lunedì 28 luglio 2025

"Portobello" di Marco Bellocchio in anteprima a Venezia 82

 di Silvia Sottile


Portobello, la nuova serie di Marco Bellocchio sul caso giudiziario di Enzo Tortora, sarà presentata Fuori Concorso alla 82a Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia. La serie è in arrivo nel 2026 su HBO Max.

La produzione ricostruisce una delle vicende giudiziarie più note e discusse della storia italiana, mettendo in scena il momento in cui il noto conduttore televisivo, interpretato da Fabrizio Gifuni, compare in manette davanti a una caserma dei Carabinieri a Roma.

Enzo Tortora fu arrestato il 17 giugno 1983 nell’ambito di un’operazione antimafia su larga scala, accusato di traffico di droga e appartenenza alla camorra. Le accuse si fondavano unicamente sulle dichiarazioni di alcuni collaboratori di giustizia, rivelatesi in seguito inattendibili.

Nonostante l’assenza di riscontri oggettivi, nel 1985 il conduttore fu condannato in primo grado a dieci anni di reclusione. Tortora, nel frattempo eletto al Parlamento europeo, rinunciò all’immunità per affrontare il processo. Il 15 settembre 1986 fu assolto con formula piena in appello e la sentenza fu confermata dalla Cassazione nel 1987. Tortora morì nel 1988, pochi mesi dopo la conclusione definitiva del processo.

Portobello è la prima produzione originale italiana annunciata da Warner Bros. Discovery per la nuova piattaforma streaming HBO Max. La serie è prodotta da OUR FILMS (gruppo Mediawan) e KAVAC FILM, in coproduzione con ARTE France e in collaborazione con The Apartment Pictures, società del gruppo Fremantle. I produttori sono Lorenzo Mieli e Mario Gianani per Our Films, e Simone Gattoni per Kavac Film.

Il cast include Fabrizio Gifuni nel ruolo di Enzo Tortora, insieme a Lino Musella, Romana Maggiora Vergano, Barbora Bobulova, Carlotta Gamba, Alessandro Preziosi, Fausto Russo Alesi e Salvatore D’Onofrio. La sceneggiatura è firmata da Marco Bellocchio con Stefano Bises, Giordana Mari e Peppe Fiore. La fotografia è di Francesco Di Giacomo, la scenografia di Andrea Castorina, i costumi di Daria Calvelli, il montaggio di Francesca Calvelli e le musiche originali di Teho Teardo.




Nessun commento:

Posta un commento