di Silvia Sottile
Arriva al cinema dal 13 novembre, distribuito da Academy Two, Una ragazza brillante (Wild Diamond), il sorprendente debutto nel lungometraggio della regista francese Agathe Riedinger, presentato in concorso al Festival di Cannes e candidato a due Premi César.
Un’opera intensa e ipnotica che racconta, con sguardo
lucido e poetico, la fragilità di una generazione intrappolata tra l’ossessione
per l’immagine e il bisogno profondo di essere vista e amata.
Liane ha 19 anni. Coraggiosa, ribelle e piena di
vitalità, vive con la madre e la sorella minore sotto il sole polveroso di
Fréjus, nel sud della Francia. Ossessionata dalla bellezza e dal desiderio di
“diventare qualcuno”, vede nei reality televisivi la via per emergere, per
conquistare lo sguardo e l’adorazione di un pubblico che la renda finalmente
“reale”.
Quando
partecipa ai provini per Miracle Island, un reality di successo, il suo sogno
sembra a portata di mano. Ma dietro la promessa della fama si cela un viaggio
fragile e rivelatore, nel quale Liane dovrà confrontarsi con la sua identità
più profonda.
Attraverso un racconto fatto di sguardi, intesi come
strumento di potere e di amore, Riedinger invita lo spettatore a riflettere sul
modo in cui la società plasma l’identità e il valore delle giovani donne, e su
come la ricerca di riconoscimento possa trasformarsi in un atto di
sopravvivenza.
“Una ragazza
brillante – racconta la regista – è
un film fatto tutto di sguardi: lo sguardo con cui la società guarda Liane, lo
sguardo d’amore e odio del suo pubblico, quello che la nutre, e poi lo sguardo
di disprezzo che Liane rivolge alle sue amiche e agli uomini. Ma soprattutto,
Liane cerca lo sguardo di sua madre, quello che ci fa sentire speciali e visti.
Infine, c’è lo sguardo dello spettatore su Liane. È lì, in quello sguardo, che
credo possa avvenire una metamorfosi”.
Qui il trailer ufficiale:


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