"I Fantastici 4: Gli Inizi" - La Prima Famiglia Marvel

 di Silvia Sottile

Il nuovo film Marvel Studios I Fantastici 4: Gli Inizi, diretto da Matt Shakman e prodotto da Kevin Feige, è nelle sale italiane dal 23 luglio.

Sullo sfondo di un vivace mondo retro-futuristico ispirato agli anni '60, il film Marvel Studios I Fantastici 4: Gli Inizi introduce la Prima Famiglia Marvel composta da Reed Richards/Mister Fantastic (Pedro Pascal), Sue Storm/Donna Invisibile (Vanessa Kirby), Ben Grimm/La Cosa (Ebon Moss-Bachrach) e Johnny Storm/Torcia Umana (Joseph Quinn) alle prese con la sfida più difficile mai affrontata.

Costretti a bilanciare il loro ruolo di eroi con la forza del loro legame familiare, i protagonisti devono difendere la Terra da una vorace divinità spaziale chiamata Galactus (Ralph Ineson) e dal suo enigmatico Araldo, Silver Surfer (Julia Garner). E se il piano di Galactus di divorare l'intero pianeta e tutti i suoi abitanti non fosse già abbastanza terribile, la situazione diventa all'improvviso una questione molto personale.

Nonostante i timori della vigilia, I Fantastici 4: Gli Inizi è un cinecomic che funziona. Un film ben fatto, centrato e convincente che segna finalmente un rilancio per l’MCU e, insieme al precedente Thunderbolts* (qui la nostra recensione), fa davvero ben sperare per i progetti futuri in casa Marvel.

I Fantastici 4: Gli Inizi mostra il lato umano degli eroi e le dinamiche familiari, rese in maniera profondamente realistica e toccante. E ancora la solitudine, il dolore, le scelte coraggiose, il senso di colpa, la responsabilità e soprattutto lo spirito di sacrificio per coloro che si amano. Sì, la famiglia è proprio il cuore pulsante del film.

In una Terra che non è la nostra (Terra-828), dove tutto il pianeta è pronto a collaborare per il bene comune contro un devastante pericolo, i nostri supereroi si trovano di fronte a problemi molto umani e scelte difficili. Il geniale Reed Richards deve affrontare la paternità, Sue Storm mostra la forza sovrumana di una madre per amore, per proteggere il proprio figlio. È lei l’eroina centrale intorno a cui ruota tutto.

Indubbiamente queste dinamiche funzionano e commuovono grazie soprattutto all’incredibile cast. Su tutti svettano Vanessa Kirby e Pedro Pascal, autori di due interpretazioni particolarmente intense.

Va sottolineato anche come si sia dato un proprio spazio e un certo approfondimento anche agli altri personaggi principali, da Johnny Storm a Silver Surfer.

Naturalmente, come in ogni cinecomic, c’è una parte dedicata prettamente all’azione, con tanto di scene di distruzione finali. Ma il tono, la cui scelta ci sentiamo di definire azzeccata, rimane comunque molto umano e doloroso, quasi epico, grazie anche a una colonna sonora (di Michael Giacchino) a tratti da brividi.

I Fantastici 4: Gli Inizi non è un film esente da difetti che vanno ricercati soprattutto a livello di sceneggiatura, con una trama troppo semplicistica. Ma la resa finale, che tutto sommato è ciò che conta, è quasi “fantastica”.

A livello visivo e di ricostruzione ambientale (perfettamente in stile retrò con un look anni ‘60) è stato fatto un lavoro a dir poco strepitoso, praticamente portando in vita i fumetti. Supereroi d’altri tempi in un impeccabile mondo retro-futuristico.

Ormai non ci sarebbe neanche più bisogno di dirlo ma raccomandiamo calorosamente di non perdere le due scene post-credits, una delle quali risulta molto significativa in prospettiva futura.