicato al padre.
PENG KAI-LI
Dopo una carriera di successo come pianista e
concertista internazionale e la pubblicazione di cinque dischi da solista, la compositrice,
scrittrice e produttrice Peng Kai-li si è dedicata al cinema. Ha realizzato le
musiche per YiYi, l’opera con cui Edward Yang – uno dei più
importanti cineasti taiwanesi – ha vinto il premio per la miglior regia al
Festival di Cannes. Nel film, Peng Kai-li ha inoltre curato la produzione, la
direzione artistica e la scenografia. Al fianco di Yang, ha lavorato poi come
compositrice e costumista nel film Mahjong, premiato al Festival di
Berlino. Nel corso degli anni, ha composto colonne sonore per film, prodotti
televisivi e pubblicità. Attualmente, Peng Kai-li è impegnata nella
realizzazione di The Wind, un film d’animazione ideato
originariamente dal regista Edward Yang.
ANTOINE REINARTZ
Antoine Reinartz è uno dei più apprezzati interpreti
del cinema francese. Ha vinto un Premio César al miglior attore non
protagonista per 120 Battiti al minuto, Grand Prix al Festival di
Cannes nel 2017, e ha recitato in Anatomia di una caduta di
Justine Triet, film premiato con un Oscar® e con la Palma d’oro al Festival di
Cannes 2023. Nel corso della sua carriera, Reinartz è stato fra i gli
interpreti principali di numerosi film presentati nei maggiori festival
internazionali: fra questi, Roubaix – Una luce nell’ombra di
Arnaud Desplechin (Cannes), Alice e il sindaco di Nicolas
Pariser (Quinzaine des réalisateurs), Petite nature di Samuel
Theis (Semaine de la critique) e Les damnés ne pleurent pas di
Fyzal Boulifa (Mostra del Cinema di Venezia). Ha inoltre lavorato in film
come Chanson douce di Leïla Slimani e L’anno che verrà di
Mehdi Idir e Grand Corps Malade, e nelle serie Nona et ses filles e Le
mille vite di Bernard Tapie, premiata ai Bafta e vincitrice di un Emmy
Awards nel 2024. Nello stesso anno, ha partecipato alla serie La Maison ed
è attualmente impegnato nelle riprese di Love Me Tender, diretto da
Anna Cazenave Cambet. A teatro ha recitato a fianco di Isabelle Huppert nello
spettacolo Lo zoo di vetro diretto da Ivo van Hove.
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