venerdì 29 ottobre 2021

#UnescoMovie 62 – Persuasione (1995)

 di Diletta Nicastro


Nel luglio 2021 sono entrati nel Patrimonio Unesco 33 nuovi siti Unesco. Dopo aver parlato, con Caccia al ladro (qui l'articolo), di ‘Nizza, città di villeggiatura invernale sulla Costa Azzurra’, in Francia, ci occupiamo di un’altra proprietà legata alle villeggiature dell’Ottocento: le Grandi Città Termali d’Europa. Si tratta di 11 località disseminate tra Austria, Belgio, Germania, Repubblica Ceca, Francia, Italia e Gran Bretagna.

Dovendo scartare Marienbad in Repubblica Ceca, perché L’anno scorso a Marienbad, diretto da Alain Resnais e vincitore del Leone d’oro al Festival di Venezia del 1961, in realtà è stato girato in Baviera e in particolar modo al Castello di Nymphenburg, ci siamo concentrati su Bath.

Grazie all’inserimento di questo sito transnazionale, Bath ottiene un primato particolare: ha un doppio riconoscimento Unesco. Oltre a quello relativo alle grandi città termali d’Europa, infatti, la Città di Bath, era stata inserita nel Patrimonio Culturale nel 1987 (più o meno per lo stesso motivo, con in più l’elemento della memoria romana della sua esistenza). E se per descrivere quella proprietà abbiamo parlato di Persuasione del 2007 (qui l'articolo), cosa potevamo pensare di meglio se non riproporre il medesimo soggetto in un’altra trasposizione?  Perché in fondo Bath nell’immaginario collettivo è legato a doppio filo a Jane Austen e alle sue storie.

 

                                                                Old Bond Street
 

La versione precedente di Persuasione fu girata nel 1995 da Roger Michell e conta nel cast la debuttante (per lo schermo) Amanda Root (Anne Elliot), Ciarán Hinds (il capitano Wentworth) e Susan Fleetwood (Lady Russell). Il film uscì prima sulla BBC, per poi approdare al cinema negli Stati Uniti.

Questa versione, avvenuta in quasi contemporanea con la produzione di altri lavori austeniani come  Ragione e sentimento di Ang Lee (qui l'articolo #cinemozioni) e la serie tv Orgoglio e Pregiudizio con Colin Firth, ha avuto alle sue spalle una produzione che è cresciuta velocemente. Pensato in principio come solo un prodotto della BBC con un budget di 750.000 sterline, ha potuto godere dell’arrivo dei finanziamenti della WGBH Boston (canale televisivo americano) e della compagnia francese Millesime, che hanno portato il budget a superare 1 milione di sterline. Questi mezzi economici maggiori hanno permesso a Michell di trasferire la troupe nei luoghi originali del romanzo della Austen: Lyme e, soprattutto, Bath.

 

                                                                 Abbey Green

Sebbene Bath venga nominata (anzi elogiata) dai personaggi fin dalle primissime scene come meta di villeggiatura di sempre maggiore importanza sociale (oltre che curativa), i protagonisti si spostano nella cittadina del Somerset solo nella seconda parte del film. C’è chi ci va per tessere trame e chi (come l’Ammiraglio Croft) proprio per godere degli effetti benefici delle terme.

Molte sono le location utilizzate nel corso della pellicola: dall’edificio in stile regency situato a 95 Sydney Place come dimora di Sir Walter Elliot (il palazzo ospita un B&B, quindi chi vuole può andare a passare qualche giorno nella meravigliosa magione), ovviamente la Pump Room, la zona di Abbey Green (dove l’ammiraglio Croft informa Anne che Louisa Musgrove è promessa al capitano Benwick), Old Bond Street (qui si trova il café dove si rincontrano Anne e il capitano Wentworth) e le Assembly Rooms (edificio georgiano dove Anne si reca per ascoltare un concerto e si imbatte nuovamente nel capitano Wentworth), fino al lieto fine girato a Bath Street.

 

                                                                       Bath Street
 

Tutti questi luoghi rappresentano l’essenza stessa della candidatura Unesco, che mettono in evidenza come le città termali siano fiorite non solo grazie alle sale termali vere e proprie, ma anche attraverso un ampliamento architettonico, urbanistico, culturale e sociale atto ad accogliere la nobiltà che si recava nei luoghi per ragioni curative.

 

Il film è stato girato in ordine cronologico per permettere ad Amanda Root di mostrare al meglio la crescita emotiva del personaggio, quindi le scene a Bath sono state le ultime ad essere state filmate. Le riprese sono state realizzate nel 1994, e si sono avvalse unicamente di luci naturali.

 

Curiosità: il Jane Austen Center a Bath, “che offre un’istantanea della vita durante il periodo regency in Inghilterra ed esplora come la vita in questa magnifica città abbia influenzato Jane Austen e la sua scrittura”, si avvale anche di un breve video narrato proprio da Amanda Root, che orienta i turisti nella città di Bath – e ricorda, a chi ha amato il film, i luoghi che potrebbe aver voglia di vedere dal vivo.

 

                                            Interno della casa di Sir Walter Elliot

Curiosità 2: qualora Bath volesse continuare nella sua particolarità ed essere inserita in una terza proprietà Unesco… niente paura, perché anche lo sceneggiato del 1971 tratto da Persuasione è stato girato qui ;).

 

La motivazione per cui Le Grandi città termali europee sono entrate nel Patrimonio culturale dal 2021:

“Questa proprietà transnazionale comprende 11 città, situate in sette paesi europei: Baden bei Wien (Austria); Spa (Belgio); Františkovy Lázně (Repubblica Ceca); Karlovy Vary (Repubblica Ceca); Mariánské Lázně (Cechia); Vichy (Francia); Bad Ems (Germania); Baden-Baden (Germania); Bad Kissingen (Germania); Montecatini Terme (Italia); e Città di Bath (Regno Unito). Tutte queste città si sono sviluppate intorno a sorgenti di acqua minerale naturale. Testimoniano la cultura termale europea internazionale che si è sviluppata dall’inizio del XVIII secolo agli Anni Trenta, portando alla nascita di grandi resort internazionali che hanno avuto un impatto sulla tipologia urbana attorno a complessi di edifici termali come il kurhaus e il kursaal (edifici e stanze dedicate alla terapia), locali pompe, abbeveratoi, colonnati e gallerie progettati per sfruttare le risorse naturali d’acqua minerale e per consentirne l’uso pratico per la balneazione e l’abbeveraggio. Le strutture correlate includono giardini, sale riunioni, casinò, teatri, hotel e ville, nonché infrastrutture di supporto specifiche per le terme. Questi complessi sono tutti integrati in un contesto urbano complessivo che include un ambiente ricreativo e terapeutico accuratamente gestito in un paesaggio pittoresco. Insieme, questi siti incarnano il significativo interscambio di valori umani e sviluppi in medicina, scienza e balneologia”.

 

                                                              Assembly Rooms


                                                                 Bath Street
 

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